Oddio lo voglio![]()
Oddio lo voglio![]()
Shangri-La ho cominciato a guardarlo qui, in hd.http://www.crunchyroll.com/
È il sito che ha fatto accordi con alcune aziende giappo e mette in streaming in contemporanea con la trasmissione giappo le versioni con sottotitoli inglesi.
Davvero di quei 5 € quasi tutti vanno alle case produttrici? In un futuro potrei anche decidere di versargli, una cifra così modica gliela darei volentieri.![]()
Praticamente tutti.
Una piccolissima parte viene tenuta da Shinji per i costi del server e per i traduttori.
Il resto va alle case di produzione.
あにき すごい 物語![]()
se i dvd costassero 10 euro di meno, ne avrei comprati il doppio di quelli che ho. pure loro come le case discografiche devono scantarsi che magari in giappolandia la gente ha i soldi e compra, ma qui da noi gli stipendi sono un po' piu' bassini, ergo o adegui i prezzi al mercato oppure fallisci. del resto il motivo principale per cui qui in italia non arriva una sega è proprio il costo delle licenze che non vale l'investimento, visto che appunto sono in tre gatti quelli che possono permettersi di pagare 30 euro per un dvd con 4 puntate. 30 euro li ho spesi volentieri per l'edizione limitata di evangelion 01, ma mi hanno dato cofanetto, booklet, cartoline e dvd con contenuti speciali a gogo, non 4 puntate in scatoletta di plastica senza niente dentro tranne il dvd![]()
cosa è meglio, vendere 10 dischi a 10 euro o venderne 3 a 30? fatti i conti io preferisco 10 persone che hanno comprato e che magari consiglieranno agli amici e potrebbero quindi generare piu' entrate![]()
Si chiama Marketing Rickse i dvd costassero 10 euro di meno, ne avrei comprati il doppio di quelli che ho. pure loro come le case discografiche devono scantarsi che magari in giappolandia la gente ha i soldi e compra, ma qui da noi gli stipendi sono un po' piu' bassini, ergo o adegui i prezzi al mercato oppure fallisci. del resto il motivo principale per cui qui in italia non arriva una sega è proprio il costo delle licenze che non vale l'investimento, visto che appunto sono in tre gatti quelli che possono permettersi di pagare 30 euro per un dvd con 4 puntate. 30 euro li ho spesi volentieri per l'edizione limitata di evangelion 01, ma mi hanno dato cofanetto, booklet, cartoline e dvd con contenuti speciali a gogo, non 4 puntate in scatoletta di plastica senza niente dentro tranne il dvd![]()
cosa è meglio, vendere 10 dischi a 10 euro o venderne 3 a 30? fatti i conti io preferisco 10 persone che hanno comprato e che magari consiglieranno agli amici e potrebbero quindi generare piu' entratesemmai sarai ricco capirai perchè vendono i DVD a 50 euro.
Comunque io e Black abbiamo appurato che l'onomatopea per la fica che si allarga è il nome di quella di Tower of Druaga. Kupaa![]()
Se le loro serie fanno cagare il dvd può costare anche 3 euro, ma non lo compra nessuno.
he got a point
Kupaa![]()
Sì, ma il problema dell'allargamento del mercato anime in Italia, e quindi del successivo incremento degli acquisti di dvd/merchandise vario non è la qualità delle serie, o quantomeno non è la priorità.
In Italia c'è una fetta di appassionati evidente che non acquista gli anime originali, semplicemente, che meritino o meno.![]()
E' come per i giochi pc piratati: non è che se non ci fosse la pirateria tutti acquisterebbero Total War II a 55 € (esempio casuale), c'è chi non ha la voglia/possibilità di spendere quella cifra perchè preferisce le ultime Nike, l'ultimo HTC o quant'altro poi, il mese successivo esce Sacred 2/Drakensang ecc... - che vale quel che vale - e la gente va al GameStop e lo acquista, a 20-25 €. Poi l'amico lo incrocia, e lo acquista anche lui, per la partita in coop e così via.
Questa dinamica tre mesi dopo contribuisce ad allargare il mercato per avere "qualcosa come Sacred 2" o "ma non avresti un altro gioco su pc?", quando qualcuno finisce per acquistare qualcosa dal prezzo superiore.
Allo stesso modo, se in Italia venissero vendute serie anime di qualità più o meno superlativa a prezzi più abbordabili, il mercato si sdognarebbe, e la gente acquisterebbe più volentieri sia quelle uber come Eva sia quelle meno di richiamo come un ToraDora.
Certo, un certo range di persone non acquisterebbe _comunque_, come su pc, perchè non vuole aver la roba originale, ma questo le aziende dovrebbero prevederlo.
Si ma tanto con la storia del gioco online presto o tardi lo buttano nell'ano dei pirati, solo le case madri possono fornire i codici per sfruttare i servizi online... ed ora come ora la maggiorparte dei giochi offre una parte single ottima con un buon multi che allunga la longevità del gioco.
Ps: non c'entrava un cavolo con li discorso degli anime, riprende in parte quello detto da white![]()
Anche se mettessero le dogane a vietare la vendita di anime in Italia non cambierebbe una mazza, il nostro mercato non conta una beneamata ceppa per loro. L'unico mercato valido è quello americano, dove le vendite negli ultimi 4 anni si sono dimezzate. La pirateria aiuta, sì, però rimane il fatto che se continuano a fare sempre più anime e sempre più cagosi logico che la gente non compra nulla.
ovvio che il mio discorso dà per scontato che il prodotto sia di qualitàAnche se mettessero le dogane a vietare la vendita di anime in Italia non cambierebbe una mazza, il nostro mercato non conta una beneamata ceppa per loro. L'unico mercato valido è quello americano, dove le vendite negli ultimi 4 anni si sono dimezzate. La pirateria aiuta, sì, però rimane il fatto che se continuano a fare sempre più anime e sempre più cagosi logico che la gente non compra nulla.![]()
se poi è la qualità generale del prodotto che è calata, allora li non ci sono cazzi, ovviamente. ma non importare un prodotto di qualità per motivi paradossalmente antieconomici è imho un mancato introito. inoltre perchè un'azienda cresca è fondamentale non solo coltivare il mercato già consolidato, ma vedere se ci sono potenziali fette di acquirenti che ancora non hanno scoperto il prodotto. come ha fatto nintendo con la wii: invece di fossilizzarsi sul vg tradizionale hanno trovato il modo di spendere poco, fare prodotti che per i nostri standard sono demmedda ma che per il target cui sono rivolti vanno benissimo, e vendono milioni di pezzi.
Be', per quanto riguarda il mercato americano, ti quoto Nanaya.Anche se mettessero le dogane a vietare la vendita di anime in Italia non cambierebbe una mazza, il nostro mercato non conta una beneamata ceppa per loro. L'unico mercato valido è quello americano, dove le vendite negli ultimi 4 anni si sono dimezzate. La pirateria aiuta, sì, però rimane il fatto che se continuano a fare sempre più anime e sempre più cagosi logico che la gente non compra nulla.
Se fanno tonnellate di anime mediocri non c'è storia...![]()
Vado a sleepare.
Buona notte.![]()
mi butto a letto a leggere, notte![]()