Bella grafica in alta risoluzione per un mortale scontro contro terribili... Volpini spaziali. Mitici i commenti del protagonista a inizio livello. Divertente anche se non aggiunge nulla allo schema classico.
Polli spaziali che non aspettano altro che essere fatti arrosto da voi. Raccogliendo i cosciotti che rilasciano si guadagnano delle smart bomb. Molto piacevole la grafica renderizzata, con animazioni fluide. Rispetto a Project Yiff-X, varia un pò nello schema di gioco classico. E' uscito di recente un seguito shareware.
Dagli autori di Battle Painters, è caratterizzato da una grafica in stile anime molto kawaii. Simpatico, ma meno divertente rispetto ai due titoli di cui sopra, perdipiù gratuiti.
Il picchiaduro di Ken Il Guerriero! Attualmente è disponibile solo una beta con quattro personaggi, ma basta e avanza per apprezzare l'ottimo lavoro svolto sia con la grafica, che con la giocabilità e la resa dell'atmosfera del cartone animato. Da provare, sperando che il progetto venga ultimato.
Nato dalle ceneri di un progetto per Mugen (che fu anche discretamente strombazzato ma finì poi nel nulla), è ora rinato sotto forma di un picchiaduro a scorrimento. Inutile dire che, visti gli stupendi screenshots, in molti saranno ansiosi di poter prendere il controllo di Pegasus e compagni, ma, prima di tutto, dobbiamo sperare che il tutto venga portato a compimento e non faccia la fine del suo "predecessore"...
Addirittura un picchiaduro 3D! Il lavoro sembra procedere bene e chi ha segnalato il progetto (al quale ha anche collaborato) assicura sulla sua bontà... Speriamo nel meglio.
Nel loro tempo libero, alcuni membri del celebre team di sviluppo stanno lavorando al porting su PC del loro primo gioco, uscito su Amiga nei primi anni '90 e capace di competere con i vari Eye of the Beholder come qualità. I nostalgici si tengano sintonizzati, perchè nel periodo in cui questa segnalazione viene postata, è stata annunciata l'uscita di una versione test
Opera di un piccolo sviluppatore russo che, dopo alcuni progetti modesti, si lancia in un gioco 3D che prende dichiarata ispirazione da Serious Sam: azione, azione, e ancora azione, con tanti nemici da abbattere e una grafica che dagli screenshots pare decisamente bella. Non ha alcuna pretesa, e proprio per questo potrebbe venir fuori una sorpresa.
Diversamente da Wasted, questo è orientato al multiplayer, nelle intenzioni dei programmatori attingendo dallo stile di vari titoli celebri (beh, vedremo). Al momento è disponibile una alpha, e gli screenshots mostrano le notevoli potenzialità del motore Blitz3D con cui il gioco è realizzato.
Divertente presa in giro dei giochi di caccia, dove si impersona un cacciatore impegnato a difendersi dagli alci che vogliono segargli la torretta d'osservazione. Più se ne sforacchia, più si guadagna soldi per armi (a volte assurde) e kit di riparazione d'emergenza. Fuori di cozza, anche se dopo un pò diventa ripetitivo.
Bellissimo gioco, simile a Trailblazer, dove bisogna guidare una navicella lungo percorsi irti di ostacoli, evitando di schiantarsi o di cadere. Semplice, apparentemente banale ma molto appassionante. Originariamente shareware, è ora disponibile con tutte le piste, oltre a una X-Mas Edition ed il prototipo, un gioco del 1989 chiamato Kosmonaut!
Originariamente nato come mod di Quake 2 (e tale vecchia versione è scaricabile dal sito), è ora un gioco stand-alone che sfrutta una versione modificata dell'engine del gioco. Nonostante il progetto sia nato tempo fa, capita in un momento curioso, fra il nuovo film e il gioco Nightfire usciti di recente. Chissà se saprà utilizzare bene i personaggi e le ambientazioni del famoso agente al servizio di Sua Maestà.
Pur in queste versioni con alcuni limiti, i programmi in questione sono decisamente potenti. Inutile dire che chiunque sia interessato alla grafica 3D non può mancarli.
Non si tratta nè di freeware, nè di shareware (di gratuito ha solo un limitato demo), ma della produzione commerciale di uno sviluppatore indipendente. Tuttavia, non merita di passare inosservato perchè si tratta di una avventura grafica con visuale alla Myst ma puzzle tradizionali, densa di mistero e atmosfera. Ormai il genere avventuroso sembra destinato a sopravvivere meglio grazie ai piccoli sviluppatori, piuttosto che con le grandi case.
Un Word Processor che, pur non avendo tutte le funzioni di un Microsoft Word, ne ha più che sufficienti per molti utenti, ed è disponibile anche per Linux, Mac, BeOS, FreeBSD e QNX. Inoltre è leggero, e crasha meno!
Definito come un mix fra Sokoban e Columns, e la descrizione calza: in un ambiente isometrico, bisogna spostare i blocchi ed eliminarli formando file di almeno tre. Immediato e simpatico, ma tende a incasinarsi dopo poco. Adatto per brevi partite da cinque minuti, per 250K di download, che si perde?
Notevole remake non ufficiale del vecchio Logical. Il gioco in questione era un bellissimo puzzle che richiedeva tanto cervello ma anche tanti riflessi, qui i livelli sono di meno (40), ma resta un gioco decisamente esaltante e la grafica è stata migliorata.
Qualche dritta sul gameplay, visto che il manuale incluso è praticamente inutile...
