unless I'm some smartass punk
unless I'm some smartass punk
if you don't get out the game early
but if I make it to the end I'm topdog
Ok, basta!
Namose a dormi chè meglio
IN BEFORE TEH DAYZ.
'orno!
arrivata sana e salva anche questa volta.
anche se l'aereo aveva mezz'ora di ritardo.
che stress stare ad aspettare in aeroporto.
buongiorno
'ndì
Stanotte ho sognato Rachel McAdams,
Ciao a tutti.
oggi mi sono incassato con la Dott. di fisiologia perchè anche lei come molti altri è una tifosa degli inglesismi, continuava a ripetere la parola compliant...compliant...compliant, alchè sbotto e gli dico chiaramente che l'italia è la patria della lingua e che sarebbe tanto bello usare (per far capire a noi poveri italiani) al posto di compliant il termine chiarissimo e bellissimo:
"adattameno"
... son riuscito a convincerla con la mia innata dote di adulatore colto e passionevole
Come diventare sceneggiatori?
oggi mi sono incassato con la Dott. di fisiologia perchè anche lei come molti altri è una tifosa degli inglesismi, continuava a ripetere la parola compliant...compliant...compliant, alchè sbotto e gli dico chiaramente che l'italia è la patria della lingua e che sarebbe tanto bello usare (per far capire a noi poveri italiani) al posto di compliant il termine chiarissimo e bellissimo:
"adattameno"
Fox, con le idee. Scrivi.
no, è la verità (che suona anche come una battuta fra l'altro )
penso sia quello si, l'aggettivo;
i medici si divertono a vivacizzare il loro linguaggio con termini Inglesi, solo che spesso (come nel caso da me riportato) se ne potrebbe fare tranquillamente a meno vista anche la scarsa attutidine ai "più" nei confronti dell'inglese. Lei lo utilizzava per definire la capacità di adattamento del nostro organismo di adattare la respirazione e la ventilazione polmonare in funzione delle richieste metaboliche.
EDIT:
mi sono accorto ora di aver scritto adattamento senza la T e quindi solo ora mi son reso conto de senso della faccina di Wolf
Ultima modifica di SLYVERR®; 01-04-08 alle 15:50:51
sì ma....compliant non vuol dire adattamento
a parte la differenza semantica, uno è un aggettivo e l'altro è un sostantivo
sarebbe a dire che il nostro organismo è in grado di attuare un'adattamento compatibile o conforme agli stimoli più svariati che riceve sia dall'ambiente esterno che da quello interno. Infatti io mi sono impuntato apposta perchè in lingua italiana questo fenomeno resta abbastanza chiaro ed intuibile mentre se lei me lo presenta in inglese...
Sì ma la connotazione di "compliant" è particolare, diversa da questa natura adattiva di cui parli tu (sebbene in un certo senso la contenga). Probabilmente è per questo che usava l'inglese, è una sfumatura che in italiano, a pensarci ora così su due piedi, non c'è. Mentre il lemma "adattare" implica un accento sul soggetto che si adatta, il verbo "comply" sta a significare un'attività performativa di completamento con una nota di passività, tutto ciò con un forte stress semantico sull'ALTRO elemento, quello esterno, quello con cui il soggetto sta appunto "compliando" (brrr).
Qualcosa che ha in sè componenti di "complice", "subordinato", "obbediente", "rispettoso", il tutto però virato in chiave "proattiva" (brrrrr alla seconda). Ecco forse "adempiente" è la parola giusta, ma ugualmente manca di qualche sfumatura.
Insomma se questo organismo "comply" gli stimoli dell'ambiente esterno è stimoli-compliant, però è diverso dal dire che si adatta.
Ultima modifica di MrWolf; 01-04-08 alle 17:07:47
La Medicina si scontra con la Letteratura, Affascinante
E la mia palla destra con quella sinistra......
bonaseeeeeeera....
non c'è che dire.. vi divertite anche senza di me
esattamente, in tutto il processo l'organismo ha un ruolo attivo in quanto è esso a dover sopperire a mancanze (ipossia per ex) che ne modificano il metabolismo base. Quindi è esso (l'organismo) ad "adempiere" al compito no? Domanda: si può dire che l'adempimento e l'adeguamento traducono il concetto nella forma Inglese?Sì ma la connotazione di "compliant" è particolare, diversa da questa natura adattiva di cui parli tu (sebbene in un certo senso la contenga). Probabilmente è per questo che usava l'inglese, è una sfumatura che in italiano, a pensarci ora così su due piedi, non c'è. Mentre il lemma "adattare" implica un accento sul soggetto che si adatta, il verbo "comply" sta a significare un'attività performativa di completamento con una nota di passività, tutto ciò con un forte stress semantico sull'ALTRO elemento, quello esterno, quello con cui il soggetto sta appunto "compliando" (brrr).
Qualcosa che ha in sè componenti di "complice", "subordinato", "obbediente", "rispettoso", il tutto però virato in chiave "proattiva" (brrrrr alla seconda). Ecco forse "adempiente" è la parola giusta, ma ugualmente manca di qualche sfumatura.
Insomma se questo organismo "comply" gli stimoli dell'ambiente esterno è stimoli-compliant, però è diverso dal dire che si adatta.