[CLUB] Juventus

[Camus]

ho scoperto che siamo a 4 punti dalla vetta però primi della colonna di destra

Io non sono disperato, personalmente ritengo che con la squadra che abbiamo potremmo davvero puntare al terzo posto della classifica, ci sono comunque delle mancanze nella nostra formazione, è solo che personalmente gestirei la squadra in maniera diversa...

[delfino furioso]

disgustoso controcampo...



liguori pur di non parlare della roma sta buttando benzina sul fuoco

ma quel che è peggio è che marino, pur da tesserato, gli dia man forte

[Camus]

disgustoso controcampo...



liguori pur di non parlare della roma sta buttando benzina sul fuoco

ma quel che è peggio è che marino, pur da tesserato, gli dia man forte

leggo tuttosport ma mi risparmio controcampo e domenica sportiva

[firewall76]

disgustoso controcampo...



liguori pur di non parlare della roma sta buttando benzina sul fuoco

ma quel che è peggio è che marino, pur da tesserato, gli dia man forte

mal comune mezzo gaudio

[Sarpedon]

Non è che Diego Milito ci sarebbe servito.

E' il principio non il ruolo. Il Genoa con 12 milioni ha preso un giocatore che quei milioni li vale tutti non con 10 abbiamo preso uno scarparo. Però durante il CDA che ha deciso l'acquisto del bidone, pare che il Barolo servito fosse ottimo.

[Angels]

Io non mi spiego la scelta Poulsen per Alonso.. BHO!!!!!
Cosa può far preferire Poulsen a Alonso??

I soldi amico, Xabi Alonso costa più di Poulsen, ma quando compri Poulsen al posto di Xabi Alonso non è solo un problema di soldi è un problema di testa di chi fa il mercato.

[firewall76]

Obiettivi ufficiali F.C. Juventus anno 2008/2009:

Piazzamento di Secco fuori dai coglioni per la fine del girone di andata.

Piazzamento di Ranieri fuori dai coglioni per la fine del girone di ritorno.

Questi, al momento, sono gli unici "piazzamenti" ai quali la Juve può ambire.

mancherebbe cobolli & gigli il presidente binario

[firewall76]

E' il principio non il ruolo. Il Genoa con 12 milioni ha preso un giocatore che quei milioni li vale tutti non con 10 abbiamo preso uno scarparo. Però durante il CDA che ha deciso l'acquisto del bidone, pare che il Barolo servito fosse ottimo.

cobolli ne capisce più di vino che di calcio: è risaputo

[Bobo]

chi sovraintende ai preparatori?

Sicuramente ranieri ha insegnato il lavoro a tutti i nostri preparatori
E probabilmente anche allo staff medico

E sono sicuro che abbiano concordato tutti insieme una preparazione che provocasse il maggior numero possibile di infortuni a tutta la rosa.

Io non voglio rimpiangere Moggi, però mi sembra che anche altre società abbiano adottato con successo la tattica "o te ne vai o tu il campo non lo vedi mai più" e non voglio credere che l'unica società che non ci riesca è la juve.
D'altra parte la prigionia di Tiago è così dura che mentre per Cassano alla Roma si era addirittura parlato di mobbing qui nessuno ha detto niente.

Nei fatti cmq la situazione è questa. Nella seconda parte della stagione scorsa, tiago ha visto il campo un paio di mezze volte, in coppa italia.
Quest'anno ha fatto mezzora in tutto.

Non lo stanno piazzando regolarmente in tribuna, ma di fatto tiago sa che rimanendo qui le sue possibilità di giocare sono prossime allo zero...

Ciò non toglie che visto che sta qui, e gli paghi lo stipendio, se ce ne sono le condizioni lo si può anche far giocare: chissà che non succeda qualche miracolo...

Bobo vuoi dire che per ripetere la stagione dello scorso anno si puntava su due senatori che in due fanno 75 anni e su un attaccante con problemi di salute di cui già si sapeva lo scorso anno?

Abbiammo pagato Poulsen 2 milioni di meno di Diego Milito e tiriamo fuori la storia dei senatori che non rendono come lo scorso anno?

Il mio discorso è più ampio.
Non si tratta solo del fatto che trezeguet si sia rotto. Che del piero, camoranesi, e nedved siano in un periodo no. Che pure iaquinta oggi fosse indisponibile (e che col bate lo fosse amauri).
Sono cose che pesano e che non possono non pesare. Non puoi pretendere in un singolo mercato di prendere i sostituti di david, alex, pavel e mauro... quindi devi in ogni caso "sperare" che i senatori riescano ancora a dare il loro...

