Commenti:
Hellvis..... Match Point Brutto??Vabbè....
Rashomon Spettacolo: atmosfere stupende e le scene del monsatero sotto la pioggia mi hanno scaldato il cuore. Come giustamente è stato detto, ricorda un po' il libri di Faulkner, come struttura. Bello bello.
Tropa Da Elite: Sono gli squadroni della morte, vanno nelle favelas per uccidere, non per essere uccisi. Obbiettivo trafficanti che cagano fuori dal vaso! Assoluta impunità. Ritratto del Brasile che se vero, e dovrebbe essero, è davvero messo male. Come tutti i paesi dove dilaga la corruzione e l'illegalità! *
Tiè!
* L'italia è esclusa: la corruzione e l'illegalita non dilagano, comandano!![]()
Ero un po' retsio a guardare il film della nuova svolta di David.
Ho visto quasi contro voglia History Of Violence.... mi sbagliavo!!
Bellissimi, sia History... che Eastern...
Viggo Santo subito!!!![]()
Ovviamente dopo aver riguardato il primo, il secondo era d'obbligo (sempre dal cofanetto della Ultimate Matrix Collection). Anche qui nuovo riversamento, il film guadagna qualche punto nella definizione dell'immagine,dato che tutta la fuffa eccetto i commenti audio sono in un disco a parte, quindi la compressione ne giova dello spazio extra.
È quasi un'anno che non lo guardavo più, e sinceramente non me lo ricordavo così scialbo...
Qualche commento sparso su questa nuova ri-visione:
Pro
Spoiler:
-Scene d'azione girate bene, giusto livello di spettacolarità
-La spiegazione dell'Architetto sulla funzione dell'Eletto (anche se usa un linguaggio assai contorto, ma adatto a un "programma"
-Zion è sia architettonicamente che funzionalmente rappresentata bene. Anche gli APC da combattimento sono belli.
-L'idea di Smith che si replica come un virus è bellina
Contro
Spoiler:
-La scena del Rave + sesso tra Trinity e Neo: da eliminare assolutamente. È inutile, rindondante e rompe lo svolgimento della trama. Il primo matrix mi era piaciuto proprio perchè c'era pochissimo sentimentalismo tra i due.
-Alcuni dialoghi di una banalità assurda: il discorso tra Neo e il consigliere, i battibecchi tra Morpheus e Locke, alcune battute sceme del Merovingio
-La Bellucci incapace totale nel recitare.
-Perchè Persephone e il Merovingio hanno bisogno dei piaceri carnali? Sono programmi...bah.
-Alcune mosse troppo "finte", non hanno sufficiente dinamicità per risultare credibili
-L'oracolo che non riesce più ad essere interessante con i suoi discorsi
-Il combattimento tra Seraph e Neo. Tagliabile.
-Mancanza di qualunque accenno filosofico, che era uno dei cavalli di battaglia della serie.
Per fortuna il 3° rialza un pò la sorte della serie.
EDIT: dimenticavo la presa in giro di MTV ai Movie Award del 2003, sempre lolla: QUI![]()
Ultima modifica di DottorLeo; 16-05-09 alle 23:13:09 Motivo: Link lol
Scene d'azione girate bene, giusto livello di spettacolarità
Solo io mi rompo dopo due secondi di Neo vs mille cloni?
In realtà Matrix 2 è brutto, mentre Matrix 3 è bruttissimo. Tra l'altro non solo sono film brutti, ma hanno avuto anche il discutibile merito di rendere un pò più scialba la bellezza del primo, che era compiuto e lì doveva finire.
Mah, il terzo secondo me è molto meglio del secondo, pur rimaneno imparagonabile al primo, ovvio.
Io guardo tutti i film di Cronenberg a scatola chiusa: per me è un maestro.![]()
Questo:
Beh, niente di nuovo e di entusiasmante!! I soliti tre miliardi di colpi sparati a fronte di un paio di morti, Kate con la solita tutina inlatex e la scopa nel ****! Niente di che!![]()
E' il secondo?
Non è piaciuto manco a me, nonostante lo splatter.
Visto ieri sera Izo di Takashi Miike.
Che dire...un film talmente pregno di concetti fondamentali che definirlo semplicemente capolavoro forse è riduttivo, nel senso che oltre a essere un film cinematograficamente potentissimo ha una sostanza tematica ricchissima.
E aggiungo ha dei combattimenti con katana bellissimi.
Visto ieri sera Izo di Takashi Miike.
Che dire...un film talmente pregno di concetti fondamentali che definirlo semplicemente capolavoro forse è riduttivo, nel senso che oltre a essere un film cinematograficamente potentissimo ha una sostanza tematica ricchissima.
E aggiungo ha dei combattimenti con katana bellissimi.
Izo mi manca!!! Propvvederò quanto prima!
