Mi sembra di essermi espresso civilmente fin'ora, il fatto che io dissenta con quello che dici e lo esprima a chiare lettere non vuol dire che ti stia mancando di rispetto. Non farti ingannare da qualche riga di testo che manca di emoticons.Prima di tutto una cortesia: così come io mi esprimo civilmente rispettando il tuo punto di vista, mi piacerebbe tu facessi altrettanto. Continuare ad accusarmi di fraintendere, quando peraltro non è assolutamente così, non aiuta la conversazione
Ma dove ho scritto che il gioco mi avrebbe deluso? E' un mezzo passo indietro, questo non vuol dire che io lo stia bocciando in toto o che lo stia gettando nella spazzatura. Cerca di non vedere solo in bianco in nero, eh.Comprensibilmente a te il gioco ha deluso: ne prendiamo atto, è un punto di vista valido come un altro. Resta il fatto che ci siano anche molti giocatori contenti di SF4, e che le riviste abbiano assegnato ottimi punteggi al titolo Capcom, segno che, nonostante i difetti certo esistenti, il gioco abbia comunque soddisfatto molte persone.
Anche gli altri capitoli potevano tranquillamente essere giocati in modalità cazzeggio senza dover apprendere le combo. Quelle rappresentavano il plus per coloro che volevano e desideravano sviscerare meglio le meccaniche del gioco per approfondirlo e padroneggiarlo a fondo, ma non era una strada obbligatoria come tu la fai intendere. Diventava obbligatoria se si sfidava gente che sapeva usare queste tecniche e si voleva vincere contro di loro.Detto ciò, riguardo al discorso "combo" temo tu abbia interpretato male le mie parole: non ho mai sostenuto che esse siano cambiate, bensì che il loro impiego non si rende più necessario come in passato.
Street Fighter 2 non era un gioco dipendente dalle combo: per finirlo e per divertirsi era sufficiente conoscere le mosse speciali e muoversi con accortezza.
Al contrario Street Fighter Alpha 3, per esempio, complice un sistema di gioco certo più evoluto ed una gestione della barra vitale assai differente, costringeva il giocatore ad imparare combo piuttosto complesse, cose come una concatenzione di pugni e calci più o meno lunghe a cui faceva seguito una mossa speciale e magari una super, da eseguire al momento giusto con precisione chirurgica e tempi molto ristretti.
Cose che non tutti avevano comprensibilmente voglia o capacità per apprendere. Sicuramente gli appassionati duri e puri avranno amato l'aumento del tasso tecnico, ma a parer mio tale scelta ha prodotto più fughe di giocatori che appassionati soddisfatti.
Street Fighter IV a parer mio ha il pregio di riappropiarsi di quella semplicità andata perduta: che lo si giochi da combo-maniaco o da smanettone che si limita a fare mosse speciali a raffica e super mosse senza bisogno di ricorrere alle combo, è comunque possibile terminare il gioco e divertirsi con gli amici con soddisfazione.
La verità è un'altra, non è la presenza del parry che ha allontanato i giocatori (anche in SF4 c'è un simil parry, non mi sembra che i neofiti ci stiano piangendo sopra o sbaglio?), quanto il fatto che nel terzo capitolo avessero praticamente rinnovato quasi in toto il roster, cosa che al nostalgico/casual affezionato ai vecchi personaggi ha bruciato parecchio.