[WW2] Il migliore caccia della seconda guerra mondiale

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Non hanno mai avuto occasione o necessità di impegnarsi in dogfight, erano talmente più veloci dei caccia alleati che la loro tattica normale era di "sorpassarli", sparare qualche raffica ai bombardieri che stavano scortando e tirare dritto fino a superare di nuovo l'anello delle scorte. A questo punto i caccia a reazione tornavano indietro e ripetevano la procedura fino all'esaurimento del carburante ed al ritorno a casa.

A livello teorico gli ME-262 non sarebbero stati molto performanti in un dogfight, i motori a reazione dell'epoca avevano un tempo di risposta alla manetta molto lungo (da qui la loro vulnerabilità al decollo ed atterraggio) e la configurazione bimotore era indubbiamente più stabile e pesante delle "zanzare" monomotore. E' anche vero che il povero caccia alleato che fosse capitato sotto il tiro dei quattro cannoni da 30mm piazzati nel muso del 262 avrebbe fatto una brutta fina.......

[osam@ nofaxe2]

Ho Letto da qualche parte invece che dovevano ridurre troppo la loro velocità per attaccare i bombardieri rendendosi preda dei caccia di scorta, quindi a loro veniva affidato l'attacco della scorta e agli fw 190 quello dei bombardieri.
Forse alla fine era si un caccia rivoluzionario per il motore, ma non era molto efficace.

[Automatic Jack]

Gil-galad, Re degli Elfi ha scritto mer, 19 gennaio 2005 alle 15:19
Non hanno mai avuto occasione o necessità di impegnarsi in dogfight, erano talmente più veloci dei caccia alleati che la loro tattica normale era di "sorpassarli", sparare qualche raffica ai bombardieri che stavano scortando e tirare dritto fino a superare di nuovo l'anello delle scorte. A questo punto i caccia a reazione tornavano indietro e ripetevano la procedura fino all'esaurimento del carburante ed al ritorno a casa.

A livello teorico gli ME-262 non sarebbero stati molto performanti in un dogfight, i motori a reazione dell'epoca avevano un tempo di risposta alla manetta molto lungo (da qui la loro vulnerabilità al decollo ed atterraggio) e la configurazione bimotore era indubbiamente più stabile e pesante delle "zanzare" monomotore. E' anche vero che il povero caccia alleato che fosse capitato sotto il tiro dei quattro cannoni da 30mm piazzati nel muso del 262 avrebbe fatto una brutta fina.......

Però i 262 non erano sempre scortati dagli He-162 "Salamander" (tutte le volte che era possibile, chiaramente) che avevano giustappunto il compito di intercettare i caccia di scorta dei bombardieri?

Questi qua:



mi sembra inoltre che fossero i caccia più veloci dell'intero conflitto.

(il coso nella foto è un modello-fake, ma è abbastanza fedele)

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Che io sappia il salamander non ha mai superato lo stadio di prototipo e non mi risulta che abbia neppure volato

Quote:
Ho Letto da qualche parte invece che dovevano ridurre troppo la loro velocità per attaccare i bombardieri rendendosi preda dei caccia di scorta, quindi a loro veniva affidato l'attacco della scorta e agli fw 190 quello dei bombardieri.

Totalmente errato. I bombardieri americani, viste le formazioni strette che tenevano e che erano realizzate per sfruttare al massimo la potenza di fuoco difensiva, non compivano manovre evasive per cui la tattica classica sin dal 1942 per massimizzare i danni minimizzando il tempo di esposizione era sempre quella di arrivarci addosso o da davanti in alto o da dietro allo stesso livello, sparare qualche raffica sperando di abbatterne qualcuno e poi disimpegnarsi o in picchiata (caccia ad elica) o accelerando al massimo (262).
Come ho già scritto i 262 godevano di una velocità tale da poter ignorare tranquillamente la caccia di scorta e la potenza devastante del loro armamento cannoniero (tutto concentrato in punta per massimizzare la precisione) era tranquillamente in grado di abbattere un B-17 con un passaggio.
Gli FW-190 (soprattutto nelle ultime versioni rinominate Ta-152) erano usati per offrire agli aeroporti dove erano basati i 262 una protezione dai caccia alleati durante le fasi di decollo ed atterraggio dei velivoli a reazione, dove essi erano vulnerabilissimi.
Considerate che data la preoccupante tendenza dei motori a getto di incendiare le piste in tarmac comunemente usate dalla Luftwaffe i 262 potevano decollare solo dai relativamente pochi aeroporti con piste di cemento e gli alleati impararono presto che la migliore scorta possibile per le formazioni di bombardieri era quella di stazionare costantemente velivoli da caccia in crocere di pattugliamento sugli aeroporti tedeschi con piste in cemento

Quote:

Forse alla fine era si un caccia rivoluzionario per il motore, ma non era molto efficace.

