eh, ma negli ottavi 2 squadre della stessa nazione non si possono incontrare, quindi per noi l'inter è come se non ci fosse °°
eh, ma negli ottavi 2 squadre della stessa nazione non si possono incontrare, quindi per noi l'inter è come se non ci fosse °°
Ti dirò... migliorare un terzo posto significa arrivare primi o secondi...
Non significa puntare esclusivamente al secondo posto, mi sembra.
Ah beh, ranieri non ha mai lodato i suoi in questi due anni... nono...tra l'altro attribuendo all'inter la qualità di essere riuscita a vincere nonostante le difficoltà (ottimo un allenatore che prima di lodare i propri, loda gli altri).
Abbiamo capito che ti ha fregato la macchina fire, ma almeno cerchiamo di non inventarci cose che non esistono, pur di dargli addosso...
Ora sappiamo che un allenatore non può fare i complimenti alle altre squadre.
Bene
A me sembra che in entrambe le frasi dica, piuttosto chiaramente, che l'inter è più forte e che è lei la favorita.In questa frase afferma testualmente di non firmare per il secondo posto: questo significa: "puntare allo scudetto" senza se e se ma. (quando prima era una mera eventualità ossia se lo perdono le altre)
Ma che in ogni caso la juventus se la giocherà fino in fondo...
Poi ripeto, se vogliamo inventarci le cose e fare le pulci ad ogni parola, intercalare e virgola che dice, pur di dargli addosso, a me va bene lo stesso.
Basta dirlo, non c'è problema
Tra l'altro, per curiosità, mi sono sentito su youtube l'intervista in cui ha pronunciato la frase "non firmo per il secondo posto".
Ecco, non si sentono le domande dei giornalisti, ma da come ha parlato sembra proprio che abbia risposto ad una domanda diretta, del tipo: "Ranieri, lei firmerebbe per il secondo posto?"
Tanto per curiosità... per non sbagliare, cosa avrebbe dovuto rispondere?![]()
Ultima modifica di Bobo; 09-12-08 alle 23:13:46
Agli ottavi preparatevi
Juve-Chelsea
Roma-Atletico Madrid
Inter-Liverpool
![]()
Speriamo di no col Chelsea.
10/12/2008 (7:12) - INTERVISTA Nedved: "Una Juve da finale, non vorrei giocarla alla playstation"
"Sorpreso dalla squadra e dal fisico, non pensavo di giocare tante partite"
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Non gli importa il nome del nemico, a Pavel Nedved basta l’indirizzo del duello: stadio Olimpico, 27 maggio 2009, finale di Champions League: «Sarà dura, perché se sbagli qualcosa sei fuori, ma possiamo arrivarci. E stavolta vorrei esserci anch’io».
Pavel Nedved, stasera scegliete tra primo e secondo posto: stupito?
«Sì, non me l’aspettavo, perché questo girone era molto duro. Non è stato facile, ma abbiamo fatto molto bene».
Su 22 gare ne ha addentate 18 da titolare: sorpreso anche dai suoi 36 anni?
«I dubbi ce li hai sempre, perché non sai mai come può andare: sì, sono sorpreso dal mio fisico, non pensavo di fare tutte queste partite».
Ha fatto anche il centrale, mestiere che potrebbe toccarle ancora una volta.
«Si corre di meno, anche se poi nel calcio alla fine devi viaggiare veloce dappertutto».
Magari in mezzo s’allunga la carriera.
«Non lo so. Credo però che uno debba giocare dove la squadra ha bisogno».
Aveva qualche dubbio pure sulla Juve?
«C’era la novità, soprattutto per alcuni giovani, di dover giocare nuovamente ogni tre giorni, dopo essere stati fuori dalla Champions due anni. È andata bene».
Quanto è contato sbancare il Bernabeu?
«Ci ha aumentato la consapevolezza nei nostri mezzi: sapevamo di essere forti, ma vincendo a Madrid ci siamo rafforzati nello spirito».
Vi capita un finale in discesa: il Bate Borisov, già fuori da tutto.
«Non puoi gestire nulla e non puoi pensare al Milan che ci capita domenica sera, perché questa è la Champions League: se non ci sei con la testa, rischi di fare una figuraccia».
Non quest’anno: in Europa avete spianato tutti.
«Può darsi davvero che ci scatti una molla, una voglia particolare, non so. Certo è che nei momenti difficili siamo stati capaci di venirne fuori, come nella prima partita con lo Zenit, o contro il Real Madrid: e questa è una cosa importante».
Più facile prendersi la Champions che lo scudetto, dicono i suoi colleghi: concorda?
«Magari fosse così semplice. Invece niente è facile in Champions League: non puoi sbagliare una partita, sennò sei fuori. Almeno io la vedo così».
