Brogitzu ha scritto mer, 30 aprile 2003 12:55
MAh, presi singolarmente i 2 episodi (atomiche e vietnam) sono indifendibili, e su questo c'è poco da discutere.Vale però sempre la pena di pensare alle situazioni che le hanno create.Nel primo caso bisogna sottolineare che l'america ha reagito ad un attacco diretto contro le sue forze e che la coscienza civile e morale degli anni 40(pensiamo ad una situazione di guerra e disordini) non è quella odierna, e il lancio di tali ordigni non era un tabu come oggi.
Il Vietnam non era una guerra fatta li, cosi ....a caso.Era semplicemnte la scintilla più grossa causata da quella Guerra Fredda che stava velocemnte dividendo il globo in 2 fazioni, molto poco propense a cedere il passo, armatissime e decisissime ad imporsi l'uno sull'altro.L'estensione rossa stava lambendo l'indocina e l'america non poteva permettersi di perdere un'ulteriore zona d'influenza.Per quanto 'logistico', l'apporto di cina ma sopratutto russia allo zio ho è stato decisivo, quanto l'ideologia stessa esportata(mascherado anche qui con il marxismo il solito dittatore rivoluzionario) ad Hanoi, capace di infiammare gli animi come poche altre al mondo.La guerra del vietnam è stata prima preparata e poi avviata dal blocco sovietico,che si infiltrò all'interno di zone d'influenza atlantica, cercando di spodestarne il potere.La risposta americana non si è fatta attendere...si è cominciato con i supporti informativi e logistici, per poi passare all'utilizzo dell'esercito, dapprima in piccoli contingenti, poi con quasi tutto il personale disponibile.Il tutto in relazione al crescere delle forze nord-vietnamite.Nella guerra poi, sono state commesse atrocità e incuranze tremende da ambo le parti, ma questo è il normale epilogo di ogni guerra tra uomini ed esse rappresentano solo una logica conseguenza della scintilla di cui sopra parlavo.
PEr quanto oggi ci possano apparire stupide queste contrapposizioni, allora il mondo si divideva in 2 parti che non potevano affrontarsi direttamente senza disintegrarsi a vicenda ma che continuavano la loro lotta per la conquista del potere assoluto, ogniuna convinta di essere i 'buoni' della situazione',quindi giustificati a distruggere e vincere prima di essere ditrutti e vinti.
SAlutoni e buon massacro a tutti!