l'ultima frase è ironica?
registrato hiruko the goblin, dev'essere molto ganzo vero?
l'ultima frase è ironica?
registrato hiruko the goblin, dev'essere molto ganzo vero?
io ricordavo delle belle sparatorie invece in questo film, soprattutto per il sonoro.
in che senso televisive?![]()
diciamo allora che non mi è piaciuta per come l'hanno realizzata
Ehi, era una battuta sul fatto che solo gli americani sanno fare bene le sparatorie eh![]()
Dannati spettatori dilettanti (cit.)
![]()
figurate se non ci buttava in mezzo ste due pistole e sto paio de piccioni
le migliori sparatorie le ho viste/sentite a nido di vespe... thò, roba europea![]()
probabile che ti faccia ca.gare. Sicuramente lo Tsukamoto più debole anche se non così fiacco come dicono in molti. Ha provato a fare qualcosa di diverso dato che era un film su commissione, ha i suoi buoni momenti, tanti spunti ripresi dall' horror americano e una buona dose d'auto ironia ma non mi sembra un film adatto al nostro pubblico.
ho letto che è un film "normale", un classico horror che deve molto agli horror occidentali anni 80: se così fosse non ci vedo niente di male no? Che problemi ha?
Visto la Final Cut di Blade Runner
Soldi ben spesi![]()
L'unica differenza con tutti gli altri Tsukamoto è che è, come ha già detto Alfio, fatto su commissione, per finanziarsi Tetsuo 2. Quindi è più convenzionale, c'è solo da scordarsi lo Tsukamoto estremo e sperimentale a cui si è abituati. Ma è godibilissimo, per quanto meno brillante.
Cosa sarà mai un "classico horror"? Se un horror convenzionale è fondato su basilari canoni estetici pensati nella prospettiva dello shock visivo ed emozionale, Hiruko the Goblin ne rispetta sicuramente i parametri scolastici. Ma se la convenzione horror è sinonimo di mancanza della personalità registica, dissento dalla nomea limitante e restrittiva di "classicismo". Hiruko è sperimentale nella voglia di giocare all'interno del genere stesso, spaziando fra eventi leggeri o romantici e situazioni orrorifiche senza continuità apparente, trovando misura pur talvolta strabordante nella rappresentazione prettamente angosciante. A me è piaciuto. Molto. Del resto l'estremismo di Tsukamoto è solo la facciata di una sensibilità acuta, non a caso i suoi film che preferisco puntano e affondano l'indice nelle carni della passione (Vital, A Snake of June e ci butto dentro anche Gemini). Anzi, qui dirò (e negherò con altrettanta prestezza) che proprio il ritorno di Tetsuo è il suo film meno bello. Quantomeno il più forzato e ridondante, probabilmente pretestuoso nel ricercare un successo iniziale che forse, sotto sotto, gli appartiene ben poco. Pure Haze m'ha convinto poco e su Nightmare Detective ho alcune riserve, poche ma significanti. Per questo dal sequel mi aspetto ben più di grandi cose.
riprenderò magari più in là ma intanto intervengo per dire che, escludendo haze, hai citato sicuramente i 3 peggiori, se cosi vogliamo chiamarli. Ovvio che tetsuo2 non raggiunge i livelli del primo, oserei dire sotto nessun aspetto, nonostante l immagine finale valga tutto il film secondo me. Anche nightmare detective non è un gran film ma si colloca sulla scia di quegli horror "intelligenti" che trovano in kurosawa kiyoshi l attuale baluardo ed è molto meno peggio di quel che si dice, sia per forma che contenuti, almeno secondo me
Ier sera, The Dark Knight:
Levando la prestazione di Ledger veramente fuori parametro,
tengo sul tetto solo Freeman e Oldman.
Il resto veramente sottotono totale. Gli ultimi 20 minuti poi secondo me sono da noia galattica.
Peccato che una prestazione di un attore che dovrebbe essere da esempio e rimanere nella storia del cinema debba essere accompagnata da una sceneggiatura così mediocre, debba affiancarsi a degli attori (i neri, i cinesi ecc...) così fuori luogo, debba affiancarsi a delle situazioni da filmetto di serie B non fosse per la ricca produzione che gli da un vestitino bello alla moda.
Il Begins nettamente meglio sotto quasi tutti i punti di vista, tranne che gli mancava un attore che ha sfoggiato un capolavoro di recitazione, prendendo quello che di meglio vi era nell'atteggiamento di Nicholson e aggiungendo personalità e carsima a vangate, genialità e follia, nera ironia e ingegno.
Là dove il vecchio Joker portava la pelle sbiancata da un acido, qui c'è solo il trucco a ricoprire la sua pelle.
La sua follia viene scatenata da qualcos'altro, che forse ci viene rivelato durante il film, forse no...
Ultima modifica di Seraph888; 18-08-08 alle 22:52:01
ah sisi, a me va benissimo anche una roba non sperimentale, non sono certo un integralista che da un regista vuole sempre la stessa cosa.L'unica differenza con tutti gli altri Tsukamoto è che è, come ha già detto Alfio, fatto su commissione, per finanziarsi Tetsuo 2. Quindi è più convenzionale, c'è solo da scordarsi lo Tsukamoto estremo e sperimentale a cui si è abituati. Ma è godibilissimo, per quanto meno brillante.
tieni sul tetto freeman e oldman e gli ultimi 20 minuti sono da noia totaleIer sera, The Dark Knight:
Levando la prestazione di Ledger veramente fuori parametro,
tengo sul tetto solo Freeman e Oldman.
Il resto veramente sottotono totale. Gli ultimi 20 minuti poi secondo me sono da noia galattica.
vabbè![]()
io ho trovato gli ultimi 20 minuti a dir poco entusiasmanti, un ritmo e una potenza simile non li vedevo da tempo. Capisco se mi avessi detto che la prima parte è leggermente farraginosa, ma andare a criticare il finale proprio no![]()
Io, e son serio, a momenti mi addormentavo...
magari avevi mangiato pesante...