Ma si tratta anche di un marchionni che è ancora convalescente dall'eterno infortunio, di zanetti che è indisponibile dall'inizio della stagione, di un poulsen che si sta ancora inserendo, di un sissoko che somiglia più a tiago che al giocatore che abbiamo imparato ad adorare l'anno scorso... di una difesa che la passata stagione era splendida e che adesso (soprattutto per via degli infortuni) sta facendo acqua. Se schieri per la prima volta insieme il croato, il vichingo, grycoso e de ceglie, devi mettere in conto la possibilità che ci scappi qualche cavolata.
E se dopo pochi minuti, perdi melberg per l'ennesimo infortunio, e devi mettere grycoso centrale e brazzo sulla fascia, le cose difficilmente miglioreranno.
Ci sono automatismi che hanno bisogno di tempo per essere messi appunto, e non puoi pensare che una difesa che si trova in queste condizioni (a meno che il centrale supertite non sia un cannavaro) possa essere affidabile al 100%.

Da qualche settimana a questa parte gli unici giocatori che sembrano davvero in palla sono i 3 ragazzini dell'olimpica... con de ceglie che qualche sbavatura difensiva ancora la fa (ma è inevitabile anche questo... è giovane, non mi sento di buttargli la croce addosso), giovinco che non sempre (vedi stasera) è continuo, e marchisio che invece il suo lo da bene o male sempre.

E' molto semplice addossare tutte le colpe ad una persona, ma la verità è che l'intera squadra sta passando un periodo poco felice, al di là dei demeriti del tecnico... ed è secondo me questo che in primo luogo si ripercuote sui risultati.

[MrVermont]

Ma dove stanno quelli che difendevano Ranieri fino a ieri?

sinceramente fino a quando ci sarà quell'incompetente ad allenare la squadra non perderò neanche tempo a guardare le partite
In 2 anni è riuscito nell'impresa di far vincere a Torino 2 squadre che non ci vincevano da secoli. Un vero fenomeno.

Eh, Poulsen è un uomo di qualità lo stiamo vedendo un po' tutti...

Chi è che diceva che si può creare gioco anche senza regista? no perché vorrei sapere se ne è ancora convinto...


RANIERI VATTENE SEI UN INCAPACE.



Edit:
Bobo, ma come fai a non dire che la colpa non è tutta di Ranieri??? Ha fatto spendere 10 milioni per una pippa di proporzioni galattiche con uno stipendio di 3 milioni l'anno quando nel suo stesso ruolo avevamo Nocerino. Non che Nocerino fosse un fenomeno, ma se devo scegliere tra un quasi trentenne danese (scarso) che mi costa una fraccata e un ventiquattrenne italiano che mi costa un quarto di stipendio la logica e la sanità mentale fanno scegliere il ventiquattrenne. Noi no. Buttiamo 10 milioni nello scarpone di 30 anni. E quella faccia di **** di allenatore ci prende anche per il **** dicendo che è un uomo di qualità.
Se a te piace farti prendere per il **** da questo fallito che abbiamo sulla panchina, felice tu. A me non sta bene.

[Lurge]

Sarcastik mode on.

ahh...come allena ranieri

Sarcastik mode off.

[Angels]

Sarcastik mode on.

ahh...come allena ranieri

Sarcastik mode off.

Mi tocca quotare ma con sofferenza....

[firewall76]

Sicuramente ranieri ha insegnato il lavoro a tutti i nostri preparatori
E probabilmente anche allo staff medico

E sono sicuro che abbiano concordato tutti insieme una preparazione che provocasse il maggior numero possibile di infortuni a tutta la rosa.

abbi pazienza: ma la preparazione la decide il tecnico con il suo staff.
Se ranieri concorda che la squadra debba essere pronta per settembre i carichi verranno distribuiti in una certa maniera e così via. Anche ai tempi di ventrone ci furono diversi infortunii, ma chi restò sano letteralmente volava sul campo.
Oggi, invece, non si sa nulla: sappiamo solo che i risultati della gestione sono pessimi e dobbiamo ascoltare pessime scuse: l'avversario ci ha sorpreso, ma non troppo, colpa dell'espulsione di sissoko, la colpa è di tizio e caio che sono senatori ma non si impegnano: però guai a chi critica il solo ranieri: tanto è solo il tecnico che schiera la squadra.

[firewall76]

Ma dove stanno quelli che difendevano Ranieri fino a ieri?

sinceramente fino a quando ci sarà quell'incompetente ad allenare la squadra non perderò neanche tempo a guardare le partite
In 2 anni è riuscito nell'impresa di far vincere a Torino 2 squadre che non ci vincevano da secoli. Un vero fenomeno.

Eh, Poulsen è un uomo di qualità lo stiamo vedendo un po' tutti...

Chi è che diceva che si può creare gioco anche senza regista? no perché vorrei sapere se ne è ancora convinto...


RANIERI VATTENE SEI UN INCAPACE.



