Il discorso dei cavalli che permettono di raggiungere velocità maggiori è un pò sbagliato... Oddio, è correlato ma non immediato.Bruce Lee -LA VENDETTA- ha scritto sab, 15 maggio 2004 alle 21:30
Molte volte ho sentito parlare di coppia,potreste spiegarmi cos'e' Credevo che la potenza dipendesse dai cavalli ma ho visto che alcune moto pur avendo piu' cavalli hanno meno coppia...............come mai?E qual'e' piu' importante e in cosa si differenziano coppia all'albero e coppia alla ruota?
GRAZIE
Allora in superbike le CBR1000 RR dovrebbero vincere sempre visto che possiede più cavalli delle Ducati.
Qui si va a scontrarsi con il confronto fra 2 cilindri (Ducati) e i 4 cilindri (Honda e resto del mondo).
Il concetto è questo: la potenza del motore è strettamente legata al numero di giri che questo riesce a sviluppare.
Il motore 4 cilindri, rispetto ai bicilindrici, possiedono pistoni di dimensioni inferiori quindi masse in movimento minori. Che del resto risulta essere il principale problema verso la scalata dei giri/minuto: perché le F1 odierne raggiungono i 19.000 giri? Proprio perché il frazionamento della cilindrata in 10 cilindri permette l’abbassamento delle masse in movimento quindi maggior bilanciamento dei vari meccanismi biella-manovella spiegati dal buon Vox.
Ora, mentre il pistone di un 4 cilindri pesa “tot” quello di un bicilindrico pesa “2tot” proprio perché la cilindrata viene spartita in 2 e non in 4 parti. Naturalmente in linea teorica…
Ma quali sono le differenze sostanziali?
Potenza Max: il 4 cilindri vincerà sempre vista la propensione a sviluppare un maggior numero di giri e di conseguenza maggior potenza specifica. Per tenere il suo passo, il 2 cilindri dovrà effettuare un lavoro di affinamento delle masse in movimento con una riduzione dei pesi (mooolto difficile…). La presenza di numeri di giri più alti permette l’utilizzo di marce più lunghe.
Coppia Max: Qui il 2 cilindri la fa da padrone. Mentre il 2 cilindri raggiunge la sua coppia max attorno ai 6.000 giri il 4 cilindri la raggiunge ai 9.000 (quando va bene). Questo perché in ogni fase di scoppio di un 2 cilindri ha 1/2 cilindrata che spinge il pistone verso il basso mentre nel 4 cilindri ¼. Infatti, per questo motivo il bicilindrico spinge bene ai bassi rispetto al 4 cilindri che, per avere buone risposte, si devono tenere su di giri.
Il problema maggiore in un 4 cilindri però è che la coppia, raggiunto il punto max, “esplode” ed in quel caso sono difficilissime da tenere a differenza dei bicilindri che, avendo più tiro già dall’inizio, hanno un’erogazione più fluida e sono più gestibili.
Esempio pratico? Chi ha visto le gare di Monza di superbike avrà potuto ammirare le CBR1000 RR andare alla pari (o quasi) delle Ducati… Ma solo perché quella è una pista che richiede cavalli (quindi alti giri) e non coppia motrice vista la presenza di lunghissimi rettilinei. Com’era andata a Misano Adriatico?
Nelle piste con prevalenza di curve i bicilindri vanno a nozze mentre in quelle piene di rettilinei sono tirati per il collo (è per questo che Chili, Haga e Martin si sono ritirati per rottura al termine o a metà di un rettilineo?)
Spero di essere stato chiaro…