Cioè ieri notte ho scritto tutta sta menata e nessuno mi ha cagato di striscio... :(Ma scusatemi un secondo solo. Into the wild è la storia, sicuramente in parte romanzata, di un uomo. Semplice. Non può configurarsi come semplice viaggio nella natura, ma anche, e sopratutto, come viaggio nella natura umana. Un semplice viaggio nella natura non avrebbe reso giustizia all'uomo che ha fatto quelle scelte. E' chiaro che egli intraprende un viaggio alla ricerca della SUA di felicità, scappando da un sistema di società e di valori che dal suo punto di vista lo soffocano e lo tengono incantenato a cose futili. Fa le sua esperienze, le vive intensamente e raggiunge la felicità, che si conclude sventuratamente nella consapevolezza che è più forte quando condivisa. E solo vivendo veramente le esperienze in modo anche imprudente ("i soldi ti rendono prudente"), egli può a buona ragione giungere a tale conclusione. Si lascia ad ogni modo alle spalle una vita straordinaria, ricca e nella quale ha ridato serenità e nuova linfa vitale a tutti quelli che ha incontrato (la coppia, la tipa, l'incisore del cuoio).
Grizzly Man è Into The Wild in forma di documentario!?
Mikk frena! con te non voglio flammare inutilmente perchè ti rispetto troppo ma misa stiamo perdendo il senso delle misure.
Il mio paragone con Herzog era da un punto di vista prettamente visivo, quello che mi piace di Herzog è l'affrontare le storie mantenendosi "distaccato" dal esprimere giudizi e pareri, lasciando che sia la psiche del personaggio e le sue azioni a descrivere il suo comportamento, non ho detto che non è intimista suvvia non prendermi per l'ultimo dei cretini.
Quello che, ripeto, non mi piace del film di Penn, è il voler quasi pretenziosamente, voler fornire delle "risposte", le menate sulla libertà, sulla felicità, sulla società corrotta, ora siano esse dal punto di vista del personaggio, del regista o del cervo che corre sui monti, restano indigeste al sottoscritto in modo stucchevole.
Il film mi ha lasciato il "brutto" ricordo di brutte sensazioni, poi certo per carità, le sequenze in cui il tizio stava zitto e c'era Eddie Vedder che portava avanti il gioco era sicuramente ben fatte, il problema (PERSONALMENTE) era tutto il resto.
Io queste risposte pretenziose non le ho viste, se non nella testa di McCandless![]()
A me proprio quelle hanno dato fastidio.
O poi diciamocelo, se il resto del film mi avesse ESALTATO di brutto magari avrei sorvolato, ma alla fin fine anche quello che si vede dopo non che mi ha lasciato dentro chissà chi.
Voglio dire, inquadrare du piccioni che volano sur fiume co sotto un pò di folk so capaci un pò tutti a farlo, come "storia alla scoperta di se stessi" non è che mi ha tirato fuori chissà che, come road movie idem, il pezzo finale poi coll'insalatane abbiamo già parlato.
é piaciuto a tanta gente, tanta gente lo ha esaltato come un capolavoro, bon per voi, sinceramente ci ho visto un opera che si non si discosta molto dai canoni classici del cinema "colto" americano ma che sinceramente non aveva niente da darmi se non ste quattro ******ate su quanto la civilità abbia rovinato l'uomo![]()
Ultima modifica di Nevade; 27-11-08 alle 12:14:43
A mio avviso non ci hai capito na mazza del film. E scusami. Il film racconta la storia, vera, di quest'uomo. Non è un documentario su come è bella la natura, non è un road movie. Non è niente di tutto questo. E' la storia di questo tipo e basta. Se è morto, come si ritiene probabile, mangiando delle erbe velenose, lo dovevano far morire annegato nel fiume per venire incontro ai tuoi gusti cinematografici? L'unica altra cosa che penn ci ha infilato dentro è la critica alla società consumistica americana, fatto condivisibile e che comunque era insito nel personaggio di cui si racconta la storia. Il fatto che secondo te il suo viaggio fosse sbagliato o che la civiltà non abbia rovinato l'uomo sono tue opinioni, rispettabili, che però non vedo come tu possa portarle come critiche ad un film che alla fine è solo, ripeto, la vita di un uomo, giusta o sbagliata che sia.A me proprio quelle hanno dato fastidio.
O poi diciamocelo, se il resto del film mi avesse ESALTATO di brutto magari avrei sorvolato, ma alla fin fine anche quello che si vede dopo non che mi ha lasciato dentro chissà chi.
Voglio dire, inquadrare du piccioni che volano sur fiume co sotto un pò di folk so capaci un pò tutti a farlo, come "storia alla scoperta di se stessi" non è che mi ha tirato fuori chissà che, come road movie idem, il pezzo finale poi coll'insalatane abbiamo già parlato.