Con "niente di chè" intendevo un film che si poteva anche evitare di fare, ma non offesivo e molesto come può esserlo qualche altro film... tipo "Il mai nato"!![]()
spiace non ci sia un topic dedicato (o magari si, bho) perchè se lo meriterebbe tutto. Di Jonnhy To mi son piaciuti parecchi film, ma vedendo PTU ieri sera son rimasto letteralmente folgorato. Qua si riscrive la classicità signori, se negli anni '90 c'era John Woo nel post 2000 è To il riferimento per chiunque voglia fare un action (thriller-noir-metropolitano?). Forma e contenuti potentissimi
Fermofermofermofermo Interessatissimo givimimoar plis!!spiace non ci sia un topic dedicato (o magari si, bho) perchè se lo meriterebbe tutto. Di Jonnhy To mi son piaciuti parecchi film, ma vedendo PTU ieri sera son rimasto letteralmente folgorato. Qua si riscrive la classicità signori, se negli anni '90 c'era John Woo nel post 2000 è To il riferimento per chiunque voglia fare un action (thriller-noir-metropolitano?). Forma e contenuti potentissimi![]()
grande Nevade che rispondi entusiasta! Ci provo:
ci sono i PTU (police tactical unit, con modi da tropa de elite per intenderci), c'è il CID (una specia di FBI hongkongese) e c'è il grandissimo Sam Yuet (è il ciccione che vedete in tutti i film di hong kong sempre relegato in ruoli secondari che qui invece è il perno di tutto) che perde la pistola. Lo scopo è ritrovarla prima del finire della notte mentre ne succedono di tutte in mezzo. Alla fine, ocio che la sparo grossa, mi ha ricordato Rashomon per il discorso sulla manipolabilità della realtà. Rispettando le unità di spazio (qualche isolato) e tempo (una notte) To gira un film fatto di ripetizioni (il bambino in bici, le auto con i finistrini rotti, entrambi inquietantissimi), con una fotografia manco a dirlo cupa e metallica. Stilisticamente è realmente qualcosa di sbalorditivo, lunghi piani sequenza, scene frenetiche, ralenti, il tutto va a creare un'atmosfera che non respiravo da tempo, sembra di assistere alle gesta degli ultimi veri eroi, quelli di Ford e di Melville, solo aggiornati al contemporaneo. Temi Alti come caso, destino, amicizia virile e giustizia disseminati per la pellicola in maniera mai forzata e senza finti intelletualismi ma che colpiscono durissimo per la violenza (che qui è proprio il caso di dire diventa estetica) e l'approccio nichilista e senza speranza (mai quanto in expect the unexpected però). Non riesco a spiegarlo bene ma vedere la sparatoria finale con i 3 banditi che sparavano e venivano colpiti, tutta al ralenti, mi ha dato la stessa impressione del massacro finale del Mucchio selvaggio, distrugge e ricostruisce una nuova classicità.
MioMioMio, me lo cerco subito, grazie mio ispiratoregrande Nevade che rispondi entusiasta! Ci provo:
ci sono i PTU (police tactical unit, con modi da tropa de elite per intenderci), c'è il CID (una specia di FBI hongkongese) e c'è il grandissimo Sam Yuet (è il ciccione che vedete in tutti i film di hong kong sempre relegato in ruoli secondari che qui invece è il perno di tutto) che perde la pistola. Lo scopo è ritrovarla prima del finire della notte mentre ne succedono di tutte in mezzo. Alla fine, ocio che la sparo grossa, mi ha ricordato Rashomon per il discorso sulla manipolabilità della realtà. Rispettando le unità di spazio (qualche isolato) e tempo (una notte) To gira un film fatto di ripetizioni (il bambino in bici, le auto con i finistrini rotti, entrambi inquietantissimi), con una fotografia manco a dirlo cupa e metallica. Stilisticamente è realmente qualcosa di sbalorditivo, lunghi piani sequenza, scene frenetiche, ralenti, il tutto va a creare un'atmosfera che non respiravo da tempo, sembra di assistere alle gesta degli ultimi veri eroi, quelli di Ford e di Melville, solo aggiornati al contemporaneo. Temi Alti come caso, destino, amicizia virile e giustizia disseminati per la pellicola in maniera mai forzata e senza finti intelletualismi ma che colpiscono durissimo per la violenza (che qui è proprio il caso di dire diventa estetica) e l'approccio nichilista e senza speranza (mai quanto in expect the unexpected però). Non riesco a spiegarlo bene ma vedere la sparatoria finale con i 3 banditi che sparavano e venivano colpiti, tutta al ralenti, mi ha dato la stessa impressione del massacro finale del Mucchio selvaggio, distrugge e ricostruisce una nuova classicità.
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Dall'entusiasmo del post interessava pure me, ma aveva già postato Nevade![]()
Rivisto stasera Non E' Un Paese Per Vecchi...superiore.
adoro questo film.
Vademecum del To-poliziottesco che conta (aka "se ti piace PTU allora potrebbe piacerti..."):
- Breaking News (per me una delle grandissime vette, meglio anche di PTU);
- Election 1 & 2;
- Exiled (miglior film del 2006);
- Mad detective.
Di prossimissima visione recupererò "Sparrow", che pare mantenersi su livelli qualitativi molto alti. E poi tanta, tantissima, curiosità per il suo esordio occidentale alle prese con un remake di quelli che spaccano intere architetture cinematografiche: il circolo rosso dei senza nome Melvilliani.
DI expect the unexpected ne parla benissimo mereghetti, con tre stelle e mezzo su quattro. Solo che parla di un doppiaggio pessimo. Esiste in italia un dvd con sottotitoli?
Visto ieri in dvd:
L'ospite inatteso (the visitor)
Davvero gradevole, sensibile e delicato.
Merita una visione.
Non ho trovato topic in merito (o la funzione cerca non ce l'ha fatta)