indubbiamente tempo :/ Media del 24 eh, niente di che
Tempo, l'importante è registrare e togliersi gli esami dai piedi.
Voto, piuttosto ci metto più tempo, ma voglio mantenere la media alta.
indubbiamente tempo :/ Media del 24 eh, niente di che
Ultima modifica di balmung; 30-11-08 alle 14:54:46
ho scoperto che il mio 30 e lode vale 33.
Media che sale a 27.6
Maledetto il 23 che non potei rifiutare.
Da noi invece il 30&lode vale solo 30.
Ed è un problema.
Per avere delle possibilità di passare con 110&Lode bisogna arrivare a 113 punti, la commissione al massimo ne dà 7, ergo... ergo serve quasi la media del 29 per poter sperare di arrivare a 113.
Ed un 33 o anche solo un 31 anziché un 30 farebbero la c@zzo di differenza, perché su questi numeri anche solo un 28 è una inculata (29 è un voto che non viene dato quasi mai). E la differenza tra un 28 ed un 30, ad un esame, la fa molto il caso piuttosto che la preparazione.
Ultima modifica di Gargoyle; 30-11-08 alle 16:35:47
Idem dove ho studiato io, con la differenza che il 110L è a discrezione della commissione senza alcun criterio quantitativo (se non quello di superare i 110 punti).Da noi invece il 30&lode vale solo 30.
Ed è un problema.
Per avere delle possibilità di passare con 110&Lode bisogna arrivare a 113 punti, la commissione al massimo ne dà 7, ergo... ergo serve quasi la media del 29 per poter sperare di arrivare a 113.
Ed un 33 o anche solo un 31 anziché un 30 farebbero la c@zzo di differenza, perché su questi numeri anche solo un 28 è una inculata (29 è un voto che non viene dato quasi mai). E la differenza tra un 28 ed un 30, ad un esame, la fa molto il caso piuttosto che la preparazione.
Comunque, in genere, dove il 30L vale 33 poi di solito si compensa con una minore "disponibilità" di punti per la commissione.
Invece io sono andato a vedere le lauree di alcuni miei colleghi perfettamente in corso e ho scoperto con sommo gaudio che non solo i miei 30 e lode varranno 30 (e devo pure ringraziare che non valgono meno... ), ma poi i punti alla tesi sono max 6 *in teoria*, e nella pratica ne assegnano 3-4 a seconda di come si alzano... che cu*o eh?
Risultato:
Una mia collega avrà avuto almeno 10 lodi e la media tipo del 29,5 ed è uscita con 110 secco. Un altro partiva da 104 e gli hanno dato 106. E poi ancora 105-106-107 ecc... tutta gente con media altissima (dal 28 in su).
A quanto pare dalle mie parti hanno deciso per la "linea dura"... niente bonus, omaggi, cioccolatini e tricchettracche. "This is Spartaaaa"* insomma!
Personalmente comunque parto da un onesto 95-96 (mi mancano 2 materie, media del "26 virgola" e c'è uno "zerocinque" che fa la differenza... ), e mi basterebbero 4-5 punticini per uscire con 100 tondo in 3 anni e qualche mese (ultima sessione di laurea in corso) e vivere più o meno felice.
Ah, se mi danno 99 brucio tutto...
*Scusate l'alto tasso di demenzialità, ma il prof. della tesi non mi caga e mi hanno annullato la sessione straordinaria di Dicembre... sono un *tantino* sclerato...
Ma uscire con un voto alto serve davvero a qualcosa?
Al di là della soddisfazione personale e della bella figura sul curriculum, talvolta un voto minimo è richiesto in alcuni concorsi/master/ecc per poter accedere.
Qual'è una media che si devene avere per ottenere un buon voto finale?
dipende da quale università e facoltà fai...
cmq ricorda come base questo calcolo
media voti /3*11
Queste sono le risposte che lasciano un po' il tempo che trovano.
Io pensavo ad alcuni casi come giurisprudenza, dove sei vuoi fare l'avvocato, devi sostenere un test a numero chiuso, dove in teoria il voto di laurea non dovrebbe contare nulla.
Sai quel'è l'unico "problemino"?
Prima di poter sostenere l'esame di Stato devi avere alle spalle almeno due anni di praticantato presso uno studio legale.
Indovina un pò dove stà il trabocchetto
I voti sono come i maiali:non si butta via nulla.
Voglio iniziare a lavorare e levarmi di casa, non ho tempo nè voglia a cercare la perfezione.
Sì e no.....
Per motivi logici di conteggi....qualunque voto tra il 100 e il 110 si può considerare un voto alto.
Fai conto che la differenza di media di UN voto, in trentesimi, vale quasi 4 punti sulla media in 110imi.
E puoi facilmente intuire quanto un libretto da 28 non sia poi così tremendamente diverso di un libretto da 28.9
Con la riforma del 3+2 tutti i discorsi sul voto di laurea sono un po' andati a signorine allegre visto che nella stragrande maggioranza dei corsi di laurea (non tutti) l'iscrizione alla specialistica presuppone una nuova matricola quindi un reset del precedente curriculum. E' come se fosse un bel condono studentesco ehehe
Questo significa che ti presenti agli esami della specialistica con 3 anni di esperienza universitaria, senza più gli esami "collo di bottiglia" da sostenere e senza più gli esami "io mate non la passerò mai" (diciamo la propria materia insormontabile, per me era fisica).
