Non so se dentro di me prevale la paura di perdere o l' I WANT TO BELIEVE.
Non so se dentro di me prevale la paura di perdere o l' I WANT TO BELIEVE.
Paura de chè?
Ripeto, al massimo si esce con la squadra vicecampione d'europa...
Mi ricordo ancora questa estate i vari "venderei la mamma per passare il turno di qualificazione"...
adesso è il momento di vendere il papà per arrivare ai quarti...![]()
Sta cominciando a salirmi la pressione per la partita di domani sera.......
Non la vedo assolutamente come una partita da ultima spiaggia, la Juve ha fatto una stagione al di sopra delle mie aspettative, però non sarebbe male passare questo turno in Champion's League.
Non ho parenti da vendere, siamo fottuti![]()
Però scusate, ma il non essere nè carne nè pesce non è, se la vediamo in un certo modo, un vantaggio?quoto terror che dice che poulsen non è né carne né pesce. Anche per me è un fungo
detto questo con l'infortunio di mimmo per me la coppia che vedremo/spero sarà tiago-marchisio. Poulsen avrà le sue occasioni per dimostrare quanto vale anche se temo che pagherà il fatto di non saper interdire come mimmo o impostare come Tiago.
Con gli infortuni di marchionni e camoranesi e la squalifica di brazzo spero anche di vedere giovinco giocare con più continuità così vedremo davvero quanto vale.
Mi dici che non sa interdire come mimmo o impostare come tiago.
Potrei risponderti che imposta meglio di mimmo e interdice meglio di tiago
Insomma, una via di mezzo tra i due.
Se marchisio cominciasse a diventare un po' più propositivo in avanti (sia con il tiro, che è una cosa che ha, sia a livello di inserimenti) il danese potrebbe coprirgli tranquillamente le spalle, facendo anche qualche lancio interessante di tanto in tanto, ad esempio
Detto questo, se si impone la coppia titolare tiago-marchisio, ed i due giocano bene... è sicuramente la situazione ideale.
Mi ero perso l'infortunio di marchionni![]()
Date le assenze,si vocifera di un eventuale tridente per domani sera con Tiago-Marchisio-Nedved a centrocampo e ADP dietro a Trezeguet e Iaquinta.Ma conoscendo Ranieri la cosa mi pare alquanto improbabile...
Il mio presentimento è che domani non ce la facciamo.
Gianni!
Il forum funziona di nuovo![]()
Abbiamo vinto il derby![]()
Momo è rotto![]()
Domani sono cavoli![]()
e così ho riassunto tutto![]()
Io sì!! Abbiamo ancora speranza
No, questa volta non la penso come te.Però scusate, ma il non essere nè carne nè pesce non è, se la vediamo in un certo modo, un vantaggio?
Mi dici che non sa interdire come mimmo o impostare come tiago.
Potrei risponderti che imposta meglio di mimmo e interdice meglio di tiago
Insomma, una via di mezzo tra i due.
Se marchisio cominciasse a diventare un po' più propositivo in avanti (sia con il tiro, che è una cosa che ha, sia a livello di inserimenti) il danese potrebbe coprirgli tranquillamente le spalle, facendo anche qualche lancio interessante di tanto in tanto, ad esempio
Detto questo, se si impone la coppia titolare tiago-marchisio, ed i due giocano bene... è sicuramente la situazione ideale.:
Il problema è che la juve è una squadra che non può permettersi mezze figure sopratutto in un centrocampo dove i ruoli devono essere ben definiti, anche perchè comunque Poulsen è più un interditore che un regista, e quando Tiago ha dimostrato di essere in forma non gli è stato da meno anche nella fase d'interdizione.
