Mithrandir81 ha scritto gio, 17 marzo 2005 alle 20:36
Il libero arbitrio esiste a targhe alterne...
Se la mia vita è una cacca, la mia donna mi tradisce, anzi non ho una donna, ho un uomo che vuol picchiarmi perchè mi ha visto in faccia e gli sto particolarmente antipatico, non ho lavoro, oppure è noioso e mal pagato, tento di aiutare la gente e questa mi sputa in faccia, piove, ho i vestiti fradici, i miei figli sono drogati, nullafacenti, irresponsabili ladri, spacciatori e maleducati, la femmina in particolare lavora in viale Zara, gli avvoltoi girano in circolo sulla mia testa mentre i corvi gracchiano: "Mai più, mai più" (cit.), prendo una corda e mi impicco...ho esercitato il mio libero arbitrio.
Se mi sveglio, la mia donna è bellissima e mi ama, i miei figli mi vogliono bene e mi rendono orgoglioso, il mio lavoro è appagante e remunerativo, posso coltivare piccoli piaceri personali, coltivare l'intelletto e lo spirito, in ogni senso...esco fuori di casa è la giornata è splendida, ho degli amici a cui tengo moltissimo e viceversa...appena fuori dalla porta vedo un ragazzino che aiuta una vecchietta ad attraversare, gli uccelli cinguettano cantando: "sei bellissimo oh oh" attraverso la strada e un'automobilista mi fracassa il cranio contro il marciapiede lasciando tracce dle mio cervello sul vestito di mia moglie che mi salutava sulla porta.
In questo caso spunta sempre il piano divino.