Edit:
Bobo, ma come fai a non dire che la colpa non è tutta di Ranieri??? Ha fatto spendere 10 milioni per una pippa di proporzioni galattiche con uno stipendio di 3 milioni l'anno quando nel suo stesso ruolo avevamo Nocerino. Non che Nocerino fosse un fenomeno, ma se devo scegliere tra un quasi trentenne danese (scarso) che mi costa una fraccata e un ventiquattrenne italiano che mi costa un quarto di stipendio la logica e la sanità mentale fanno scegliere il ventiquattrenne. Noi no. Buttiamo 10 milioni nello scarpone di 30 anni. E quella faccia di **** di allenatore ci prende anche per il **** dicendo che è un uomo di qualità.
Se a te piace farti prendere per il **** da questo fallito che abbiamo sulla panchina, felice tu. A me non sta bene.

magari questo poulsen è anche bravo, ma la situazione attuale della squadra non permette un corretto inserimento dello stesso. Il punto è perché continuare a difendere ranieri?

[firewall76]

L'esonero: una soluzione? 10 tesi a confronto





Il malcontento corre per la rete. La batosta col Palermo, com’era inevitabile, ha scatenato feroci polemiche in seno al popolo bianconero, e come spesso accade in questi casi, a finire sul banco degli imputati è il mister.
Ranieri sì o Ranieri no? La stampa sportiva al solito ci marcia e già dopo la magra figura col Bate Borisov sono cominciate a correre voci di spogliatoio in subbuglio, fino ad ipotizzare un prematuro esonero dell’allenatore.
Ma cacciare Ranieri può davvero rappresentare la soluzione della crisi che sta attraversando la Juve? O i veri problemi stanno più a monte?
Ecco una sintesi semiseria delle cose che si sentono e leggono in giro: 10 argomenti a favore dell’immediato esonero dell’allenatore e 10 contro. Ad ognuno la sua opinione.


10 MOTIVI PER CACCIARE RANIERI

1) Questa squadra non può assolutamente continuare con un allenatore del quale dimostra di non avere più la benché minima fiducia;

2) Come avevano già notato in Inghilterra, è un pasticcione incredibile. Almeno, dateci uno che schieri formazioni sensate;

3) Per sperare di combinare qualcosa con questa rosa, ci vuole una sana iniezione di juventinità in panchina: al suo posto uno juventino vero tipo Conte o Ferrara;

4) Ha avallato tutte le fallimentari scelte di mercato da 2 anni a questa parte, da Tiago a Poulsen passando per Andrade;

5) La condizione atletica della squadra sembra pessima, nonostante la preparazione sia partita in anticipo per i preliminari di Champions;

6) Non è mai in grado di cambiare la squadra in corsa con cambi di uomini o modulo azzeccati;

7) Non è capace di trasmettere una mentalità vincente ai giocatori, e chi l’aveva la perde;

I giornalisti-tifosi antijuventini lo adorano tutti;

9) Come psicologo, in tutti i sensi, vale zero, e come comunicatore anche meno;

10) Via tutti, dal Cobollo alle tipe dei botteghini allo stadio dove si ritirano gli abbonamenti.

10 MOTIVI PER TENERLO:

1) Cacciare un allenatore a un mese dall’inizio della stagione (preliminari esclusi) è roba per provincialotti alla Cellino e Zamparini, poi sono gustose le risse verbali in cui fa da punching ball per Maurigno;

2) E vero, Ranieri non è il Von Clausewitz delle panchine, ma se siamo destinati a fallire, ci risparmino almeno gli psicodrammi tipo "Inter che richiama Suarez" o “Berlusca che riesuma Sacchi”;

3) Se ci sono problemi di spogliatoio, è più responsabilità dei dirigenti che dell'allenatore, che devono sanzionare i giocatori che fanno piazzate in pubblico o spifferano malumori sui giornali. Lucianone, come back!!!;

4) Ranieri andava ringraziato e non confermato, bastava che dirigenti competenti ne avessero analizzati i limiti già emersi l’anno scorso. Ma ormai è tardi per rimediare: se ci tocca pagare 2 allenatori, il terzino sinistro non lo compriamo neanche l'anno a venire;

5) Credo nel progetto, anche perché comunque noi tifosi non possiamo fare nulla per cambiare le scelte della proprietà. Ranieri rappresenta una fase di transizione, che prevede una Juve innocua per far divertire un po' gli interisti che hanno sofferto per troppi anni. Prima o poi ai posti chiave verrà assunta gente competente, come accadde con l'arrivo della Triade. Nel frattempo, sto riscoprendo la patata;-);

6) Il problema è legato agli infortuni e a una rosa incompleta predisposta dalla dirigenza. Quando tornano Zanetti e Trezeguet, il terzo posto non ce lo leva nessuno;

7) Ranieri per ora resti. In fondo, per me l'importante è che alla Juve non vengano i nemici di una vita come ai tempi della Triade con l'arrivo di Ancelotti o Capello. Ah, dimenticavo: e che col Real abbassino il prezzo delle curve;

Macché crisi! Per "Novantesimo minuto" c'erano anche due rigori che non ci hanno fischiato. Sapete quando inizia la prevendita per la finale di Roma?;

9) La cura peggiorerebbe la malattia, che può attenuarsi quando la prima vittoria riporterà serenità nello spogliatoio. E a gennaio riapre il mercato. Su youtube mi ha impressionato Sofiane Feghouli;

10) Siamo sicuri che troveremmo un bravo allenatore disposto a lavorare per questa proprietà e per questi dirigenti?.

