keiser ha scritto gio, 14 aprile 2005 alle 11:27
Se volete farvi quattro risate, non lasciatevi scappare la
incredibile intervista fatta da l'Espresso online al signor B.J. Fogg, psicologo direttore del
Persuasive Technology Lab presso l'Università di Stanford, convinto sostenitore dei pericoli che celano internet e gli ancor più temibili videogiochi.
Più che il pensiero di un eminente scienziato, la lettura fa pensare a ossessioni paranoidi di un tecnofobo, che si definisce esperto di «CAPTology», dove le prime quattro lettere sono l'acronimo di Computers as Persuasive Technologies (computer come tecnologie persuasive), e già questo la dice lunga sul personaggio.
Leggiamo ad esempio che la «captologia studia come le macchine possono controllare gli esseri umani, il modo in cui pensiamo o quello che facciamo, come i computer possono influenzare le persone».
Esempi di "tecnologia convincente"? «Microsoft convince milioni di utenti ad aggiornare il loro software molto più spesso di quanto non sarebbe necessario, con le cosiddette patches. Amazon persuade le persone a comprare cianfrusaglie on line, mediante suggerimenti mirati o l'offerta della spedizione gratuita. eBay è stato sviluppato per convincerci a fidarci di sconosciuti nelle transazioni finanziarie; un recente videogioco distribuito dall'esercito americano ha riscosso un grande successo nel reclutamento di nuovi soldati».
E questo sarebbe uno scienziato! Prepariamoci, che a maggio il suo libro esce anche in Italia...
Curiosità: cliccate sulla copertina del suo libro, visibile alla pagina dell'autore,
persuasivetech.info. Dove venite portati? Su Amazon.com! Ma questo tizio è un genio!