In conclusione, l'unica cosa che conta è il COSA e il DOVE
corso di laurea valido? ok
scienze del sorriso non rientra
università della puzzonia? ehm....preferisco un 90 da milano-torino
Il range tra 100 e 109 (estremi inclusi) si dice dei "pieni voti".
110 (il voto più sfigato di tutti) è il "massimo dei voti".
110&Lode è il "massimo dei voti e lode".
In generale ci sono posti dove laurearsi con meno di 108 è un brutto segnale: da me chi non si laurea con lode è uno sfigato, chi becca solo 110 è un "vorrei ma non posso", chi prende 109 o 108 è appena tollerato ma chi prende meno è malvisto.
Eh, ma nel curriculum ci dovrai riportare il voto della laurea triennale: anzi, le aziende storcono il naso se non si riporta il voto con cui si è usciti da scuola, figurato un po'...Con la riforma del 3+2 tutti i discorsi sul voto di laurea sono un po' andati a signorine allegre visto che nella stragrande maggioranza dei corsi di laurea (non tutti) l'iscrizione alla specialistica presuppone una nuova matricola quindi un reset del precedente curriculum. E' come se fosse un bel condono studentesco ehehe
E se uno ha fatto la triennale in Ingegneria Elettrica con 66 e la specialistica in Ingegneria del Cinema con 110&L i selezionatori qualche dubbio se lo porranno.
No scusa eh, da te o siete tutti geni o regalano i voti mi sa ora sono curioso, cosa e dove studi?
Precisazione non necessaria, ma a parte lettere e filosofia dove i 110 li vendono i paninari fuori dalla sessione di laurea, tutte le altre facoltà sono più equilibrate.Il range tra 100 e 109 (estremi inclusi) si dice dei "pieni voti".
110 (il voto più sfigato di tutti) è il "massimo dei voti".
110&Lode è il "massimo dei voti e lode".
In generale ci sono posti dove laurearsi con meno di 108 è un brutto segnale: da me chi non si laurea con lode è uno sfigato, chi becca solo 110 è un "vorrei ma non posso", chi prende 109 o 108 è appena tollerato ma chi prende meno è malvisto.
Sto cercando quel documento che di 3 anni in 3 anni stila le statistiche di tutte le università milanesi
Hai portato il caso limite....il mio discorso si fondava sul fatto che alla triennale puoi permetterti dei votacci, ti laurei con un buon voto e poi alla specialistica fai un bel reset del libretto e sei bello pulito e lavatoEh, ma nel curriculum ci dovrai riportare il voto della laurea triennale: anzi, le aziende storcono il naso se non si riporta il voto con cui si è usciti da scuola, figurato un po'...
E se uno ha fatto la triennale in Ingegneria Elettrica con 66 e la specialistica in Ingegneria del Cinema con 110&L i selezionatori qualche dubbio se lo porranno.
Io non ho di questi problemi, visto che il mio corso è magistrale, il 3+2 l'hanno tolto da qualche anno.
Vabbe', ma è uguale: uno si presenta ad un colloquio di assunzione con i voti della triennale e della specialistica.
Sta al selezionatore sapere cosa è più importante, per loro.
Da noi, ad esempio, gli esami più professionalizzanti si fanno alla triennale, non al biennio dopo. Da altre parti sarà diverso.
A Chimica a Firenze vige la regola non scritta che o ti laurei con lode, o sei nel gruppo degli SdS e te la potresti tirare anche con 66, o non sei niente.
I prof hanno quasi dimezzato i punti da dare alla tesi specialistica, ma per tutta risposta i tempi di laurea si sono allungati (chiaro, per mantenere una media che permetta di arrivare alla lode alla specialistica serve il 29, significa che già un 27 è un voto che si può rifuitare...) ed al mio anno c'è stata una sola laureata in corso.
Ultima modifica di Gargoyle; 03-01-09 alle 14:24:37
Vedete sco. della comunicazione a Teramo... a volte danno anche 9/10 punti per la TEsi...
uahuahua
viviamo in un mondo malato con l'università ancora più malata
Io sto a ingegneria informatica alla sapienza, diciamo che in linea di massima non vorrei rifiutare nessun voto (ho appena iniziato, ho preso 24 e 23 ai primi appelli di geometria e analisi). Certo se ad fondamenti di informatica prendo meno di 27 quello magari lo rifiuto, ma diciamo che in generale la prima laurea la vorrei prendere in 3 anni.
Ho appena cominciato e ho 30'anni, secondo voi stò a guardare la media?
L'età non conta complimenti per aver preso una decisione così coraggiosa, ricominciare a studiare a 30 anni è un'esperienza bella e complicata!
Vai alla grande, ho iniziato un pelo prima, ma ti considero comunque un collega!
Unico commento: hai fatto un grande errore
In bocca al lupo!