No, l'Olimpico non ci sarà più...
Faremo lo stadio nostro noi
Un bello stadione, coi piloni e le scale in ferro, col nom di Sensi magari affiancato dallo sponsor, un bell'ente pubblico...grigio coi panni stesi e i gerani ogni 7/8 file: come i palazzoni degli enti
Comunicato curva Sud
Domenica 3 maggio in occasione della partita Roma–Chievo i gruppi della Sud organizzeranno, dalle 15 in poi, un mini torneo di calcio a 5 nel piazzale sottostante la Curva Sud. Si invitano i tifosi a seguire e a partecipare a questo evento con vero spirito calcistico, senza mercenari e senza compromessi, ma esclusivamente per amore del gioco.
VI ABBIAMO ASPETTATO UN ANNO… OGGI GIOCHIAMO NOI.
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che bello così però ogni giorno ci sono cose nuove per divertirsi
CORSPORT: I Sensi vogliono andare avanti
30.04.2009 09.31 di Marco Violi articolo letto 120 volte
Fonte: Il Corriere dello Sport
L’Unicredit dà una nuova apertura all’Italpetroli, la holding della famiglia Sensi. Ieri si è svolta a Roma l’assemblea dei soci dell’istituto di credito, chiamata ad approvare il bilancio 2008 chiuso con un utile di 4 miliardi di euro. Alessandro Profumo è stato confermato amminstratore delegato. Quando è stato il momento delle domande dei soci, un azionista ha chiesto informazioni sul piano di rientro del debito del gruppo Italpetroli: «E’ stata pagata la rata di 131 milioni che scadeva a dicembre? E se non è stata pagata perchè? Esiste un piano di rientro del debito realmente percorribile? Perchè si è deciso di non esercitare l’opzione del due per cento?». Quest’ultimo riferimento è alla possibilità, da parte di Unicredit, di passare dal 49 al 51 per cento di Italpetroli e quindi di diventare socio di maggioranza della holding dei Sensi. Possibilità decaduta il 18 luglio dello scorso anno, quando è stato messo a punto un nuovo piano di ristrutturazione del debito. In quella occasione l’opzione è stata cancellata nella stesura dei patti parasociali. L’Italpetroli dal 21 giugno 2004, quando era stata inserita quella clausola, ha ridotto significativamente il debito. Attualmente ci sono altre situazioni da ripianare, ma Italpetroli (quindi la famiglia Sensi) ritiene di poter trovare una via d’uscita. La Roma non ha debiti e la situazioni di altre realtà calcistiche è ben più grave.
FIDUCIA - Profumo ha risposto così alle domande su Italpetroli: «Non posso divulgare informazioni di carattere privato, quindi neppure quelle del gruppo Sensi. Voi avete riassunto informazioni recepite dai media, ma noi non possiamo dare informazioni su questo. Quello che possiamo e dobbiamo confermarvi è che presidiamo la gestione degli impegni secondo regole di sana e prudente amministrazione, ovviamente sempre nella miglior tutela delle nostre posizioni creditizie ». E all’incalzare delle domande dell’azionista, al termine dell’assemblea Profumo ha aggiunto: «Ci sono soggetti ai quali riteniamo opportuno concedere crediti e ad altri no, come è accaduto per la Fiat che abbiamo messo in condizione di riprendersi». La banca ritiene di dover sostenere la ristrutturazione dell’Italpetroli, avendo dato credibilità al piano di ristrutturazione. Insomma, la famiglia Sensi sembra in condizione di decidere autonomamente il futuro della Roma. E l’intenzione è quella di andare avanti. Questo ha detto ieri Rosella Sensi a Totti e De Rossi, quando sono andati a chiederle di abolire il ritiro.
Alberto Aquilani ha ancora problemi alla caviglia. Secondo quanto riferiscono Il Tempo e La Gazzetta dello Sport il centrocampista di Montesacro si sta curando, forse a Londra, senza però veder migliorare la situazione. Il 5 maggio Aquilani dovrebbe tornare dal professor Van Dijk per una nuova visita, ad Amsterdam. Il centrocampsta sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti e, se dovesse essere confermata la situazione della caviglia, sarà operato. Probabilmente lo stesso 5 maggio.
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se nessuno sapesse niente sembrerebbe che gli sia passato un autotreno a 24 ruote sul piede e invece lo ha solo messo in una buchetta del campo
ma quanti mesi sono che è fermo? e quante partite ha giocato quest'anno?
ah... si è infortunato nel calciare la palla?
