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Terzo posto
Quarto posto
Quinto posto
UEFA's Cup
Coppa italica
Retrocessione Lazio (in seguito a spareggione col Chievo)
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Mi è parsa una buona squadra con,finalmente, uno schema di gioco,sovrapposizioni e una buona organizzazione difensiva.Chuck Schuldiner ha scritto mer, 10 agosto 2005 alle 09:34
A parte il risultato abbastanza scontato, come vi è parsa l'amichevole di ieri sera? O la Juve non giocava, o noi non siamo messi proprio male!
Mi sono piaciuti Bovo che è venuto fuori sulla distanza,Koffu che ha fatto giocare Ibra solo per 15 minuti, Taddei che ha corso per tutta la partita.
Totti lo vedo ancora fuori forma ma finalmente viene fatto giocare in quello che è il suo vero ruolo: come trequart,per me, è ancora il migliore.
Ieri,vedendo la partita, ho visto il passato e il futuro della Roma: da un lato una squadra fisica che punta sulle giocate dei grandi giocatori, dall'altro una squadra organizzata e che mi fa ben sperare.
Chuck, la partita di ieri nn è stata una amichevole ma bensì la prima di tre rate che ci devono per Emerson.
Se ce la fai, vai a leggere le pagelle su Tuttosport della Roma...quasi tutti con la sufficienza e Cassano...6.5
Il nuovo regolamento è entrato in vigore il 1 Luglio 2005, la sentenza è stata emessa il 30 giugno, quindi dovrebbe valere il vecchio.ale30 ha scritto lun, 08 agosto 2005 alle 20:51
Hai ragione, mi sono espresso male io preso dalla bella notizia.
Il problema è capire se si debba applicare il nuovo regolamento,entrato in vigore il primo luglio di quest'anno, oppure valga ancora quello vecchio visto che il caso Mexes è dibattuto dallo scorso anno.
Avevo letto di un possibile blocco (prima della famosa sentenza del 30 giugno)di tre anni= vecchio ordinamento.Tu sai quale regolamento vale per la Roma?
Se per la Roma vige ancora il v.o., mi sembra che la pena sia sproporzionata rispetto al danno: da qui partiva il mio discorso sulla sentenza politica della Fifa.
Sul fatto del blocco di mercato mi è venuto il dubbio anche a me.
Per adesso voglio solo godermi questa giornata...dopo aver sofferto per l'ennesima estate.
Riguardo il vecchio la pena massima era di due tornate non 3 anni.. fra l'altro il nuovo regolamento prevede la sospensione del giocatore reo di rescissione unilaterale per 4 mesi (senza possibilità di scegliere la pena) mentre mexes è stato squalificato per 6 settimane...
Insomma hanno fanno un grosso papocchio!
Cmq, i regolamenti sono disponibili per il download (pdf) sul sito della FIFA
Visto che sono quasi tutti in vacanza (pare), a postare qualche notiziola di mercato, ora che finalmente è riaperto anche per noi, ci penso io...
da goalcityQuote:
Perugia, Kalac diviso fra Roma e Milan: "Sarebbe un sogno"
Il Perugia e' costretto all'inferno della serie C1 a seguito della decisione del Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso presentato dai legali del club umbro. Amareggiato deluso il portiere Kalac: "Abbiamo accolto l'esclusione dalla B molto male, ma ora ognuno per la sua strada". L' australiano del Perugia, ancora per poche ore, ha cosi' commentato la sentenza negativa del Consiglio di Stato spiegando all'agenzia radiofonica GRT il suo dispiacere: "Immagino come ci saranno rimasti i tifosi e soprattutto Alessandro Gaucci, che e' rimasto da solo a condurre questa battaglia. Penso e spero, pero', che il Perugia continuera' a vivere e tornera' presto nelle categorie che gli competono".
Cosi' come gli altri giocatori della squadra umbra, si liberera' a parametro zero: "Per me adesso possono aprirsi delle prospettive importanti. Sono convinto di rimanere in Italia e di approdare in una grande squadra". Si parla di un possibile passaggio al Milan e il portiere si dice orgoglioso: "Ho sentito queste voci. Magari il Milan fosse realmente interessato, giocare in una squadra cosi` importante sarebbe un sogno. Partire come vice-Dida andrebbe benissimo. Lui ha una classe straordinaria, ma nel calcio non si sa mai. E poi fare il secondo al Milan e' come essere titolare in altri club. In questo momento aspetto di essere ufficialmente svincolato, poi attendero' un paio di giorni per valutare le offerte. Tutti finora stavano aspettando che si risolvesse la situazione del Perugia".
Ma anche la Roma e' alla ricerca di un portiere. "So che cercano un giocatore esperto - ammette - e io lo sono. Non so se posso essere un loro obiettivo. Anche giocare nella capitale sarebbe stupendo. La citta' e' bellissima, i tifosi grandissimi e qualsiasi giocatore vorrebbe giocare con Totti, Cassano e Chivu. Ho visto l'amichevole con la Juventus e mi sembra che la squadra di Spalletti sia molto forte. Tutti pensano che quest'anno ci siano solo Milan, Inter e Juventus. Per me, invece, anche Roma, Palermo e Sampdoria sono molto competitive. Ma alla roma Kalac avrebbe aspettative diverse: "Secondo di Curci? No. Vorrei almeno partire alla pari".
Tesserati Nonda e Kuffour
La Roma tira un sospiro di sollievo e, dopo Taddei, ha tesserato ufficialmente, con comunicazione in Borsa, Nonda e Kuffour. Dopo la sospensiva del Tas, lunedì scorso, i primi fax che sono partiti da Trigoria sono stati proprio quelli per le richieste di tesseramento dell'attaccante e del difensore, mentre per Taddei la situazione era già risolta. Domani a Trigoria presentazione ufficiale dei nuovi acquisti giallorossi. Sempre domani previsto un incontro con Damiano Tommasi.
Venerdì 12 agosto: presentazione dei nuovi
Per i giallorossi doppia seduta di lavoro a Trigoria con esercizi tecnico-tattici e una serie di ripetute sui 300 metri. Il mister Luciano Spalletti ha preferito lavorare sulla parte fisica al mattino, mentre nel pomeriggio ha concluso la giornata di allenamenti con una partitella a campo ridotto. Unici indisponibili Luigi Sartor e il giovane Daniele Corvia.
Intanto nella giornata di venerdi’ alle ore 12.00 presso il Centro Fulvio Bernardini di Trigoria avverra’ la presentazione alla stampa e ai tifosi dei nuovi acquisti Rodrigo Taddei, Shabani Nonda e Samuel Kuffour.
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Tommasi verso il rinnovo, Parisi vicino
Sta prendendo forma la definitiva Roma di Luciano Spalletti. Seppur in ritardo il mercato entra nel vivo: Damiano Tommasi è pronto a firmare il rinnovo di un contratto scaduto pochi mesi fa. c'è da risolvere anche la questione portiere ma intanto si fa avanti l'ipotesi Parisi. L'esterno del Messina ritornato da Genoa dopo la retrocessione del club in C1 resta sul mercato: 1 mln e 400 il suo valore. Per la Roma sarebbero giusto la metà visto che il Messina deve dare al club giallorosso 700mila euro per la comproprietà di D'Agostino. L'alternativa a Parisi sarebbe l'ex granata Balzaretti. Ridotte a zero, invece, le possibilità di un ritorno di Lima.
E per fortuna!JimmyPage ha scritto ven, 12 agosto 2005 alle 14:35
Venerdì 12 agosto: presentazione dei nuovi
Per i giallorossi doppia seduta di lavoro a Trigoria con esercizi tecnico-tattici e una serie di ripetute sui 300 metri. Il mister Luciano Spalletti ha preferito lavorare sulla parte fisica al mattino, mentre nel pomeriggio ha concluso la giornata di allenamenti con una partitella a campo ridotto. Unici indisponibili Luigi Sartor e il giovane Daniele Corvia.
Intanto nella giornata di venerdi’ alle ore 12.00 presso il Centro Fulvio Bernardini di Trigoria avverra’ la presentazione alla stampa e ai tifosi dei nuovi acquisti Rodrigo Taddei, Shabani Nonda e Samuel Kuffour.
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Tommasi verso il rinnovo, Parisi vicino
Sta prendendo forma la definitiva Roma di Luciano Spalletti. Seppur in ritardo il mercato entra nel vivo: Damiano Tommasi è pronto a firmare il rinnovo di un contratto scaduto pochi mesi fa. c'è da risolvere anche la questione portiere ma intanto si fa avanti l'ipotesi Parisi. L'esterno del Messina ritornato da Genoa dopo la retrocessione del club in C1 resta sul mercato: 1 mln e 400 il suo valore. Per la Roma sarebbero giusto la metà visto che il Messina deve dare al club giallorosso 700mila euro per la comproprietà di D'Agostino. L'alternativa a Parisi sarebbe l'ex granata Balzaretti. Ridotte a zero, invece, le possibilità di un ritorno di Lima.
Il 21 la Roma si fa bella per il Real Madrid completamento il calendario delle amichevoli: sabato a Trieste, poi si va in Spagna, il 24 presentazione con l’Al Ain
La Roma di quest’anno ha cominciato a lavorare duramente sin dal primo
giorno del ritiro di Castelrotto ed ha proseguito, senza abbassare il ritmo,
anche al ritorno a Roma quando l’afa dai giorni scorsi rischiava di fiaccare le energie della rosa giallorossa. Chiaro, quindi, che la piacevole pioggerella di ieri a Trigoria non abbia minimamente variato il programma.
