Karl:
“Karl, Karl, Karl…non ci si comporta in questo modo scortese… no no !” il demone scuote la testa
“E perché sei tanto impaziente di vedermi in azione ? Dovresti crucciarti, e chiedermi in ginocchio di NON mostrarti il mio potere…comunque per ora ti ho già fatto abbandonare la retta via, e mi ritengo soddisfatto, se finissimo tutto qui, ora, che gusto ci sarebbe ? Devo aver pur’io di che vantarmi con gli altri esseri come noi…gli esseri dannati…eh, Karl ? Comunque se la cosa ti può far piacere sappi che io muovo tutto quello che è intorno a te, costantemente, anche quando non ti delizio con la mia presenza. Tu credi di avere scelta, Karl, in realtà … beh, il tuo libero arbitrio ha cambiato padrone, mi ci sto divertendo io ultimamente…Ahr Ahr ! Ma ora è meglio che vada, divertiti, farai delle interessanti conoscenze ora !”
Il demone scompare.
Theresa ascolta le tue agitate parole e ti osserva mentre il tuo viso si contorce e si muove come se ascoltasse e guardasse qualcosa, ma non capisce
“Che succede, Karl, ti prego, parlami, mi spaventi”