keiser ha scritto mar, 27 maggio 2003 10:09
Fino al 14 maggio 2003, dagli uffici stampa della Valve non è uscita una sola parola, un solo screenshot, neppure una sola dichiarazione sul fatto che HL2 fosse in sviluppo. Per carità, era più che logico, visto il successo del predecessore, ma di fatto non esistevano voci ufficiali che ne confermassero l'esistenza.
Invece di ingolosire giornalisti e giocatori per anni, alla Valve hanno preferito tacere e fare ciò che tutti noi, in fondo, abbiamo sempre voluto e preferito: lavorare, scrivere codice, sviluppare un gioco. Lasciando che fossero gli altri a mostrare un'immagine qua e un trailer là, a spendersi e bruciarsi in commenti e dichiarazioni che alla fin fine si riducono al solito "when it's done". Zitti zitti, dopo cinque anni (un eternità, nel mondo dei videogiochi), in un padiglione della fiera di Los Angeles, alla Valve se ne escono con un gioco praticamente finito e - udite udite! - persino accompagnato da una data di uscita, il trenta di settembre, e che con ogni probabilità sarà rispettata, alla faccia dei ritardi e dei rinvii di qualcun altro. Una vera lezione di stile.