Forse passando per questo?
http://www.avivadirectory.com/bethebot/
Forse passando per questo?
http://www.avivadirectory.com/bethebot/
Ma fammi capire, hanno qualcuno che è pagato per stare li a controllare uno per uno tutti gli indirizzi visitati da tutta la gente attaccata alla rete?
Si chiamano IEC
Semplicemente periodicamente pigliano una decina di utenti a caso e controllano gli url visitati.
Già sto in lista nera perchè ai tempi usavo la password di master di rete per sentire la radio via web
P.S. ottimo il be the bot, mo' finisce dritto nei preferiti
Da me hanno messo un filtro hardware che "legge" tutte le parole che compaiono sul tuo schermo e se qualche parola non va, interrompe il collegamento, fa una segnalazione a "non ricordo chi" e alla fine ti fa fare un faccia a faccia con prof,preside e polizia.
dicesi dansguardian... l'ho installato anche io nel mio istituto.... per bypassarlo i ragazzi ricorrono a proxy sparsi nel mondo.... è una rincorsa tra loro e io che aggiorno la blacklist...
Ma non è un po' contro la privacy?
Ma perchè installare sta roba, di grazia? A parte che se si limita a leggere le parole mi pare una pessima idea, basta che uno finisca in un sito contenente le parole ma che magari non c'entra niente e viene segnalato...
a parte che le parole hanno un peso. sesso non h lo stesso peso di porno...
Il sw da un peso ad ogni parola, le somma e se si supera una soglia che dai te esce il blocco. La segnalazione di solito va al tecnico (io) che controlla cosa ha bloccato. se è un falso positivo (può capitare) si mette il sito in whitelist e succede nulla. Sta al buonsenso del tecnico riferire abusi al dirigente scolastico (colui che ne risponde PENALMENTE su illeciti che possono essere fatti tramite il collegamento internet che fornisce).
Madò, son fortunato che quando andavo all'uni io nessuno aveva messo ste diavolerie... un po' di porni li avevo scaricati quando riuscivo a accaparrarmi un pc nell'ultima fila senza nessuno vicino
si chiama cavo della corrente, come tutti
ma dove diamine state? in un lager?Da me hanno messo un filtro hardware che "legge" tutte le parole che compaiono sul tuo schermo e se qualche parola non va, interrompe il collegamento, fa una segnalazione a "non ricordo chi" e alla fine ti fa fare un faccia a faccia con prof,preside e polizia.
una volta in un posto dove sono stato hanno tentato di fare una cosa simile anche se per un'altra cosa, ma abbiamo risolto in vari modi: all'inizio spiegando, gentilmente e democraticamente, al controllore in questione che non era igienico farsi gli affari altrui, poi mettendoci tempo, fatica e sudore anche per i lavori più semplici, con imbufalimento del capo ma con noi che facevamo spallucce ed alla fine, questione di pochi giorni, siamo tornati tutti amici, siamo andati a mangiare una pizza tutti insieme ed abbiamo persino offerto noi ai figuri.
incredibile ma vero, per una volta abbiamo formato un fronte unico contro il comune nemico che nemmeno gli alleati nella WWII
tanto per restare nel sicuro me lo salvo anch'io
Ultima modifica di manuè; 06-04-08 alle 07:00:32
Quasi.. comunque mi portano in aula computer (quella munita di collegamento internet) molto ma molto raramente,di conseguenza c'è un account su firefox che probabilmente sarà stato utilizzato solo una volta in tutta la mia permanenza in quell'ITIS,però a fine anno cambio scuola perchè il corso di informatica non c'è in quella che frequento adesso.
Beh guarda se nelle superiori cerchi il corso di informatica è tempo perso
Lo so. Il prossimo anno dovrò alzarmi alle 6 e 20 per farmi 40 km per andare a scuola.
Mi hai fatto tornare alla mente i bei momenti passati all'Itis di qualche anno faQuasi.. comunque mi portano in aula computer (quella munita di collegamento internet) molto ma molto raramente,di conseguenza c'è un account su firefox che probabilmente sarà stato utilizzato solo una volta in tutta la mia permanenza in quell'ITIS,però a fine anno cambio scuola perchè il corso di informatica non c'è in quella che frequento adesso.
Ma la situazione lì era diversa: cambiavamo noi le password ai PC e gli assistenti di laboratorio (antipatici come non mai) smadonnavano per ore
Si,beh anche un mio amico lo faceva, poi hanno formattato tutto e messo su la vecchia copia di backup che avevano,cancellando anche il suo account e relativo contanuto. Poi un amico del mio amico ha dato un'occhiata nel server della scuola e ci ha trovato Windows Vista. Da li in poi non hanno più combinato niente. Adesso il pc più potente che posso vedere a scuola è un puntium III a 800 mghz
Io anche facevo il bello e il brutto tempo in aula internet all'università essendo una facoltà di lingue ero l'unico che ci sapeva fare... i PC avevano Win98SE, ma dopo un po' che ci bazzicavo io c'erano partizioni secondarie ext3 e bootloader nascosti che spuntavano come funghi, chissà come mai
E ovviamente visto che i tecnici non facevano alcun genere di manutenzione facevo io ciò che potevo... non oso neanche pensare al numero di spinotti ps/2 a cui ho raddrizzato i pin...
Poi un bel giorno hanno deciso di aggiornare il sistema, hanno piallato tutto, han messo xp (su dei p3-800 con 256 mega di ram...) cambiando server centrale e visto che probabilmente s'erano accorti delle partizioni secondarie hanno cambiato l'ordine di boot mettendo l'hard disk come prima opzione e passwordando il bios.