[Angels]

3) Se ci sono problemi di spogliatoio, è più responsabilità dei dirigenti che dell'allenatore, che devono sanzionare i giocatori che fanno piazzate in pubblico o spifferano malumori sui giornali. Lucianone, come back!!!;

Già siamo andati una volta in B, per colpa sua, è meglio che resti dove è.

[Camus]

[quot]/10/2008 (6:44) - BATTUTI IN CASA DAL PALERMO
Juventus, questa è crisi

La Juventus ha 4 punti in meno rispetto allo anno scorso
Squadra senza identità e Giovinco fallisce l'esame. Del Piero critico: «Una chiamata di colpa per tutti»
MARCO ANSALDO
TORINO
Diventa difficile spiegare la crisi della Juve quando ancora non abbiamo capito, ai primi di ottobre, cosa è la Juve, che faccia ha. Ogni volta che si schiera in campo è come aprire la scatola di cioccolatini di Forrest Gump: non sai quello che ti capita. Ieri ne abbiamo conosciuto una nuova versione e confessiamo che, prima di vederla, non ci dispiaceva: ricordando la formula sventata di martedì in Champions, che pareva un dispetto di Ranieri a chi (come noi) lo accusa di costruire squadre troppo muscolari, la scelta di tre mediani a centrocampo per supportare Giovinco e le due punte appariva, se non altro, sensata.

Ci lasciava perplessi soltanto una considerazione: Giovinco è un fenomeno così straordinario che bisogna trasformare una squadra per trovargli posto? I fatti, purtroppo per la Juve, hanno confermato le perplessità. Il ragazzo ha piedi buoni e calcio pulito, chiunque tifa per uno così, ma il tifo acceca e una bella fetta della juventinità ci sembra cieca nel non vedere i limiti di un genietto tale che Cagni faticava a utilizzarlo con continuità nell’Empoli. Quando non si ha un fisico adeguato al calcio di alto livello bisogna possedere altre virtù. Maradona, un torello, aveva una classe inarrivabile. Messi manda in crisi le difese con la velocità, il dribbling secco, l’iniziativa. In Giovinco non abbiamo ancora visto niente di tutto questo, può darsi che l’acquisisca ma per ora cedere alle pressioni della piazza per utilizzarlo a ogni costo è prematuro. Ranieri ha ceduto e in tanti lo hanno tradito. Del Piero (escluso dalla Nazionale), a fine partita ha detto che la sosta è benedetta perché servirà a meditare. «Ranieri? Non è solo colpa sua, siamo tutti coinvolti.

È una chiamata collettiva, dobbiamo dare di più». Detto da lui è l’ammissione che la Juve è caduta in un buco nero da cui nessuno capisce come uscirne, nè i dirigenti, nè il tecnico, nè i giocatori che dopo un buon avvio stanno dando il peggio, e con l’impressione di una frattura tra l’allenatore e il gruppo storico che non l’ha mai apprezzato molto. Inoltre se l’idea di Ranieri e della società era di costruire una squadra dal centrocampo poco creativo ma solido si guardi l’esibizione di Poulsen e di Sissoko, finché non l’hanno sbattuto fuori.

Il paragone con la Juve del Trap che vinse gli scudetti del ’77 e ’78 è una bestemmia. Là c’erano Tardelli e Benetti, qui due comprimari, pagati però come i grandi. Il momento è delicato. Non c’è una voragine tra la Juve e le prime, l’Inter è solo a più 4, però vedendo l’esibizione di Genova, poi quella di Minsk e infine la sconfitta per 2-1 con il Palermo il passo è da gamberi, non da lepre.

Brutta Juve, che ha tirato in porta soltanto con la punizione di Del Piero, trovando il gol al 39’. Giovinco doveva ispirare, invece si infognava in una mattonella di campo dove il vecchio Liverani, che gioca da fermo ma con sapienza, gli toglieva spazio e idee: la Formica Atomica avrebbe dovuto cercare zone più libere e non lo faceva, così il gioco lo costruiva nel migliore dei casi Marchisio, il più bravo a centrocampo (a proposito, non ricordiamo una Juve con titolari in campionato 3 prodotti del vivaio). Il Palermo aveva struttura. Trovava il gol al 24’ su punizione e dormita collettiva della difesa, che permetteva a Cavani il primo tiro e a Miccoli, beccatissimo dalla curva juventina, di ribattere in rete la respinta corta di Buffon. Il piccoletto usciva poco dopo per infortunio. Niente di straordinario, ma il Palermo si muoveva da squadra mentre la Juve produceva confusione. Amauri, in ombra, ha il solo merito di essersi procurato la punizione con cui Del Piero centrava il pareggio, con Amelia sorpreso (Lippi si auguri che Buffon ritrovi la salute).

