keiser ha scritto gio, 24 febbraio 2005 alle 10:26
Diciamoci la verità: quanti di voi, leggendo una qualsiasi delle recensioni di TGM, come primissima cosa fanno cadere l'occhio sul numeretto e sulla pagella a fondo pagina, per avere un'idea immediata del giudizio del redattore? Così a spanne, direi tutti.
Del resto, i voti a quello servono, e basta spulciare qua e là i vari forum (non solo il nostro) per accorgersi che la domanda posta più di frequente è «quanto ha preso il gioco X?», e chi se ne frega del perché. Spesso, purtroppo, il famigerato "numeretto" pare essere l'unico aspetto che conta; non le motivazioni che hanno condotto a quella valutazione, ma solo la valutazione in sé.
In questo modo si rischia spesso di trascurare il "corpo" della recensione, che contiene un'analisi più approfondita di ogni aspetto del gioco, e giustifica in maniera pertinente la scelta di quel particolare voto, dandogli un senso che va oltre la mera cifra.
Ragionando per assurdo, un po' provocatoriamente e in via del tutto teorica, cosa succederebbe se i voti sparissero dalle recensioni? Sarebbe un bene o un male? E la pagella con le singole voci (grafica, sonoro, ecc.) dovrebbe continuare ad esistere oppure perderebbe di significato?
Prima di rispondere, pensateci un po' su e cercate di pensare ai pro e ai contro di una simile scelta... Si ristabilirebbe il primato della parola scritta sulla asettica pagellina?