Era estremamente efficace nel suo ruolo: quello di distruttore di bombardieri, e di sicuro molto più efficace di quella mezza ciofeca dell'ME-163 Komet a razzo che era talmente veloce (si parla di oltre i 1000 Km/h raggiunti...) da non dare il tempo materiale ai piloti per prendere la mira durante un passaggio (per non parlare del "piccolo" problema di utilizzare come reagenti rispettivamente un acido in grado di sciogliere a contatto qualunque struttura organica e l'acqua ossigenata che è mostruosamente infiammabile).
Ovvio che non valesse una cicca in un dogfight per il quale non era stato mai pensato, ma il suo fallimento risiede molto più in questioni esterne (la cronica mancanza di carburante, la semplice disparità numerica, il dominio dei cieli da parte alleata che permise loro di di trovare qualche tipo di contromisura preventiva etc..) che in qualche difetto del progetto

[Automatic Jack]

Gil-galad, Re degli Elfi ha scritto gio, 20 gennaio 2005 alle 01:16
Che io sappia il salamander non ha mai superato lo stadio di prototipo e non mi risulta che abbia neppure volato

http://www.aeronautics.ru/archive/wwii/b ooks/germany_secret_weapons_wwii/he_162_ 03.jpg





Superarono lo stadio di prototipo, e molto in fretta. Certo, non parteciparono mai a niente di rilevante, ma l'aereo in se funzionava eccome. Il primo caccia a reazione "Volksjaeger" (caccia del popolo) Heinkel He 162 volò dopo soli 38 giorni dalla consegna alla fabbrica dei piani di costruzione.Il primo prototipo andò perso dopo quattro giorni in un incidente. I problemi aerodinamici vennero rimediati nel terzo e quarto velivolo e le prime consegne per le prove valutative vennero eseguite nel gennaio 45. Il 4 maggio 45 un Gruppo costituito da tre squadriglie, con un totale di 50 aerei, venne costituito a Leck, ma si arrese alle forze britanniche che occuparono l'aeroporto l' 8 maggio. Vennero costruiti solo 116 He 162.

Sistema propulsivo: un turboreattore a flusso assiale BMW 003E-1 con una spinta di 7,8kN al decollo e di 9,02 kN per un'accelerazione di durata massima fino a 30 secondi

Dimensioni: apertura alare 7,20 m; lunghezza 9,05m; altezza 2,60 m; superfice alare 11,20mq.

Pesi: a vuoto 1663 Kg; massimo al decollo 2805Kg

Prestazioni: velocità massima 905 km/h; tangenza operativa 12000 m; autonomia 620Km

Armamento: due cannoni da 20mm

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Quote:
Il 4 maggio 45 un Gruppo costituito da tre squadriglie, con un totale di 50 aerei, venne costituito a Leck, ma si arrese alle forze britanniche che occuparono l'aeroporto l' 8 maggio

Ok, è andato più avanti di quanto sapessi, ma come hai scritto anche tu non ha mai avuto un impiego operativo

[Automatic Jack]

Gil-galad, Re degli Elfi ha scritto gio, 20 gennaio 2005 alle 11:15

Quote:
Il 4 maggio 45 un Gruppo costituito da tre squadriglie, con un totale di 50 aerei, venne costituito a Leck, ma si arrese alle forze britanniche che occuparono l'aeroporto l' 8 maggio

Ok, è andato più avanti di quanto sapessi, ma come hai scritto anche tu non ha mai avuto un impiego operativo

Questo non te lo saprei dire con certezza, faccio ricerche, magari qualche squadra ha fatto qualche esperimento in volo operativo. Boh. Comunque nelle intenzioni della Luftwaffe c'era appunto quella di affiancare ai ME-262 gli HE-162 come copertura anti-scorta. Adesso cerco.