Non ci soffermiamo sugli episodi, pochi. L’espulsione di Sissoko, che ha scambiato il calcio con l’autoscontro, lasciava i bianconeri più nudi già al 41’, Ranieri tuttavia non si spaventava e non toglieva una punta. Provava a vincere e bisogna riconosceglierlo. Il nuovo fenomeno Ballardini invece non scatenava il Palermo che giocava come in inferiorità numerica: i siciliani non insistevano, si accontentavano, ma erano in attesa dell’occasione per lanciare un uomo davanti a Buffon. Cavani era fermato due volte in fuorigioco, il giovane georgiano Mchedlidze invece sfruttava l’imbeccata di Simplicio. Alla ripresa, contro Napoli e Real, sapremo se la meditazione juventina ha prodotto effetti. O se la crisi travolgerà qualcuno.
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Lo sapevo che finiva così, dato che un capro espiatorio non basta mai ecco che si incomincia a dire che Giovinco non è forte perchè non risolve la partita e si fa il paragone con Maradona che era il più grande di tutti e con Messi che invece gioca in uno squadrone e che quindi aveva meno responsabilità addosso.

Società anti-ribaltone:
"Avanti con Ranieri"

Cobolli Gigli assicura: "Siamo dalla parte di Claudio Ranieri"
Classifica "choc" ma l'ad Blanc
difende a spada tratta l'allenatore
NEROZZI - D'ORSI
TORINO
Non si spara sul pianista, chiarisce la Juve, anche se la squadra s’è appena sbriciolata in casa con il Palermo e la classifica è «choccante», si dirà nelle chiacchiere dirigenziali lontano dalle telecamere. Nessun ribaltone, però. Lo racconta girando per le tv Giovanni Cobolli Gigli («Ranieri sa che ha l’appoggio della società e può stare tranquillo, siamo uomini maturi», dice il presidente); lo spiega con calma nei corridoi dell’Olimpico anche Jean Claude Blanc: «Ho visto giorni migliori - sorride l’ad bianconero - ma non abbiamo mai pensato di cambiare l’allenatore. È un momento di difficoltà, ma dev’essere solo uno stimolo per lavorare ancora di più. Ranieri è il nostro tecnico e questa è la squadra: andiamo avanti con il nostro progetto». Inutile, allora, ricamare sull’avvistamento in tribuna di Antonio Conte, ora al Bari, raccomandato (per il futuro) da Marcello Lippi a una tv pugliese.

Neppure il pianista si sente sotto tiro: «La sconfitta ci ferisce e so che quando le cose vanno male le responsabilità sono del tecnico - commenta Ranieri - ma abbiamo voglia di reagire, insieme, compatti». Anche se in settimana sono usciti spifferi di ammutinamento: «In tutta onestà non sta succedendo nulla e i vecchi stanno facendo la loro parte. Ogni tanto un giornale parte alla carica, ma non c’è nulla». A volte, basta pure un’antipatia o una fiducia reciproca riposta solo a metà per far peggiorare le cose, soprattutto nella tempesta. Allora possono sollevare cattivi pensieri le giocate orribili di Camoranesi, troppo brutte per essere partite dai suoi piedi: «Ma no - afferma Ranieri - Mauro ha cercato di innescare chi c’era davanti, poi ci sono momenti in cui non sei al massimo fisicamente». Qualche scricchiolio può esserci nelle parole di Cobolli Gigli: «La società non ha mai avuto alcun problema con Ranieri. Della squadra non posso dire, sono 24-25 persone». Si fa invece garante dell’unità Blanc: «Ho parlato con Ranieri, come faccio prima e dopo ogni partita e l’ho fatto anche con alcuni giocatori: il gruppo è unito». Nel dubbio, alla ritorno dalle Nazionali, giovedì 16 ottobre, la dirigenza parlerà alla squadra, tanto per ricordare che si è tutti sulla stessa barca.

Alex Del Piero, intanto, ci mette un cerotto e altri, forse, andrebbero aggiunti: «Io sono abituato a dire le cose in faccia - dice il capitano - ma secondo me non ci sono particolari frizioni. La Juve è casa mia, e io la difendo a spada tratta: lo stile Juve dice che se ci sono problemi bisogna parlarsi in faccia, probabilmente questa è una delle cose che vanno sistemate, perché l’unità è una cosa fondamentale. Vale per me, vale per chi oggi è stato fuori». Però, nessuna frattura: «Per quel che mi riguarda è una voce infondata». Idem per il suo rapporto con Ranieri: «C’è la stessa sintonia dell’anno scorso? Sì, non mi sembra di vedere cambiamenti». Peccato che la stagione passata non fosse filato tutto liscio: nella prima parte del campionato l’allenatore (facendo il suo mestiere) aveva escluso più di una volta Alex, che poi era stato fenomenale. Cementa le crepe Gigi Buffon: «È un periodo di grande difficoltà, ma siamo tutti sulla stessa barca e serve compattezza. Quando le cose vanno così è normale che l’allenatore sia indicato come il maggiore responsabile, ma lui è esperto e navigato, e non si farà condizionare da critiche e voci». Lo faranno vittorie e sconfitte.