Ma sta facendo l'inter rail a spese della Roma?Alberto Aquilani ha ancora problemi alla caviglia. Secondo quanto riferiscono Il Tempo e La Gazzetta dello Sport il centrocampista di Montesacro si sta curando, forse a Londra, senza però veder migliorare la situazione. Il 5 maggio Aquilani dovrebbe tornare dal professor Van Dijk per una nuova visita, ad Amsterdam. Il centrocampsta sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti e, se dovesse essere confermata la situazione della caviglia, sarà operato. Probabilmente lo stesso 5 maggio.
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se nessuno sapesse niente sembrerebbe che gli sia passato un autotreno a 24 ruote sul piede e invece lo ha solo messo in una buchetta del campo
comunque per me possono anche uccidersi,parto per il weekend e allo stadio sta domenica ci vanno loro
statemi bene,ci si ritrova lunedì!
quando faranno uno stadietto di proprietà
ci faranno portare le sedie da casa, vedrete...
Non c'è fine allo schifo......
è solo calcio, comunque
A che ora giochiamo stasera?
ormai la situazione è insostenibile... deve vendere
Senza parole
mamma mia degno finale di stagione proprio...pareggio senza reti in casa con un chievo che ha giocato quasi solo col portiere la mia paura più grande è che non vendano proprio nulla e in più mandino via spalletti. Altro che gli anni novanta dopo
che vergogna!!!!
non vedo l'ora che finisca questa porcata di annata, anche se per la prossima, se non vendono la vedo ancora più dura...
ricordo uno striscione esposto anni fa che diceva pressapoco così :
... pivotto, scapolo, lucenti... la campagna acquisti dei perdenti.
vomitevoli, vattene indegna.
d'ora in avanti si esprimerà solo tramite comunicati
si si, e speriamo in altre lettere di pippa marroni...
SPALLETTI: "Era giusto dire qualcosa ai calciatori sull'ultima trattativa"
La conferenza stampa di Luciano Spalletti nel dopo-partita
"I tifosi hanno ragione? Visto quello che ti danno, bisogna accettarli anche quando criticano per gare giocate al di sotto delle possibilità. Dentro il loro affetto c'è voglia di essere presenti. I tifosi ci mettono talmente tante cose che poi hanno qualche reazione. I sostenitori riescono a darti più in positivo che in negativo, comunque. Noi, è vero, giochiamo peggio dello scorso anno, e questo ci crea problemi visto che siamo una squadra predisposta a giocare in una certa maniera. La condizione mentale può influire, anche sugli episodi. Il ritiro? Io sono contrario, perché mi è sempre piaciuto responsabilizzare i calciatori. La società fa la sua parte. La contestazione nei confronti della dottoressa Sensi mi è sembrata esagerata. Ci sono ruoli che hanno più responsabilità di lei. All'estero, certi tipi di contestazione non accadono: si cerca di superare un momento difficile senza problemi. Menez? Quando uno non ha il tempo giusto per esprimersi, può comunque fare di più. Io me lo aspetto. Dalla sua parte c'è l'infortunio che ha passato, così come successo lo scorso anno. Il ragazzo non è temprato sotto l'aspetto della personalità e riesce difficilmente a fare la differenza. L'obiettivo attuale? Dal mio punto di vista, ci teniamo e molto ad arrivare all'Europa League. L'attenzione va tutta al prossimo allenamento, ora. Poi, dovrò confrontarmi con la dottoressa Sensi e con i calciatori, perché anche a loro devo rendere conto. Da adesso in poi, pensiamo a migliorare. "Fallimentare" è una parola forte, ma l'ho usata io. Va considerato tutto, e si può rivedere la forza dell'aggettivo. E' stata una stagione al di sotto delle aspettative. Ma questa è una squadra che ha valori, che in condizioni normali può dare ancora molto. Occorre lavorarci. A Roma, come da altre parti, bisogna trovare responsabilità, e qualcuno deve pagare. Io ho responsabilità, ma dovremo vedere dopo il colloquio. Io non posso garantire di vincere il campionato, anche se ce l'ho messa tutta sempre. La famiglia Sensi, per quella che è la mia conoscenza, mi sembra si sia impegnata molto. Anche se mi hanno detto di affermare in conferenza stampa che su Soros non c'era nulla, e poi hanno fatto un comunicato in cui si sosteneva il contrario. L'ultima trattativa? Non so nulla. Era comunque forse giusto dire qualcosa ai calcitori. Occorre venire qui e parlare"
Mi gioco quello che volete che l'ultima riga delle mie pagelle non verrà accettata.
E io ci rilitigo