EmptyWords ha scritto gio, 19 maggio 2005 alle 17:45
Finito ieri... davvero deludente... comunque il finale dimostra che la Microids non farà mai più un' avventura grafica intera. Ha fatto l'esperimento con Syberia, ha visto che ha funzionato, riempiendosi le tasche, e ora continuerà con questa politica? Per quanto ancora? Io mi sono già rotto...
Tornando all' avventura, a livello qualitativo parte benino, continua male e finisce peggio... la trama è banale, ma acquista un po' di interessa grazie alla storia parallela del nonno della protagonista (la quale risulta essere, a mio parere, uno dei personaggi più odiosi e disgustosi della storia ludica dallo spectrum a oggi). Gli enigmi sono o ridicoli, oppure tediosi, privi di alcun senso logico, senza mezzi termini... Il finale è orrido, breve e assolutamente non appagante (doppi sensi a manetta...
)...
Per concludere, qualcuno dovrebbe spiegare a quelli della Microids che:
-fare un gioco "lungo" non vuol dire ideare quei 4 enigmi impossibili che fanno guadagnare all' avventura una manciata di ore di vita in più
-se già si è pensato a un seguito non vuol dire che la trama del primo non debba concludersi in maniera adeguata per lasciare l'odiatissima suspance tra un gioco e l'altro... (bisogna comunque dire che il primo Syberia, pur finendo in maniera piuttosto aperta, non mi ha dato affatto fastidio per altri motivi a livello di trama che ora non sto qui a elencare... basti pensare che non si tratta di un giallo, a differenza di Still Life...)