Qui tira una brutta aria, mai vista una così grande compattezza, o sono sinceri o si sono messi d'accordo.

Il camaleonte cambia colore della pelle ma rimane sempre sè stesso, questa juve invece per ora non ha identità altro che camaleonte

[Reri]

Eccolo qui il buon bobo pro-ranieri....mi mancava! E l'amichetto dragonzo non viene a darti manforte?

Io sono convinto che in questo periodo la sfiga ci stia perseguitando a dismisura, ma non siamo l'unica squadra ad avere infortuni eccellenti. E inoltre ieri tutto si può imputare alla squadra tranne il fatto che la difesa non abbia fatto il suo dovere....certo il gol del 2-1 è stato preso da sciocchi, però fa poca differenza, perchè la partita non l'avremmo mai vinta e tra 1 e '0 pt non cambia nulla, anzi meglio così che almeno si danno una svegliata.
Il problema è che quel tizio che si finge allenatore ce la sta mettendo tutta per farsi odiare, è la quarta formazione sbagliata che imbrocca e non è un problema di infortuni. Del mercato abbiamo ampiamente parlato, e non mi sembra proprio che ranieri non abbia alcuna responsabilità a riguardo, visto che le operazioni in entrata ed in uscita le ha avallate comunque lui.
Perciò che si cerchi a tutti i costi di difenderlo io lo trovo di una ridicolaggine pazzesca...comunque contenti voi....tanto qua non si cambia, a meno che non si continui con queste figuracce....

[Loschi]

Sinceramente, per quanto Ranieri si sia dimostrato per lo meno fuori ruolo, e io lo caccerei di corsa ,sino a che la squadra è con lui c'è poco da dire. Ma se comincio a leggere che nemmeno i giocatori glli credono più ... è il momento giusto per esonerarlo, vista la pausa, e mettere in panca un Conte qualsiasi, tanto peggio non può fare .

[Sarpedon]

Il mio discorso è più ampio.
Non si tratta solo del fatto che trezeguet si sia rotto. Che del piero, camoranesi, e nedved siano in un periodo no. Che pure iaquinta oggi fosse indisponibile (e che col bate lo fosse amauri).
Sono cose che pesano e che non possono non pesare. Non puoi pretendere in un singolo mercato di prendere i sostituti di david, alex, pavel e mauro... quindi devi in ogni caso "sperare" che i senatori riescano ancora a dare il loro...

Caro Bobo, lo ben so che non si può rifondare una squadra come la Juve con un mercato solo, il punto che ad oggi i "mercati" atti alla rifondazione sono due e io, dei sostituti per i campioni sopraccitati, devo ancora vederne uno.
Abbiamo preso Amauri, bene ottimo giocatore (ancorché troppo pagato per quel che vale) ma ha 28 anni. Se andiamo avanti con questo grado di ristrutturazione, per la Juve del futuro Amauri é già troppo vecchio. Senza contare che almeno uno che sostituisse Nedved, Camoranesi e Treseghe, avremmo potuto prenderlo, "avremmo" appunto....

Ma si tratta anche di un marchionni che è ancora convalescente dall'eterno infortunio, di zanetti che è indisponibile dall'inizio della stagione, di un poulsen che si sta ancora inserendo, di un sissoko che somiglia più a tiago che al giocatore che abbiamo imparato ad adorare l'anno scorso... di una difesa che la passata stagione era splendida e che adesso (soprattutto per via degli infortuni) sta facendo acqua. Se schieri per la prima volta insieme il croato, il vichingo, grycoso e de ceglie, devi mettere in conto la possibilità che ci scappi qualche cavolata.

La pattumiera umana e Svarovski (cit.) sono giocatori sui quali, per evidenti problemi fisici patologici non si può fare affidamento. Sperare nella botta di **** che li preservi sani per una stagione intera o per buona parte di essa, é un azzardo che solo uno stolto potrebbe compiere. Ma non divaghiamo e concentriamoci sulla problematica infortuni+amalgama, che per carità ci sta eccome. Ma la problematica di cui sopra, dovrebbe farti accettare sconfitte con squadre di un certo tipo: Se perdo con il Real, se le prendo a Napoli, se le prendo a Roma, al limite se le prendo o se pareggio con squadre medio piccole, tirando in porta qualche volta. Ma se non faccio un tiro in porta in 90 minuti contro Samp (quattro pappine prese dall'Atalanta) e Palermo, se trasformo il dopolavoro ferroviario bielorusso nel Borisov United o nel Real Borisov, se non vedo nel proseguio delle partite un minimo, uno straccio, una parvenza di gioco, allora il discorso infortuni+amalgama va a farsi bendire.
Se ogni partita c'é una formazione diversa, cambi di posizione continui, sostituzioni incomprensibili, quello che vedo non é il tentativo di prendere un nucleo di giocatori, dar loro una posizione e costruire un gioco, vedo solo caos, ed infatti dopo tutte queste partite, al di la dei risultati, il gioco sta a zero.
Non siamo riusciti a mettere uno straccio di fieno in cascina con squadre abbordabilissime ne ad abbozzare uno straccio di gioco, e adesso se guardo il girone infernale che ci aspetta dopo la pausa, che cosa posso pensare? Di fare punti col Toro e di farci pestare da tutti gli altri, a partire dalla partita con il Napoli, dove se gioca il Lavezzi di ieri, basta lui per farci il sedere a capanna.

