Sinceramente l'alchimia propria di questo film funziona. E non vedo perchè dover per forza fare quelle equazioni.
Una scena spettacolare come quella delle formiche non sarebbe possibile con insetti veri come quelli usati nel secondo. (e le formiche, con la coscienza dello sciame, collettiva, vengono respinte proprio dal Teschio...)
Il "coso finale" ha tutto un altro significato rispetto al Graal, il suo fascino è ben diverso ma non minore. E poi è un film d'avventura, è inevitabile che alcune scene sappiano di già visto, ma è sempre e comunque un Indy: e questo non perchè sia bello a prescindere (anche se ) ma perchè c'è una grande regia al servizio della storia. E Spielberg qui fa dei grandi tocchi di classe. Mutt è riuscitissimo come personaggio secondario, così come Irina Spalko. Per gli altri c'è stato effettivamente poco tempo ma Marion è già caratterizzata dal primo. Gli effetti speciali son molto belli, la CG è un bene ma anche un male necessario del cinema moderno, in qualsiasi altro modo fosse stato fatto questo film, sempre quel tipo di effetti avrebbe avuto. Per il resto delle risposte ne ho già ampiamente parlato nei miei post precedenti.
E' inutile che continui a ripetermi "c'è qualcosa che non funziona".
La tua incapacità di definirlo denota solo il fatto che lo spettatore, alle prese con un Indy, patrimonio cinematografico e immaginario di una certa importanza, che trova diverso per cause temporali (e per una mutata capacità di fruizione dei film col passare dell'età) si sente semplicemente un po' spaesato.
In uno screencap sul web.