Scopo del gioco è quello di raccogliere le biglie colorate che ci vengono inviate in delle ruote. quando tutti gli spazi di una data ruota contengono biglie dello stesso colore queste esplodono e resteranno annerite, anche se continueranno a funzionare. Si possono girare le ruote cliccandoci sopra col tasto destro del mouse, mentre si possono scalzare le biglie dagli alloggiamenti cliccandoci sopra col tasto sinistro. Per completare un livello bisogna far sì che tutte le ruote esplodano.
Salta subito all'occhio la bellissima grafica in isometria, che comporta una impostazione diversa dal solito, ma dalla sua il gioco ha anche dei blocchi davvero particolari, con alcuni livelli speciali veramente assurdi, modalità di gioco aggiuntive che si sbloccano finendo quella principale, e una quantità incredibile di bonus, alcuni dei quali si possono accumulare e sistemare in un apposito inventario! Bello da vedere e da giocare, e con un ottimo livello di sfida: non si potrebbe chiedere di meglio...
Ecco un pò di istruzioni per prendere familiarità col gioco...
Scopo di SmashSet non è l'eliminazione di tutti i blocchi ma della/e biglia/e presenti nell'area e che andranno colpite fino a quando diverranno rosse e poi distrutte.
Per muovere la nostra racchetta dobbiamo usare le frecce Su e Giù. All'inizio di uno stage è anche possibile, sempre usando queste frecce, dare una direzione alla pallina. Durante la partita se teniamo premuto BarraSpazio blocchiamo la racchetta ma imprimiamo alla pallina velocità (e potere distruttivo) extra. Anche in questo caso è possibile dare una direzione con le solite frecce.
Quanto al menu KEY-ITEM: con Su e Giù si passa fra le icone accumulate di partita in partita, mentre con i tasti da 1 a 8, o da F1 a F8, si assegna l'oggetto selezionato al corrispondente degli otto slot dell'inventario. Durante la partita, per usare un oggetto basta premere il numero dello slot in cui è collocato.
Piccolo consiglio finale: tenete da parte qualche bomba per i boss, presenti ai livelli 10, 20 e 30.
Dei tre, il migliore è a mio parere Pipeful Sunday, ma in ogni caso tutti i tre sono dei puzzle molto validi, sia per chi conosceva l'originale sia per chi non ne ha mai sentito parlare prima.
In WireRobo comanderemo un robot con lo scopo di distruggere tutte le piattaforme orbitali presenti nell'area. All'inizio l'unica nostra arma è la testa del robot, che può essere lanciata premendo Z. Con le frecce si ruota il robot. Per cambiare direzione dovremo lanciare la testa (che rimane collegata ad esso tramite un cavo) contro un asteroide e, mantenendo Z premuto, far perno su di esso. Sembra macchinoso? in effetti lo è, ma ci prenderete la mano in breve tempo.
Una volta agganciata la testa, premendo Destra e Sinistra alternativamente si sparerà con i cannoni posizionati sulle braccia. La testa esercita sui proiettili una forza gravitazionale, per cui centreranno il bersaglio senza problemi! Bene anche riempire una piattaforma nemica di continue testate oltre a muoversi per sparare.
L'archivio del gioco contiene due eseguibili: WR.exe è il gioco vero e proprio, WRMENU.exe richiama una piccola schermata di configurazione in cui è possibile scegliere se giocare in finestra (prima opzione) o fullscreen (seconda opzione).
Nekobo è un buffo shootem'up nel quale lo scopo non è distruggere i nemici ma salvare una serie di gattine. Si spara a delle piattaforme che si inclineranno (facendo perno sul loro centro) e faranno così scivolare le gattine da una parte o dall'altra. Nostro compito sarà raccoglierle con la nostra astronave.
Mentre con il tasto Z si spara, con X si esegue un "dive": la navetta scende sul fondale per qualche secondo, e questo permette di passare dall'altro lato di piattaforme senza schiantarsi contro di esse.
Entrambi i giochi, oltre alla loro particolarità e giocabilità, presentano anche una grafica spettacolare, di livello altissimo per delle produzioni gratuite.
I programmmatori stanno ora lavorando su un gioco chiamato Tepo Crash. Gli screenshots sono eccezionali e fanno sperare in un gioco di qualità pari, se non superiore, ai loro precedenti lavori.
Uno sparatutto 2D a scorrimento orizzontale che fa sfoggio di una notevole realizzazione tecnica e di un gameplay divertente.
Cosa li accomuna? Ebbene, grazie alla Microforum che li ha opzionati, potete comprare le versioni complete ad un prezzo minore di quello che avrebbero acquistandole su Internet: nemmeno cinque Euro! Un'offerta da non lasciarsi scappare. Speriamo che in futuro la Microforum proponga altri titoli, e che altre compagnie seguano questo ottimo esempio.
In attesa del quarto episodio ufficiale (i due Battlecry fanno storia a parte), in questo sito da loro supportato gli sviluppatori hanno messo a disposizione i primi due giochi. Sono degli strategici a turni che all'epoca introdussero parecchie novità al genere, come gli eroi, erroneamente attribuiti ai recenti RTS. Per quanto molto datati, sono tuttora molto giocabili e divertenti, un tuffo nel passato da provare.
Realizzato in Delhpi, remake piuttosto fedele di un gioco per Spectrum, è un platform dove bisogna uscire da una caverna tenendo conto anche dell'ossigeno disponibile. Ricorda molto quei vecchi giochini con labirinti e mostri. Lontano dall'essere un capolavoro ma simpatico.
Andrew B. Spencer segnala un altro remake di questo gioco: