Raziel:
Oh, bontà degli Angeli, quale divino piacere pervade il tuo corpo sì da farti sentire, nella morte, la vita ?
Le più maestose visioni, la più grande Musica, tutto risuona nella tua testa in quel lampo di folgore che per tutta la vita hai aspettato
Vedi l’eterno, il tuo corpo non è che zavorra lasciata in un letto insanguinato, e Raziel è di fronte a te, alto nella Luce.
Il suo viso è sereno, le sue lucenti ali dispiegate al vento, e magnanimo con te conferisce Consiglio.
“La tua Anima è benedetta, Fratello mio, e continuerai a servire il Signore. Vai, o Angelo Redento, compi la Sua volontà sulla Terra, e porta per sempre nel tuo cuore la Sua parola, perché con te è il Suo Amore”.
L’attimo ti sembra durare secoli, e ti senti investito dalla Gloria del Regno dei Cieli nel profondo del tuo Animo. Poi. come un lampo, ritorni sulla Terra e le forze che ti erano state sottratte ti vengono ritornate e raddoppiate, in un famelico impulso verso il viso della Custode.
Le tue labbra sono bagnate, e riconosci quel divino piacere che hai conosciuto qualche secondo prima, o qualche secolo prima, difficile è dirlo.
Avvinghi le tue braccia sopra di te, e afferri qualcosa. Ti scagli contro di esso e lo mordi, e l’estasi che avevi assaporato ti pervade in un’esplosione di vita.
Tumulto, il tuo cuore sussulta e i tuoi occhi lacrimano in una grandissima gioia, tingendo il mondo di un alone vermiglio.
Si, lo vedi, il braccio della Custode, il suo sangue, la stanza.
Deglutisci forsennatamente, avidamente, in un modo che ti ferisce perché non è sotto il tuo controllo.
Senti che la Custode ritrae il braccio, tu mordi più forte e cerchi di portarlo verso di te, poi il definitivo stacco, e un dolore lancinante allo stomaco.
Sei immobile, tutto ti pare strano, niente è come eri abituato a vederlo.
“Benvenuto, Guardiano Raziel” intona la Custode, il cui braccio vedi già guarito “Benvenuto”.
Intorno a te è il silenzio
“Per questa notte proverai dolore, il tuo corpo mortale sta morendo, ma già domani starai bene come non lo sei mai stato. Dimmi, cosa vedono i tuoi nuovi occhi?”
[Gdr off] bravo, bravo, ma anche io me la cavo bene, neh ?