é piaciuto a tanta gente, tanta gente lo ha esaltato come un capolavoro, bon per voi, sinceramente ci ho visto un opera che si non si discosta molto dai canoni classici del cinema "colto" americano ma che sinceramente non aveva niente da darmi se non ste quattro ******ate su quanto la civilità abbia rovinato l'uomo
Poi io ho trovato l'attore protagonista molto molto bravo.
Ma appunto per questo, appunto che è la storia di un uomo, vi resta difficile concepire che lo abbia capito ma non PIACIUTO piuttosto che "non c'hai capito un ***** del film" che lo state ripetendo da due pagine??A mio avviso non ci hai capito na mazza del film. E scusami. Il film racconta la storia, vera, di quest'uomo. Non è un documentario su come è bella la natura, non è un road movie. Non è niente di tutto questo. E' la storia di questo tipo e basta. Se è morto, come si ritiene probabile, mangiando delle erbe velenose, lo dovevano far morire annegato nel fiume per venire incontro ai tuoi gusti cinematografici? L'unica altra cosa che penn ci ha infilato dentro è la critica alla società consumistica americana, fatto condivisibile e che comunque era insito nel personaggio di cui si racconta la storia. Il fatto che secondo te il suo viaggio fosse sbagliato o che la civiltà non abbia rovinato l'uomo sono tue opinioni, rispettabili, che però non vedo come tu possa portarle come critiche ad un film che alla fine è solo, ripeto, la vita di un uomo, giusta o sbagliata che sia.
Poi io ho trovato l'attore protagonista molto molto bravo.
Troppo difficile accettare che il film lo abbia CAPITO (manco fosse Mulholland Drive da capire) ma che continui a ritenerlo mediocre? no?
E' morto veramente in quel modo!?? amen, non mè piaciuto come l'ha fatto, personalmente è una "storia", vera quanto ti pare, che non ha NIENTE da dirmi, al massimo posso rimanere affascinato dal connubio suono-immagine (e so quattro!!) ma non basta quello a salvarlo.
Il fatto che sono due volte che devo scrivere PERSONALMENTE mi provoca alquanto tedio.
Appunto, personalmente non mi piace dividere il film in modo chirurgico, sinceramente se devo stare troppo a "pensare" al film vuol dire che non mi è piaciuto, o comunque l'ho digerito male.
Ed "Una storia vera" qualcosa te l'ha detta?Ma appunto per questo, appunto che è la storia di un uomo, vi resta difficile concepire che lo abbia capito ma non PIACIUTO piuttosto che "non c'hai capito un ***** del film" che lo state ripetendo da due pagine??
Troppo difficile accettare che il film lo abbia CAPITO (manco fosse Mulholland Drive da capire) ma che continui a ritenerlo mediocre? no?
E' morto veramente in quel modo!?? amen, non mè piaciuto come l'ha fatto, personalmente è una "storia", vera quanto ti pare, che non ha NIENTE da dirmi, al massimo posso rimanere affascinato dal connubio suono-immagine (e so quattro!!) ma non basta quello a salvarlo.
Il fatto che sono due volte che devo scrivere PERSONALMENTE mi provoca alquanto tedio.
vabbè regà, a Nevade non è piaciuto. Pace.
il problema di quel film a mio avviso è che si parla troppo in relazione al poco spazio dato al silenzio meditativo![]()
eh ma così è anche la fine delle discussioni
Bè a me sono piaciuti entrambi. Entrambi raccontano la storia di un uomo, un viaggio. Anche il vecchio conosce delle brave persone nelle quali fa anche lui breccia. Quale è l'elemento che ti fa ritenere il film di lynch bello e quello di penn brutto? Spero non solo il fatto che è di lynch. Lo dico per precauzione perchè lynch è particolare: c'è chi ritiene i suoi film capolavori giusto perchè è lui e c'è chi li definisce fregnacce sempre giusto perchè è lui.
No no figurati c'entra niente Lynch, anche perchè tra i suoi film è quello che non c'entra praticamente quasi NULLA con il suo modus operandi.Bè a me sono piaciuti entrambi. Entrambi raccontano la storia di un uomo, un viaggio. Anche il vecchio conosce delle brave persone nelle quali fa anche lui breccia. Quale è l'elemento che ti fa ritenere il film di lynch bello e quello di penn brutto? Spero non solo il fatto che è di lynch. Lo dico per precauzione perchè lynch è particolare: c'è chi ritiene i suoi film capolavori giusto perchè è lui e c'è chi li definisce fregnacce sempre giusto perchè è lui.
Sinceramente sono due film completamenti diversi negli intenti nella realizzazione e nello svolgimento, difficile dire perchè mi piace uno e non l'altro, l'unica cosa che gli accomuna è forse il concetto di "viaggio" nella natura ma è una cosa troppo labile per un qualsiasi raffronto!
Visto Burn After Reading
A parte il finale che mi è sembrato un po' raffazzonato, mi sono sganasciato per tutto ilfilm![]()
Oltre alla colonna sonora strepitosa, davvero una bella sorpresa.