Cercai programmi per scoprire la password di bios, ma funzionavano tutti tramite boot floppy, che ovviamente non potevo fare andare per via dell'ordine. Temevo di essere fregato, finchè non ho scoperto che di tutti i PC uno solo aveva l'ordine di boot originale, evidentemente si erano dimenticati di cambiarlo... detto fatto con uno dei suddetti programmi ho scovato la password di boot (uguale per tutti i pc, che nabbi) e dopo poco avevo di nuovo il completo controllo
E' proprio vero che in ogni sistema di sicurezza il punto debole è sempre l'umano che ci sta dietro
Penso che il tecnico avesse qualche sospetto, visto che ogni volta che lo vedevo entrare in aula, presumibilmente per controllare come mai il computer risultasse connesso al vecchio server centrale (libero) invece che al nuovo (passwordato), pigiavo il tasto di reset di corsa (il desktop di Ubuntu in un PC che doveva avere solo XP era un tantinello sospetto ), ma non poteva provare nulla e si limitava a lanciarmi occhiatacce
Ogni studente poi poteva comprare un credito utile a stampare, ma visto che la cosa non mi andava particolarmente a genio (1300 euro di tasse annue e mi fate pagare le singole stampe ) avevo installato i driver per la stampante di rete e potevo farla stampare totalmente aggratise direttamente dal mio pc senza passare per il server centrale che gestiva il credito
Poi ho preso internet a casa mia e ho lasciato per sempre l'aula internet ogni tanto qualcuno ancora mi dice "quando c'eri tu funzionava tutto, ora non va più nulla"
Ultima modifica di Iron Mew; 06-04-08 alle 18:47:46
Anch'io alle superiori ero quello che di PC "ne sapeva"
Per fortuna il tecnico era uno simpatico e nn mettevi blocchi su niente ("Dai,tanto lo so che andate sui siti porno,ma almeno nn lasciate quella roba sul desktop che poi i prof la vedono subito,se no mi tocca proprio mettere le password!")
Poi è scattato,per evitare i virus,il blocco al download di file .zip,.rar o .exe...e io ho prontamente dimostrato al prof ("Scommettiamo 50 euro che ti salvo quel che voglio?") che bastava sostituire al "." nell'URL il %2E (o chi per lui fa il simbolo del punto,un pò come %20 fa lo spazio)
I 50 euro nn me li ha mai dati perchè un giorno mi fa "Guarda,se mi risolvi pure sto problema ti do i 50 di prima e pure altri 50"...peccato che era un HD rovinato e nn ci si poteva fare molto...dannato!
Temevo di essere fregato, finchè non ho scoperto che di tutti i PC uno solo aveva l'ordine di boot originale, evidentemente si erano dimenticati di cambiarlo... detto fatto con uno dei suddetti programmi ho scovato la password di boot (uguale per tutti i pc, che nabbi) e dopo poco avevo di nuovo il completo controllo
E' proprio vero che in ogni sistema di sicurezza il punto debole è sempre l'umano che ci sta dietro
PEBKAC
Io e i miei compagni al liceo facevamo a gara a chi metteva il desktop più sconcio c'era un tacito accordo di non andare mai sullo schifoso, quindi nessuno mai postò goatse (o chi per lui in quegli anni) o roba sanguinolenta, ma di tanto in tanto le prof vedevano orgie o cumshot vari e rimanevano leggermente interdette i prof maschi invece magari davano pure un'occhiata al desktop prima di aprire i programmi
*scrib scrib*bastava sostituire al "." nell'URL il %2E (o chi per lui fa il simbolo del punto,un pò come %20 fa lo spazio)
OwnedI 50 euro nn me li ha mai dati perchè un giorno mi fa "Guarda,se mi risolvi pure sto problema ti do i 50 di prima e pure altri 50"...peccato che era un HD rovinato e nn ci si poteva fare molto...dannato!
Noi al nostro prof "moderno" abbiamo fatto fare il test mostrandogli foto miste di donne e...umh..nn-proprio-donne o donne-Kinder (le donne con sorpresa) e bisognava indovinare a quale delle 2 categorie appartenessero...le ha indovinate quasi tutteIo e i miei compagni al liceo facevamo a gara a chi metteva il desktop più sconcio c'era un tacito accordo di non andare mai sullo schifoso, quindi nessuno mai postò goatse (o chi per lui in quegli anni) o roba sanguinolenta, ma di tanto in tanto le prof vedevano orgie o cumshot vari e rimanevano leggermente interdette i prof maschi invece magari davano pure un'occhiata al desktop prima di aprire i programmi
vedete che internet serve?
questa giusto stamattina in diretta dalla calabria :
"vi chiamo perchè i pc fuzzo-simens non ci funzionano più!"
per la cronaca i fuzzo sarebbero i fujitsu
Be' qua mi han raccontaot che prima che arrivassi io non si poteva suare hotmail perchè l'url conteneva al aprola "hot"...a parte che le parole hanno un peso. sesso non h lo stesso peso di porno...
Il sw da un peso ad ogni parola, le somma e se si supera una soglia che dai te esce il blocco. La segnalazione di solito va al tecnico (io) che controlla cosa ha bloccato. se è un falso positivo (può capitare) si mette il sito in whitelist e succede nulla. Sta al buonsenso del tecnico riferire abusi al dirigente scolastico (colui che ne risponde PENALMENTE su illeciti che possono essere fatti tramite il collegamento internet che fornisce).