Black Tiger ha scritto gio, 17 aprile 2003 18:35
Karat45 ha scritto gio, 17 aprile 2003 11:40
Samuel T. Coleridge:
Ma è lo stesso Coleridge della Ballata del Vecchio Marinaio???
Tornando seri, i videogiochi sono un arte???
Forse lo erano una volta, quando le decisioni non erano dettate da canoni monetari, ma da canoni artistici...
Penso che la maggiorparte di voi non sia mai stato in una softwarehouse e quindi sia difficile credere che il proprio divertimento principale sia solo frutto di scielte di marketing, ma è così...
Voi vi chiedete se Guerre Stellari sia arte o industria???
Forse l'episodio girato nel '77, ma ora no...Per favore non potete pensare che la decisione di fare degli interi personaggi in digitale e l'intera pellicola in digitale anch'essa, sia una scielta dettata da gusto artistico ed estetico...
Tornando ai VG, Pur essendo consapevole che molti effetti e soluzioni possano stupire, ci si deve rendere conto che è proprio per questo semplicissimo motivo che un VG non è arte...
Un VG deve stupire, deve far sognare, deve poter traportare una persona in un mondo simulato, ma solo per poter colpire e conquistare un possibile acquirente...
Penso sia ormai un lustro che non vedo un titolo veramente originale, un titolo che abbia qualcosa da trasmettere oltre ad uno sfogo psicofisico degno neanche di essere considerato alternativo ad una corsetta, ad un giro in moto, ad una partita al pallone...
Ora è tutto piatto, tutto uguale, plastificato, confezionato (male tra l'altro...) da poter essere solo venduto ad un pollo...
è estremamente infantile credere che la musica, il cinema, i VG di oggi siano da considerare arte...
Se la pensate così andate a trovare quelli della EA, o Britney Spears, o Lucas...
Per favore, lo so anche io che non sono tutti così e che ci sono dei poveracci che si fanno un mazzo tanto e che cercano di sognare davvero i prodotti che vendono...
Ma si è partiti in generale ed ho parlato in generale...