ecco l'articolo della stampaMi ero perso l'infortunio di marchionni :bua
Francamente la gestione Sissoko, dopo la gestione Camoranesi e quella Buffon, mi lasciano alquanto perplessi sulla nostra infermieria...Torna la Champions, SissoNo
Fatali 10' nel derby: ora la stagione del maliano è a rischio
Momo gioca il derby con una prefrattura e si rompe il piede: niente Chelsea
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Trottando da un mese e più con un dito del piede crepato, sabato sera Momo Sissoko s’è rotto: «Frattura al quinto metatarso sinistro», spiegava la nota della Juve, roba che si riaggiusta in almeno due mesi e mezzo, previa operazione. Bye bye Chelsea dunque e, forse, all’intera stagione. Per accartocciare il miglior centrocampista a disposizione, bastano gli ultimi dieci minuti del derby, dopo che (sull’1-0...) Claudio Ranieri l’aveva buttato dentro al posto di Poulsen. Poi, si presume, ci ha pensato una scivolata di Pisano (ammonito) a spedire il maliano ai box per un bel po’.
Somma sfortuna o evitabile leggerezza camminano su un confine molto labile: scrivere col senno di poi è piuttosto comodo, ma arrivati sulla soglia della partita dell’anno, Sissoko l’avremmo chiuso in casa in pantofole per farlo uscire solo martedì sera, poco prima della sfida. «Rotto per rotto», sarebbe stato meno sofferente e più romantico perderlo sul campo di battaglia della Champions. Spiegazione tecnica juventina, rigorosamente non ufficiale: Poulsen era in caduta libera, il Toro tentava l’assalto, e i bianconeri volevano tenersi in tasca i tre punti della vittoria. Dunque, dentro Momo. In fondo, si dirà, non era la prima volte che Sissoko rischiava, anzi. Lo faceva dal 4 febbraio, nottata di Coppa Italia contro il Napoli, quando un brutto pestone l’aveva azzoppato. Quattro giorni più tardi, però, era comunque in campo, a Catania, anche grazie a «una soglia del dolore piuttosto alta», raccontano i medici che l’hanno visitato diverse volte. Però il piede fa male, e servono altri accertamenti clinici. Prima una radiografia, poi una risonanza, che rivela una «prefrattura». Guaio traditore, come una piccola crepa nel parabrezza dell’auto: può andare in mille pezzi alla prima vibrazione, o durare mesi. Il dito di Momo ha resistito quattro partite e dieci minuti.
Sull’impiego dopo il primo allarme, c’era pieno accordo tra società e giocatore, che ha dimostrato notevole passione e attaccamento alla missione. Quando s’era accesa la spia, c’erano infatti due alternative: o l’operazione subito, il che equivaleva a fermarsi per tre mesi, o rischiare e cercare di arrivare fino in fondo. Sissoko e il club hanno scelto la seconda, per non giocarsi il pezzo di stagione decisivo senza il maratoneta. La Juve ne dovrà fare a meno proprio con il Chelsea. Sullo stesso scaffale, per affiancare Tiago, Ranieri può pescare solidi sostituti, da Marchisio (favorito) a Poulsen, anche se Momo è un’altra cosa: per indole e caratteristiche fisiche, perfetto per pedinare Lampard nei suoi inserimenti. Senza, s’annuncia ancora più dura.
Nella serata di Champions bisognerà appiccicare altri cerotti, sulla corsia di destra, per esempio: Marco Marchionni, anche ieri s’è allenato da solo in palestra per un affaticamento muscolare e difficilmente sarà a posto per il Chelsea. Anzi, potrebbe fermarsi per almeno due settimane. A corto di fiato per carenza di rodaggio Salihamidzic, Ranieri sta pensando a un’affascinante variante: piazzare sul posto Vincenzo Iaquinta, che già fece l’esterno, seppure dalla parte opposta, nell’Italia di Lippi. Non avendolo mai sperimentato, un po’ d’azzardo c’è, ma l’ex udinese ha corsa e forza per tentare l’impresa. La mossa permetterebbe pure di giocarsi, da subito, quello che nelle due ultime partite, con la Lazio in Coppa e nel derby, è stato il miglior attaccante bianconero. Davanti si troverebbe Del Piero e Trezeguet, in vantaggio su Amauri. Per un tridente ad assetto variabile: anche se con Sissoko, sarebbe apparso meno temerario.