Inoltre vorrei sottolineare un'aspetto che nessuno ha ancora sottolineato: se il famoso "progetto"dei tre pagliacci si dimostra una banfa, il prossimo anno Buffon e Camoranesi ci fanno ciao ciao con la manina.

[Skaffa]

Diamogli ancora tempo 2-3 giornate: ora ce la sosta di mezzo, se neanche alla ripresa dimostreremo di essere un altra squadra allora saran cazzi amari.

Questa e' forse la crisi piu' grande che la Juve post anni 90 (diciamo da Lippi in poi) abbia mai avuto, e parlo di crisi di gioco.
In genere anche quando in passato entravamo in un periodo no, questo periodo piu' di 3 partite non durava.
Avevamo altri giocatori,ma i mezzi per uscirne li avremmo anche ora.
Dovremmo essere in formissima noi, a causa della preparazione iniziata prima, invece facciamo pena.
A Dicembre cosa succedera?
Ranieri e' un pirla, d'accordo, ma anche i giocatori ci stan mettendo del loro, perche' la formazione messa in campo ieri, seppur azzardata (stesso discorso col Bate) doveva bastare ALLA GRANDE per fare risultato.
Invece non si e' visto nulla di nulla.
Certo una soluzione sarebbe cacciare Ranieri, ma per prendere chi?
A questo punto meglio lui che un allenatore random.

[hansolo]

Solo una cosa.........
Siamo proprio sicuri che Criscito sia peggio di Knezevic?
Ammiro Ranieri per una cosa che ha detto: "Inutile imputare colpe all'espulsione di Sissoko" e ha perfettamente ragione. Quando eravamo 11 contro 11 abbiamo giocato anche peggio.

[hansolo]

CORRIERE DELLA SERA

JUVE E ROMA, E' GIA' CRISI VERA

Dal punto di vista dela classifica è la peggiore Juventus da quando si gioca con i tre punti, cioè da 15 anni.Troppo perchè ci sia una causa soltanto tecnica. La squadra è buona ma imperfetta,non merita questo chiasso. E quando a questi livelli si frena così vistosamente non è mai soltanto problema di moduli di gioco, c'è qualcosa di più.E' probabile che la Juve paghi adesso il prezzo dovuto a Calciopoli.L'impresa non era vincere in serie B, forse nemmeno tornare tra le prime quattro in campionato.L'impresa è tornare ad essere normalmente grandi.Mescolati giovani e vecchi,giocatori arrivati e quelli che erano rimasti in serie B,si sono creati dei blocchi.Quello dei nuovi in cui sono compresi i giovani cresciuti nel frattempo;e quello dei vecchi,sempre più esiguo ma potentissimo. Il problema è che nel mezzo non poteva crescere niente.A questo si aggiunge Ranieri,divorato dal problema.Ha pensato bastasse alzare la voce di seconda mano per impaurire i capitani,ma questi gli hanno rimandato il problema mettendo in campo la loro presenza e la loro assenza.Il risultato è un vuoto che in questo momento cancella la forza della Juve e ne fa una squadra confusa,indispettita e sbagliata.

MERCATO A META'

Sarebbe servito un Liverani,svincolato,contratto da 850 mila euro. Poulsen,acquistato per quasi 10 milioni. Ecco la differenza. Come spesso accade l'usato sicuro italiano funziona meglio della novità estera.Non è certo il danese il problema della Juve,però è un modo di entrarvi.Il centrocampo bianconero è formato da grandi incontristi,ma non ha un vero uomo di raccordo.Il campionato dell'anno scorso ha illuso club e popolo.(ndr:non tutti,molti lo dicevano,ma il presidentissimo preferì catalogarli in tifosi di serie C!). Si pensava che con qualche ritocco si poteva competere su tutti i fronti.Invece qualche ritocco non può bastare.Se era da prendere Poulsen,era da prendere anche un Liverani.E, soprattutto, non pensare che Giovinco fosse un nuovo Nedved.

COBOLLI:CAMBIARE SAREBBE DA FOLLI.

Difende il tecnico.Qui non c'è gente che molla.Il nostro progetto va avanti.

Come sono catastrofici i giornali.
Tutto sommato, siamo a 4 punti dalla prima.
E poco importa se anche il Cosenza(serie C2) gioca meglio della Juve, tanto col tempo torneremo grandi. Fra 300 anni..........

[GiAmPoZ]

Btw l ho detto in tempi non sospetti che abbiamo strapagato un attaccante come Amauri, quando con un terzo della cifra compravamo el principe, che è moooolto meglio imho.

