Posto che non fregherà a nessuno, vorrei fare una precisazione sul rapporto trans / Euro. I transessuali non solo costano cari, ma costano proporzionalmente di più della controparte femminile oltrettuto gran ****.
Per scoparti una strafiga a pagamento in appartamento dalle mie parti si parla di € 150/200 con tutti gli optional del caso, mentre per un trans il prezzo é esattamente il doppio: € 300/400. Questo per una ghiadata singola, se invece volete farvi una serata a casa di amici e invitare il "catering" il prezzo varia a seconda del rapporto n. donnine-trans / numero invitati ma si mantiene sempre sul 1a2 in favore dei trans. Conoscendo persone che operano nel settore, ho potuto chiedere lumi sul perché di tutto ciò, e la risposta é stata semplicissima: legge di mercato n.1: domanda e offerta ovvero i trans sono proporzionalmente di meno delle donnine e la richiesta per le loro prestazioni é enorme.
Ci sarà un motivo.
Beh,se vuoi scoparti una donna normale puoi cercartela (apparentemente) gratis, se vuoi provare un trans devi pagare....ormai le ragazzine la danno via come niente,perchè pagare per una tro1a?![]()
Eh infatti, presentamele![]()
Beh,dal 90 in poi sono tutte tro1ette...
![]()
uhm 94... 14 anni... un filo troppo forse![]()
Per come sono abituato anche una mia coetanea mi sembrerebbe troppo infantile,purtroppo.![]()
le persone che vanno a trans non possono essere considerate a posto.. dai hanno dei problemi evidenti.. probabilmente i trans sfruttano questo loro problema e gonfiano i prezziPosto che non fregherà a nessuno, vorrei fare una precisazione sul rapporto trans / Euro. I transessuali non solo costano cari, ma costano proporzionalmente di più della controparte femminile oltrettuto gran ****.
Per scoparti una strafiga a pagamento in appartamento dalle mie parti si parla di € 150/200 con tutti gli optional del caso, mentre per un trans il prezzo é esattamente il doppio: € 300/400. Questo per una ghiadata singola, se invece volete farvi una serata a casa di amici e invitare il "catering" il prezzo varia a seconda del rapporto n. donnine-trans / numero invitati ma si mantiene sempre sul 1a2 in favore dei trans. Conoscendo persone che operano nel settore, ho potuto chiedere lumi sul perché di tutto ciò, e la risposta é stata semplicissima: legge di mercato n.1: domanda e offerta ovvero i trans sono proporzionalmente di meno delle donnine e la richiesta per le loro prestazioni é enorme.![]()
Ma parla per te![]()
se tu consideri normale adare a trans.. è evidente che hai un problema![]()
oggidì è sempre più difficile trovare qualcuno che ci faccia sentire di essere migliori, approfittane finchè puoi!![]()
per me è lo stesso.. ma sono punti di vista.
Vaz, tu hai seri problemi. Non sessuali, politici!!![]()
ragazzi ma che vi frega!??!?! i gusti sò gusti, se uno ama farsi sderenare da un trans o farselo, qual'è il problema?!?!?!?!
pensate sol oa godere, e basta con sti moralismi idioti
si certo per carità solo che... capisco i gay, ognuno ha i propri gusti sessuali, ma andare a trans mi sembra.... avere le idee un po' confuse![]()
Ma giusto un po'. Cioè anche no. Nel senso io comprendo il ragionamento di Vaz ePPerò non lo condivido.
Guarda nella sessualità la questione dei "gusti" non si ferma solo alla scelta fra uomo/donna/trans ma credo sia anche una questione psicologica, come dire, più complessa. Ora, visto che oggi c'ho un cazzo da fare (in senso figurato eh?) vi racconto una cosa.
Dunque, poniamo che a Genova, ad una persona di cultura superiore, dotata degli accessi a tutte le meglio tecnologie di comunicazione (web, ecc...) e parte attiva della proprio comunità (ovvero che vede gente, si muove fa cose e non vive recluso su un monte), ecco ad una persona così piaccia il "tarallo" per usare un eufemismo. Bene, in questo caso vi assicuro che questa persona ha tutti i mezzi a sua disposizione per ottenere "taralli" di ogni foggia e dimensione, gustandoseli poi in santa pace, senza rischiare di venire s*******to in mondovisione, davanti a moglie, figli, amici e colleghi di lavoro. Ciò nonostante, vi posso assicurare che a Genova, c'é pieno di gente, ripeto: colta, moderna, informata ecc...che il "tarallo" lo va a prendere e "consumare" in un parco pubblico attaccato alla questura. Con il risultato che, quando i poliziotti fanno una retata, la Genova "bene" o forse sarebbe meglio chiamarla la Genova "pene" viene scossa da un terremoto, perché con le braghe calate, 9 volte su 10 viene beccato lo stimabile professionistachenessunosisarebbeaspettatocheprot. A questo punto cosa se ne deriva? Se ne deriva secondo me, che alla base di certe scelte, non vi é solo una questione di sessualità, ma forse chessò, un desiderio di trasgressione, di rottura della monotonia, di ribellione verso i legacci di una famiglia e/o di una società che vengono rispettati per convenienza ma che alla lunga non possono contenere in maniere indefinita il desiderio di una persona.
oppure che il professore non sa usare google![]()