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Che quella fosse l'intenzione è indubbio. Che possano aver compiuto qualche intercettazione di prova è possibile, ma a differenza del 262 che salvo ritardi sarebbe già stato disponibile in prima linea verso la metà del '43 e che ha cominciato le intercettazioni negli ultimi mesi del '44 gli HE-163 sono arrivati troppo tardi per poter fare qualcosa di più che dei test operativi

[Rellis]

Il "Salamander" non fu utilizzato in missioni operative e venne completamente abbandonato anche dai vincitori del conflitto. Diversa sorte capitò al 262 che venne costruito su licenza in Cecoslovacchia e volò fino agli anni 50. Anche i russi usarono gli studi derivati dal 262 per realizzare alcuni prototipi.

Per quanto riguarda la domanda del 3D ritengo che sia impossibile dare una risposta univoca. Mi spiego meglio; ci sono stati molti "miglior caccia" che venivano surclassati dai sucessori (è stato un periodo dove l'evoluzione tecnica in campo aeronautico ha subito un accellerazione). il Me 109E era il miglior caccia fino a quando non si è scontrato con lo Spit.
Il FW190 ha obbligato la RAF a chiedere una versione dello Spit migliore.
Il P51A nasce come aereo per l'assalto al suolo (o appoggio tattico come si direbbe oggi) e volava malissimo fino a quando non si decise di mettergli i motori RR (più per richiesta degli inglesi che per altro).
Il P39 venne snobbato dagli USA, mentre fece felice l'URSS che pur disponeva di ottimi aerei.
Lo stesso P40 fece la sua porca figura in mano alle "Tigri Volanti" e nelle Aleutine fino a quando non si trovò di fronte lo "Zero" che mise in luce tutti i suoi difetti.
Un'ultima provocazione; il FIAT CR 42 è stato il miglior biplano mai utilizzato in azioni belliche, veloce, ben armato, agile, in mano ai "manici" combatteva alla pari con gli Hurricane, e i Blemhein ma nessuno si sognerebbe di inserirlo in una ipotetica classifica tra i migliori in assoluto.

[Gil-galad, Re degli Elfi]

... come non si sognerebbe di mettere nella classifica gli Hurricane che pure hanno supportato il peso maggiore della battaglia d'inghilterra. IL CR-42 era comunque un aereo superato per i suoi tempi: molto agile come tutti i biplani, era però sprovvisto di una protezione decente e ben più lento (quasi 100 km/h)e meno armato (con due sole mitragliatrici da 7,62mm) dei suoi contemporanei. E' ovvio che finchè si dovette scontrare contro i Gladiator di base a malta o i Sea Fury da portaeri potè assolvere al suo scopo, ma già quando la Desert Air Force iniziò ad equipaggiarsi pesantemente con gli Hurricane la Reggia Aeronautica si trovò in crisi

[osam@ nofaxe2]

il me 109e era alla pari dello spitfire, aveva molta più potenza nel motore ma era meno agile, quindi poteva disimpegnarsi facilmente. Il miglior asso tedesco preferiva questo all'fw.
l'fw 190 era addirittura pari al p51 quando gli misero il motore in linea e non più radiale che gli permetteva di essere competitivo anche alle alte quote (dove i nuovi bombardieri arrivavano)

[snake27]

il dora senza dubbio.fw 190 d semplicemente superiore a tutti,arrivato tardi..non considero il 262 nella classifica

[Silver Killer]

Ilushyn (o come cazz si scrive) 7 sturmqualcheccosa (il russo non lo so scrivere porca zozza) IL7, il carroarmato volante

[EFESTO]

Silver Killer ha scritto mer, 13 aprile 2005 alle 01:19
Ilushyn (o come cazz si scrive) 7 sturmqualcheccosa (il russo non lo so scrivere porca zozza) IL7, il carroarmato volante

Credo che hai fatto un mix tra IL2 (Sturmovik) e La7.
Credo che ti riferisca al primo (che era effettivamente chiamato "il carrarmato volante" per la sua resistenza e potenza di fuoco ) anche se si tratta di un aereo di attacco al suolo.
Il secondo, la7, era un ottimo caccia intercettore

[Silver Killer]

EFESTO ha scritto mer, 13 aprile 2005 alle 17:52

Silver Killer ha scritto mer, 13 aprile 2005 alle 01:19
Ilushyn (o come cazz si scrive) 7 sturmqualcheccosa (il russo non lo so scrivere porca zozza) IL7, il carroarmato volante

Credo che hai fatto un mix tra IL2 (Sturmovik) e La7.
Credo che ti riferisca al primo (che era effettivamente chiamato "il carrarmato volante" per la sua resistenza e potenza di fuoco ) anche se si tratta di un aereo di attacco al suolo.
Il secondo, la7, era un ottimo caccia intercettore

si, ma ho dei problemi col russo

[Ronin]

ma vaaaa, chi meglio del me 262?