Scelga un avversario per gli ottavi.
«Onestamente, non m’importa. L’unica sfida che mi interessa è quella che si farà a maggio, a Roma, e io vorrei proprio esserci».
Non come a Manchester, nel 2003, il suo rimpianto.
«Sbagliato. Non ho rimpianti, sul serio. Era destino che non giocassi, ma ero felice lo stesso per la squadra. Sono contento di tutto quello che ho fatto e solo quando sarò vecchio, forse, mi volterò e guarderò indietro».
L’ha mai rigiocata nella sua testa, quella finale con il Milan?
«No, ma forse l’ha fatto mio figlio, alla playstation».
A Roma, potrebbe giocarne una vera: poi smette?
«Là penso di poterci arrivare, se è destino, poi vedremo cosa succederà. Intanto, mi piacerebbe giocarmela».
Volevo solo dire che non ho mai visto una foto brutta come questaRanieri: "Vogliamo il primo posto del girone"
Domani i bianconeri impegnati nell’ultima gara del Gruppo H per chiudere in testa. Convocato anche Del Piero.
ROMA
La Juventus vuole il primo posto del Gruppo H di Champions League «perché è una squadra che non sa pensare», e domani sera contro i bielorussi del Bate Borisov nella sesta ed ultima giornata della prima fase, con la qualificazione agli ottavi già in tasca, Caludio Ranieri si aspetta di vedere la solita mentalità. Perché, ha aggiunto oggi in conferenza stampa il tecnico bianconero, «noi siamo costruiti per lottare ogni partita», e il primo posto sarà poi solo una conseguenza.
«Mi aspettavo un girone duro e siamo stati bravissimi a partire bene con vittoria in casa quando non eravamo in un momento eccellente, al contrario dello Zenit. Ora dobbiamo completare per bene questo girone, non importa se per noi stessi o per la classifica», ha detto Ranieri.
La Juve comanda il girone con 11 punti, a +2 sul Real Madrid, che ospiterà lo Zenit San Pietroburgo (5) Contro il Bate, dall’inizio potrebbe finalmente toccare a Cristiano Zanetti. «Sono diversi giorni che si prepara con noi, ma dovrò anche parlarci per capire che minutaggio mi dà. Nedved? Non è più solo una opzione per quel ruolo, perché ha dimostrato che sa sacrificarsi per la squadra, anche nel suo ruolo: quando avevamo bisogno gli ho chiesto di giocare centrale e lui l’ha fatto per il bene della squadra».
Ranieri ha la certezza che la sua squadra non sottovaluterà l’ultima in classifica (2 punti): «Perché abbiamo ben chiaro in mente il primo tempo giocato in casa loro, quando ci hanno "asfaltato" ed erano avanti 2-0 (finì poi 2-2, ndr.), abbiamo sofferto tantissimo. Domani non vogliamo fare una brutta figura, sappiamo che ci troveremo di fronte una squadra forte».
Ranieri ha quindi decisamente escluso la possibilità di far calcoli pensando già al sorteggio degli ottavi di finale. «Il nome dell’avversario non mi è mai interessato, anche perché bisognerà vedere come staremo noi a febbraio e come starà il nostro avversario», ha detto l’allenatore della Juve. «La Champions insegna che bisogna essere sempre concentrati, perché si tratta di scontri diretti nei quali conta il nome, ma la condizione e la determinazione».
La Juventus recupera Alessandro Del Piero. Il capitano bianconero ha recuperato dall’affaticamento muscolare alla coscia destra che gli aveva impedito di partecipare alla trasferta di campionato contro il Lecce. Indisponibile Vincenzo Iaquinta, vittima di un dolore alla colonna cervicale.
Questi i 20 giocatori convocati: Giorgio Chiellini, Olof Mellberg, Cristiano Zanetti, Amauri, Alessandro Del Piero, Pavel Nedved, Antonio Chimenti, Alexander Manninger, Claudio Marchisio, Sebastian Giovinco, Zdenek Grygera, Cristian Molinaro, Paolo De Ceglie, Marco Marchionni, Nicola Legrottaglie, Timothy Nocchi, Simone Esposito, Luca Castiglia, Salvatore D’Elia, Lorenzo Ariaudo
Stasera bisogna vincere, senza se e senza ma.
Io preferisco un Juve-Liverpool cosi' li buttiamo fuori come hanno fatto loro con noi, il Celsea preferisco evitarlo, mentre l'Atletico mi stuzzica essendo la mia squadra preferita a pes2009.
juve liverpool così dovesse andar male ci smaroneremo su xabi alonso per il resto della stagione![]()
Xabi e' un giocatore lentissimo... non va!![]()
ci sentiamo giovedì. Forza juve!!!
ah io il liverpool lo eviterei come la peste quest'anno![]()
Cmq stavo vedendo che in realtà di squadre ostiche ce ne sono parecchie anche in seconda fascia...
