C'è l'Atalanta, Ranieri vieta distrazioni
Il mister avverte: «Non dobbiamo
offuscare questi 2 mesi splendidi».
Iaquinta non recupera, Grygera va
a Bergamo ma potrebbe non farcela
VINOVO
Atalanta-Juventus non sarà per nulla una gara facile per Claudio Ranieri e i suoi. La Juve viene da una settimana movimentata, dopo il successo contro il Milan, e tra la festa di Natale della società e il sorteggio di Champions c’è il rischio che qualcuno abbia perso un pò di concentrazione in vista della gara di domani, sfida che spaventa molto il tecnico romano visto il ruolino di marcia dell’Atalanta in casa.
«Le statistiche servono per questo. Per fare la radiografia di una squadra - ha detto oggi il tecnico in conferenza stampa - Affronteremo una squadra che in casa è particolarmente motivata e ha fatto 19 dei 24 punti a disposizione. Tatticamente se la giocano molto bene e chiudono gli spazi. Stanno in un’ottima condizione di forma. Sarà una partita da prendere con cautela e con tutte le giuste attenzioni». Come detto, la Juve dovrà stare attenta a non perdere di vista l’obiettivo. «L’ultima è stata una settimana con troppe distrazioni - continua - Voglio vedere come reagiremo. Noi dobbiamo far bene, non dobbiamo offuscare questi due mesi splendidi. Dovremo chiudere bene l’anno. Ci vorrà la miglior Juventus, determinata, vogliosa, quella che conosciamo».
Distrazioni sì, ma non c’è stato bisogno di richiamare i giocatori all’ordine. «L’allenatore parla tutti i giorni. Niente richiami particolari. Non dobbiamo sbagliare partita, l’importante è riconfermarci». Nonostante gli impegni, invece, Ranieri ha lavorato sempre con l’intenzione di battere l’Atalanta. «Ci sto pensando da domenica sera. E quello che pensa l’allenatore lo pensano anche i ragazzi. È importante pensare a Bergamo, non al resto». Provando a spostare il discorso sul Chelsea e sullo spirito con cui affrontare i Blues, Ranieri annuncia che «sarà lo stesso con cui affronteremo domani l’Atalanta». A Bergamo non ci sarà Iaquinta, mentre Grygera verrà valutato al termine dell’ultimo allenamento anche se dalle parole del tecnico si evince che il giocatore potrebbe riposare. «Ha una piccola infiammazione muscolare - dice Ranieri - Una stupidaggine ma non possiamo rischiarlo. È un generoso, lui avrebbe voluto ma è meglio non rischiare».
E nella speranza che il Siena fermi la corsa dell’Inter, Ranieri non si attende regali di Natale particolari. «Il bel regalo sarebbe se noi vinciamo. Noi dobbiamo stare in pace con la nostra coscienza. Un vantaggio sapere già il risultato dell’Inter? Non so se sia un vantaggio. Io sono concentrato su me stesso, sono determinato a far bene. Voglio che i ragazzi siano concentrati a fare quello che serve a noi. Il fulcro del discorso siamo noi». Domani si chiuderà anche una prima parte di stagione che era iniziata male e che è finita in crescendo. «C’è stato un inizio difficile per fluidità di gioco - l’analisi del tecnico bianconero - In alcune partite ho dovuto mettere in campo molti giocatori nuovi. E per il fatto che questi hanno dovuto fare di necessità virtù, si sono amalgamati per forza. Lì c’è tutta la differenza tra quello che sembra e quello che è. Non conta chi hai davanti, devi rispettare tutti e giocare al massimo delle possibilità». Infine una parola per Del Piero eletto miglior sportivo dell’anno, riconoscimento che può essere diviso con tutto il gruppo bianconero. «Io dico che se un giocatore fa bene, porta dei miglioramenti alla squadra - conclude Ranieri - Le qualità di Del Piero si conoscono. Se è stato eletto Del Piero, fa piacere a lui e a tutti noi che ci lavoriamo insieme ogni giorno».
Nonostante le previsioni non fossero della più rosee, Grygera sarà a Bergamo con la Juventus. Il giocatore ceco, che a detta del tecnico Ranieri «ha una piccola infiammazione muscolare», è stato convocato per la gara di domani con l’Atalanta e, dunque, potrebbe scendere in campo. Nulla da fare, invece, per Iaquinta, fermato da un affaticamento muscolare alla coscia destra. Non convocati neppure Camoranesi e Nedved, ma già si sapeva che per rivedere in campo i due si sarebbe dovuto aspettare il 2009. Toccherà a Marchionni e De Ceglie prenderne il posto, con Marchisio e Sissoko in mezzo e Zanetti in panchina. Inoltre, per la trasferta contro gli orobici, sono stati aggregati al gruppo anche i «Primavera» Esposito, Immobile e Pinsoglio. Questo l’elenco completo dei venti convocati: Chiellini, Mellberg, Zanetti, Salihamidzic, Amauri, Del Piero, Chimenti, Manninger, Marchisio, Giovinco, Grygera, Sissoko, Ekdal, Molinaro, De Ceglie, Marchionni, Legrottaglie, Esposito, Pinsoglio e Immobile.