Ma questo E' un film alla Bay, in tutto e per tutto, un piccolo cambiamento di finale non cambiava nulla.
Ma questo E' un film alla Bay, in tutto e per tutto, un piccolo cambiamento di finale non cambiava nulla.
diciamolo dai, sto film si salva solo per quella gran topa di Taka ...
uhe ma 5 anni fa si facevano discussioni interessanti!
ehm guarda la mia data di iscrizione
Non diciamo sciocchezze, l'unica similitudine è lo straniero che viene conquistato da una cultura diversa, ma ce ne sono a migliaia di racconti così...
E' valsa la pena attendere sei anni per riesumare le dimenticate spoglie dell'ultimo samurai. Il tempo, si sa, aggiusta ogni cosa e di quel film non è rimasto nulla se non lo sbiadito ricordo dell'immeritato battage pubblicitario (Defiance gli è molto simile - come ogni altro precedente registico - ma passato in sordina a causa del fly down distributivo). Però il paragone fra Zwick e Bay è proprio sciocchino e ingiusto nei confronti di entrambi, si pensi a come il primo imbastisca la costruzione del protagonista all'interno di vicende storicamente collettiviste mentre il secondo sia solito focalizzarlo tramite accomunanze individualiste. Avrei i miei dubbi anche sulla loro vicinanza pop. Semmai Zwick è molto simile a Ron Howard, a cominciare dalla risposta all'esigenza produttiva nel fornire una esoticamente elementare e facilmente riconoscibile identità culturale straniera. Entrambi fanno cartoline pop-up, cosa che a Bay non è mai minimamente interessato. E poi sono proprio diversi nei modi di vestire gli attori con l'inquadratura. O nell'uso dei tempi e degli spazi.