Amauri: "Col Palermo
sarà la partita del cuore"
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Il brasiliano pensa alla gara di domenica: "Se segno non esulto". Iaquinta difende Ranieri: "Non credo vada messo in discussione. Non voglio sentir parlare di crisi. Siamo in forma e i gol arriveranno"

Amauri è nato a Carapicuíba il 3 giugno 1980. Afp
TORINO, 2 ottobre 2008 - Amauri e Iaquinta, con loro la Juve fa gol. Sono i due attaccanti più prolifici di questa stagione e domenica contro Palermo Claudio Ranieri è intenzionato a puntare su di loro, per dimenticare la crisi del gol. Quattro le reti messe a segno dal brasiliano (Catania, Udinese, Cagliari e Artmedia) mentre Iaquinta fino ad ora ha avuto poco spazio ma ha dimostrato di essere in ottime condizioni, siglando la doppietta contro il Bate Borisov. "Non voglio sentir parlare di crisi - dice l'ex attaccante dell'Udinese, alla presentazione della prima scarpa personalizzata con i loghi Nike e Juventus dedicata a i tifosi bianconeri -, siamo in forma e i gol arriveranno, io voglio giocare ma decide l'allenatore. Me la gioco alla pari con tutti gli altri attaccanti".
FIDUCIA - Dello stesso parere anche Amauri, convinto che una vittoria, prima o poi, arriverà. "C'è da migliorare ma non vedo tutta questa crisi, per noi non è facile perché i nostri avversari quando ci affrontano giocano sempre al 200%. Non vedo l'ora di giocare contro il Real, è la mia prima volta, torneremo dalla sosta molto carichi". Per Amauri sarà una domenica particolare visto che si ritroverà contro il suo Palermo. "Se segno non esulto - dice - per me è la partita del cuore. Ho ottimi ricordi della città e mi manca il calore della gente, ho già ricevuto tante telefonate da amici ma ora penso alla Juve. Sono qui per rimanere e non voglio che la mia in bianconero sia solo una parentesi".
PARLA IAQUINTA - La palla passa a Iaquinta che difende Ranieri e scommette su Giovinco. "Siamo abituati alle critiche, credo che nessuno debba essere messo in discussione. E' capitato anche ad Ancelotti dopo un paio di risultati stentati, Ranieri oggi ci ha detto di pensare soltanto al Palermo, per noi è una sfida decisiva. Dobbiamo essere tutti concentrati al 100% anche perché andiamo in difficoltà quando non diamo tutti il massimo. Giovinco? Può ancora migliorare, per noi attaccanti è utilissimo. Può giocare ovunque: a destra, sinistra, anche trequartista. Fa male quando si inserisce tra le linee". Anche Amauri sponsorizza il giovane attaccante tascabile bianconero: "Ha un futuro brillante davanti, per noi è importante".