[hansolo]

IL GIORNALE

SE A QUALCUNO NON VA RANIERI E' MEGLIO CHE LO DICA IN FACCIA

Fischi per la squadra al termine della gara,manate sulla macchina di Cobolli fin dal suo ingresso allo stadio per protestare contro il caro biglietti in vista del Real.Del Piero: Non c'è spaccatura tra i vecchi e i più giovani.Servirà la massima lucidità da parte di tutti per superare questo brutto momento.Credo che la squadra fosse stanca, non c'è solo questo,però. Appunto.

Pagelle- Mellberg 5:un altro del clan "un bel dormir..".Annaspa come tutti sul primo gol, poi si limita alla routine.Ranieri 5:la squadra continua a non avere un gestore del gioco:quindi produce poco e alla fine paga.(Ndr: lo sapevamo tutti,tutti volevano un regista,non poteva andare bene un Alonso?No,per noi è più utle un Poulsen,l'abbiamo seguito molto!!)

LA REPUBBLICA

LA JUVE SPARITA

Signora senza qualità.Alex non basta ad evitare il naufragio.Il tecnico è bravo a impostare una squadra solida e a interferire nel gioco altrui, ma non è riuscito a dare una svolta più offensiva senza sgretolare l'equilibrio tra i reparti.Nel momento più delicato ha cambiato sistema disorientando i giocatori.Contro il Palermo non ha modificato l'impostazione tattica in inferorità numerica,finendo per incassare un gol in contropiede. Da due anni il mercato della Juve è una collezione di sprechi: dopo Almiron,Tiago e Andrade, ci sono perplessità anche su Poulsen e anche Sissoko.Non sono state colmate le lacune tecniche del centrocampo e mancano alternative valide a Nedved e Camoranesi.I rapporti tra Ranieri e Del Piero sono da sempre piuttosto tesi e la crisi siè acuita in questa settimana, sovrapponendosi ai mugugni di Nedved e Camoranesi.Esistono delle distanze tra i vecchi e i giovani.La società stenta a prendere soluzioni.Tra l'altro la squadra appare giù di condizione e molti hanno accusato problemi muscolari.Il preparatore Capanna è alla sua prima esperienza con una squadra di livello internazionale.

DEL PIERO ALLA RESA DEI CONTI:Ora parliamoci in faccia.Cobolli: La società è con il tecnico, la squadra non so.(Ndr: azzo!)

Rijkaard e Vialli favoriti in caso di nuovi KO.

Pagelle: Sissoko disastroso,si fa anche espellere. Male Giovinco,Amauri non punge.

LA STAMPA

GRIGIO JUVE

La Juve di "tinkerman" Ranieri, affonda nelle acque di casa dal Palermo di Davide Ballardini.Senza denti, come Grygera e, peggio ancora , senza personalità.Il popolo juventino ,furibondo,vuole la testa dell'allenatore.Ma licanziarlo non sevirebbe a nulla.La Juve è diventata una cosa che rimbalza da una formazione all'altra, senza lasciare tracce.Di Ranieri, in generale, non ho mai capito i cambi, o meglio, la tempistica.Ad agosto la Juve se n'è infischiata degli allarmi manifesti:cementare le fasce,reclutare un regista (Alonso),scendere a patti con il dilagante rambismo. Come non detto: Poulsen non è l'aguzzino millantato, ma nemmeno il radar che serviva.Qui sì che Ranieri, come nelle scelte di Andrade e Tiago, ha grosse responsabilità.(Ndr: ne hai detto solo tre, e non bastano?)La rissa con il Toro per Knezevic (ripeto:Knezevic)avrebbe dovuto aprire gli occhi dormienti.In questi casi (dedicato a Blanc,Cobolli,Secco) c'è bisogno di dirigenti con gli attributi,capaci di difendere,non solo o non tanto a parole,la credibilità del progetto e l'autorevolezza del mister.

JUVE,QUESTA E' CRISI

Squadra senza identità e Giovinco fallisce l'esame.Del Piero critico:Una chiamata di colpa per tutti.Poulsen e Sissoko non sanno creare gioco e non danno solidità.

PAGELLE- Marchisio 6,5:ci mette anima e polmoni,è il puntello di un centrocampo sfasciato,l'uomo che trovi sempre pronto dove deve stare. Giovinco 5:non pervenuto.Non ha dribbling nè velocità alla Messi,perfino Cassani gli recupera metri in corsa.E' bastato Liverani a stopparlo.Ranieri 5:ancora non si è capito quale sia l'identità della Juve:sembra uno che estrae ogni volta i numeri dal bussolotto.Non gli va bene.

SOCIETA'ANTI-RIBALTONE:AVANTI CON RANIERI.I giocatori? Difficile avere il polso di tutti.

Altri 3 quotidiani che parlano (stranamente) male di Ranieri e della società.
Almeno abbiamo fatto un mercato straordinario come quello del Manchester........