perchè mai dovrei far passare la mia opinione per la verità?
il punto è che il tuo modo di intervenire nel discorso, è spesso e volentieri il seguente:
1) fai battutine che sottindendono il sostanziale ridicolo delle opinioni altrui, rispetto alle tue
2) se ti va grassa, te ne compiaci, se invece prendi le opportune palissandrate gengivali, tiri fuori che è un'opinione personale (tanto quanto quelle che avevi inizialmente criticato)
ora, è ovvio, come dici tu stesso che è un'opinione personale, ma visto che appunto (come ti rendi conto) non siamo sul forum dei telepati, scopo della discussione è quello di confrontare la plausibilità delle opinioni, appunto, che pur essendo tutte opinioni, non per questo sono intercambiabili (B. è un alieno inviato dall'impero di gamillon: la prova? guardate le incredibili capacità di ricrescita del suo cuoio capelluto; ecco).
perciò, io non faccio passare il mio punto di vista per la "verità". semplicemente, giustifico il mio punto di vista con delle argomentazioni che lo rendono plausibile (per esempio è più plausibile che B. a settembre voglia tornare su un tema su cui ha battuto prima a maggio, poi a giugno e poi a luglio, oppure che sia un'iniziativa personale di belpietro senza alcun legame con la futura agenda politica, compiuta all'insaputa di B.? vedi un po te).
e quando viene qualcuno a dire: possibile che siate tutti così tonti da farvi viaggi mentali con l'agenzia "grandissima libidine" quando invece blablabla, mi girano un tantinello.
quando poi questo qualcuno, appunto, si da arie di superiorità SENZA aver sostanzialmente argomenti, il mio caratter(accio) mi impone di vedere il suo bluff.
come nel caso in questione.