[Automatic Jack]

Ronin ha scritto gio, 07 settembre 2006 alle 13:53
ma vaaaa, chi meglio del me 262?

tutto, direi assolutamente tutto

Jumo 004 brrrrr!!!

[Thaipan]

Hawker Tempest V




Wing span: 41ft 0in
Wing area: 302 sq ft
Length: 33ft 8in
Height (tail down): 16ft 1in
Weight (empty): 9,000lb
Weight (loaded): 11,400lb
Maximum speed: 435 mph (700 Km\h) at 17,500ft
Time to height: 5 mins to 15,000ft
Powerplant: Napier Sabre Mk IIA/B/C
Max power: 2,180hp
Propeller diameter: 4-blade 14ft 0in
Numbers built: 801
Armamenti 4 cannoncini da 20mm con 200 colpi ciascuno


"The Messerschmitt Me 262's most dangerous opponent was the British Hawker Tempest—extremely fast at low altitudes, highly-manoeuvrable and heavily-armed."—Hubert Lange, Me 262 pilot.


Il mio caccia della seconda guerra mondiale preferito sopratutto perchè usandolo nei combattimanti aerei a Combat Flight Simulator 3 contro i miei amici non c'era storia, se avevo munizioni. Poi hanno incominciato ad usarlo anche loro

edit ho corretto i dati

[manuè]

è da sempre riconosciuto come uno tra i migliori caccia della WWII e sicuramente è quello che preferisco, è caratterizzato da ali a gabbiano rovesciato e non mi sto riferendo al campini caproni, ma all'unico, il solo, l'impareggiabile

F4U CORSAIR

bello, elegante nelle varie livree con cui ha operato, veloce e con un potente armamento (specialmente dalla versione F4U-4)... cosa chiedere di più ad un caccia?

[scutum 2]

La bellezza e i TRE cannoni da 20 mm del RE 2005...

[Automatic Jack]

scutum 2 ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 14:03
La bellezza e i TRE cannoni da 20 mm del RE 2005...

Che bello che era il Re2005, che bello!

[scutum 2]

Tecnicamente macchina pregevole il Tempest ma...
Brutta, davvero racchia (almeno per me, si intende)...
Scherzi a parte, peccato che sia stato utilizzato quasi esclusivametne per la difesa del cielo britannico dalle V 1 altrimenti sarebbe stato un caccia molto più famoso.
Unica cosa su cui non concordo è la velocità che hai inserito tra i dati tecnici. A me risulta di 700 kmh non 850...
Peraltro tieni conto che il meglio di se lo dava alle medie altitudini.

[scutum 2]

E si...
Secondo me il più bel caccia della guerra (e tra i migliori se non il migliore, in assoluto, tenendo conto di tutto...), mai visti profili tanto puliti e sfilanti; sembra in movimento anche da fermo!
Saluti

[Automatic Jack]

scutum 2 ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 14:37
Tecnicamente macchina pregevole il Tempest ma...
Brutta, davvero racchia (almeno per me, si intende)...
Scherzi a parte, peccato che sia stato utilizzato quasi esclusivametne per la difesa del cielo britannico dalle V 1 altrimenti sarebbe stato un caccia molto più famoso.
Unica cosa su cui non concordo è la velocità che hai inserito tra i dati tecnici. A me risulta di 700 kmh non 850...
Peraltro tieni conto che il meglio di se lo dava alle medie altitudini.

Hai ragione, il record di velocità per aerei a elica monomotore appartiene al F8F bearcat "Rare Bear" che nel 1989 riuscì ad arrivare a 850,26 km/h in volo orizzontale. Il tempest era veloce, ma non così veloce.

[scutum 2]

Il RE 2005 in picchiata pare toccò i 980 kmh.
Guarda: http://www.aldini.it/re2005/performances .htm
Saluti.