Per ora abbiamo, sicure:
Chelsea
Sporting Lisbona
Atletico Mardrid
E diciamo che le ultime due sono abbordabili.
Ma poi vedo che, a parte il porto che è sotto di due (ma gioca in casa contro l'arsenal... se vince passa prima), in ben due gironi il primo posto è ancora tutto da decidere...
Man utd e villareal sono a pari punti, ed anche bayern e lione sono pari.
Insomma, in linea teorica il man ed il bayern potrebbero arrivare seconde... ed in quel caso forse sarebbe preferibile arrivare secondi anche noi
Vabbeh, battiamo il bate e poi ci si penserà. Ma arrivare primi non sarà necessariamente la cosa migliore...
Ecco, quello che volevo dire è che se fra le seconde ci sono 7 squadre scarse ed una forte, ci capiterà quella forte.
Anche io preferirei incontrare lo sporting piuttosto che il man utd, però oramai sono tutte forti
Speriamo bene, ma cmq vada non sarà sicuramente una cosa facile...
Dagli ottavi in poi,sceglier non saprei, sono piu' o meno tutte forti.
Chiunque ma non l'Inter.![]()
Ma a neve come siamo messi a Torino? Non é che stasera si rischia di non giocare?
qui nevica da ieri sera, e nn sta smettendo... le strade cmq son agibili, spero lo sia anche lo stadio °_°
Non per mettere le mani avanti, ma io sono già contento per quello che è stato fatto in europa... qualche mese fa non eravamo neanche certi di superare indenni questo "girone di ferro"... figuriamoci arrivare primi con due giornate di anticipo, dopo aver rifilato scoppole ai galattici sia in casa sia a madrid.
Tutto quello che viene adesso sarà un qualcosa in più, ovviamente gradito.
Quello che mi auguro è continuare a fare belle figure, e se dobbiamo uscire, farlo con dignità e a testa alta.
Dovessimo andare a casa con un 7-1 (roma style) farebbe parecchio male... ma andare a casa contro una grande d'europa, dopo essersela giocati fino alla fine... mi renderebbe cmq soddisfatto.
Ovvio poi che il sogno cl c'è.
Sono d'accordo con quei giocatori che dicono che questa juve ha più possibilità in europa piuttosto che in campionato, dove in un torneo così lungo la superiorità dell'inter non può non farsi sentire.
Più che altro il fatto di avere in squadra giocatori esperti sul piano internazionale dovrebbe aiutarci a gestire i momenti difficili nell'arco delle singole partite. Sono aspetti che contano negli scontri diretti: fai una caxxata per inesperienza e ti giochi la qualificazione....
Quoto Bobo, che per la prima volta, da tanto tempo, non è stato polemico.Non per mettere le mani avanti, ma io sono già contento per quello che è stato fatto in europa... qualche mese fa non eravamo neanche certi di superare indenni questo "girone di ferro"... figuriamoci arrivare primi con due giornate di anticipo, dopo aver rifilato scoppole ai galattici sia in casa sia a madrid.
Tutto quello che viene adesso sarà un qualcosa in più, ovviamente gradito.
Quello che mi auguro è continuare a fare belle figure, e se dobbiamo uscire, farlo con dignità e a testa alta.
Dovessimo andare a casa con un 7-1 (roma style) farebbe parecchio male... ma andare a casa contro una grande d'europa, dopo essersela giocati fino alla fine... mi renderebbe cmq soddisfatto.
Ovvio poi che il sogno cl c'è.
Sono d'accordo con quei giocatori che dicono che questa juve ha più possibilità in europa piuttosto che in campionato, dove in un torneo così lungo la superiorità dell'inter non può non farsi sentire.
Spero che la Juve se la giochi fino in fondo (fin dove arriverà), ma già il passaggio del turno con vittoria a Madrid è stato bello.
Secco a Londra ha sondato il terreno anche per Florent Malouda, caduto in disgrazia con l'arrivo di Scolari. Perché la priorità della Juve è trovare un erede di Nedved e visto che Giovinco non è considerato un interprete affidabile nel ruolo di esterno, serve qualcuno di valore assoluto. Come il francese, per il quale i Blues chiederebbero una quindicina di milioni di euro. Si attende anche di valutare se Schweinsteiger deciderà finalmente di andare a fine contratto ignorando le proposte di rinnovo del Bayern, sempre che il biondissimo tedesco non abbia segretamente già firmato con il Real Madrid. (Tmw)
Speriamo che prendano un giocatore all'altezza.
Ovviamente, sostituire uno come Nedved è difficile, se non impossibile, però si può prendere qualcuno forte.