Più probabile la formazione dell'articolo, con Iaquinta in campo ma come esterno.
Alla fine ha deciso anche Sissoko sul da farsi....e poi, anche se sceglieva la strada per l'operazione sarebbe rimasto fermo 3 mesi..Sull’impiego dopo il primo allarme, c’era pieno accordo tra società e giocatore, che ha dimostrato notevole passione e attaccamento alla missione. Quando s’era accesa la spia, c’erano infatti due alternative: o l’operazione subito, il che equivaleva a fermarsi per tre mesi, o rischiare e cercare di arrivare fino in fondo. Sissoko e il club hanno scelto la seconda, per non giocarsi il pezzo di stagione decisivo senza il maratoneta.
Il Vincenzone visto nel derby è in forma fisica paurosa e secondo me deve giocare . Spero che l'infortunio di Marchionni non ci obblighi a far giocare salicoso che è stato indecente nell'ultima apparizione.
Certo su marchionni mi fa specie che il cantante sabato sera post derby in un'intervista ha detto di aver spedito il giocatore in tribuna per mero turnover e che non c'erano assolutamente sintomi di infortuni o che.....annamo bene....
Beh da quand'è che non giocava brazzo? allora pippoulsen dovrebbero rinchiuderlo e buttare via la chiave....
Ni, con la prefrattura composta alla fine l'unica cosa che puoi fare è aspettare sperando che si risaldi.
Sicuramente la volontà del giocatore e la penuria delle alternative sono un'ottima scusante, però dal 4 febbraio comunque mimmo le ha giocate praticamente tutte e le alternative c'erano
posti e ti commenti da solo ?![]()
Io giocherei con un centrocampo a quattro:
Nedved Marchisio Tiago Iaquinta
per farlo diventare a tre nel secondo tempo (in caso di bisogno) con Poulsen al posto di Nedved e Iaquinta spostato in attacco.
Scusa, ma la descrizione che hai fatto prima: "copre meno di sissoko, ma costruisce meno di tiago" non dipinge perfettamente anche zanetti e marchisio?No, questa volta non la penso come te.
Il problema è che la juve è una squadra che non può permettersi mezze figure sopratutto in un centrocampo dove i ruoli devono essere ben definiti, anche perchè comunque Poulsen è più un interditore che un regista, e quando Tiago ha dimostrato di essere in forma non gli è stato da meno anche nella fase d'interdizione.
In ogni squadra dei centrocampisti in grado di fare le due fasi sono sempre stati preziosi.
Detto questo, spero anche io che da qui alla fine dell'anno si imponga con successo la coppia marchisio-tiago
Se si è fatto male a febbraio, e l'operazione lo avrebbe tenuto fuori 3 mesi, in ogni caso avrebbe praticamente perso la stagione...Francamente la gestione Sissoko, dopo la gestione Camoranesi e quella Buffon, mi lasciano alquanto perplessi sulla nostra infermieria...
Su camoranesi e buffon sono d'accordo con te, ma nel caso specifico forse valeva la pena rischiare...
Voglio dire, se fosse stata sufficiente una pausa di un mese per recuperarlo al 100%, ed avessero preferito rischiare... allora sarebbe stato diverso.
Concordo con camus: più probabile iaquinta esterno + le due punte.
Che poi, alla fine, è una formazione che ti permette di cambiare modulo al volo e senza cambi: 3 attaccanti larghi, trequrtista e via dicendo...
Cmq si, iaquinta DEVE giocare. E' sicuramente il più in forma dei 4 lì davanti...
E' triste che Iaquinta al momento sia il migliore delle nostre punte.