E così, come previsto, è proseguita la cura Spalletti: doppia seduta di allenamento, mattino incentrato sull’aspetto atletico e pomeriggio dedicato alla parte tecnico-tattica. Per l’occasione il tecnico giallorosso ha avuto a disposizione il gruppo praticamente al completo, con l’eccezione di Corvia e Sartor, cui nel pomeriggio si è aggiunto anche Pipolo. I buoni riscontri avuti nella partita contro la Juventus, che sulla carta doveva essere più in forma dei giallorossi, indicano che la strada imboccata è quella giusta, e allora tutti a correre e a faticare nelle ripetute sui 300 metri. Il pallone si è visto solo a fine giornatamcon una partitella a campo ridotto, dopo però aver lavorato sugli schemi offensivi e difensivi. Oggi si replica, ancora due sessioni di allenamento prima della partenza per Trieste che avverrà sabato mattina alle nove. In serata l’amichevole al "Nereo Rocco" con la società rosso-alabardata con la quale la Roma è da qualche anno in ottimi rapporti. Dopo la partita che verrà trasmessa in diretta ed in esclusiva da Roma Channel la squadra rientrerà immediatamente capitale con un volo charter per godersi a pieno i due giorni di riposo stabiliti in occasione del Ferragosto. Saranno probabilmente gli ultimi, perché da martedì prossimo inizierà il rush finale che porterà al via della stagione ufficiale. Prima però due appuntamenti importanti: la presentazione del 24 agosto allo stadio Olimpico che con ogni probabilità sarà contro l’Al Ain formazione che ha vinto il campionato degli Emirati Arabi, e la probabile amichevole del 21 ad Elche contro il Real Madrid.
Linea dura e tolleranza zero. S’era capito, per carità. Ma da ieri qualcosa sullo scacchiere è cambiato. La Roma ha mosso la Regina, anzi, l’amministratore delegato: «La Roma ha fatto un’offerta importante a Cassano, adesso tocca a lui farci sapere qualcosa. E’ vero, a febbraio avevamo offerto di più, ma avevamo altre prospettive. Ora lo consideriamo della Roma se firma contratto. Perché se non firma è meno sereno e rende meno». Incarta e porta a casa. Ora toccherebbe a Cassano. Che però preferisce mantenere la consegna del silenzio, rigorosa, da qualche in tempo in qua, anche da parte di chi ne cura gli interessi. Nella guerra di
nervi che s’è scatenata negli ultimi giorni, infatti, l’elemento di novità è rappresentato dall’impenetrabile cortina fatta polemicamente calare dal manager cosentino che segue come un’ombra Antonio, l’avvocato Giuseppe Bozzo. Nessun vantaggio, neanche verbale. Risentito soprattutto con alcuni giornali per le interpretazioni date ad alcune dichiarazioni delle ultime settimane, Bozzo ha detto stop. Chi lo conosce, in ogni caso, sa che ieri
per restar zitto deve essersi morso la lingua più volte. L’uscita della Sensi mette il suo protetto all’angolo, lo espone al giudizio dei tifosi (uno degli argomenti che sta più a cuore ad Antonio che non ci tiene a passare per disinteressato), gli passa una patata bollente che invece si pensava riposasse ancora al centro del tavolo delle trattative. Ora è Cassano, per
tutti, il non allineato. Quello che non vuole scendere a miti consigli. Quello che "rifiuta". Antonio invece aspettava la convocazione di Bozzo convinto che si potesse parlare su altre basi, venirsi incontro, riavvicinarsi a quei
25.300.000 euro offerti ad inizio febbraio ed uscire così dall’impaccio di un rinnovo che alle condizioni offerte dalla Roma continua ad apparire offensivo. Somiglia all’ingaggio di Gilardino, è vero, ma perché è inferiore di
dieci milioni a quello offerto sei mesi fa? Di sicuro non sono all’orizzonte nuovi incontri, anche se è inevitabile che prima o poi le due parti dovranno tornare a vedersi.
ale30 ha scritto sab, 13 agosto 2005 alle 09:59
Linea dura e tolleranza zero. S’era capito, per carità. Ma da ieri qualcosa sullo scacchiere è cambiato. La Roma ha mosso la Regina, anzi, l’amministratore delegato: «La Roma ha fatto un’offerta importante a Cassano, adesso tocca a lui farci sapere qualcosa. E’ vero, a febbraio avevamo offerto di più, ma avevamo altre prospettive. Ora lo consideriamo della Roma se firma contratto. Perché se non firma è meno sereno e rende meno». Incarta e porta a casa. Ora toccherebbe a Cassano. Che però preferisce mantenere la consegna del silenzio, rigorosa, da qualche in tempo in qua, anche da parte di chi ne cura gli interessi. Nella guerra di
nervi che s’è scatenata negli ultimi giorni, infatti, l’elemento di novità è rappresentato dall’impenetrabile cortina fatta polemicamente calare dal manager cosentino che segue come un’ombra Antonio, l’avvocato Giuseppe Bozzo. Nessun vantaggio, neanche verbale. Risentito soprattutto con alcuni giornali per le interpretazioni date ad alcune dichiarazioni delle ultime settimane, Bozzo ha detto stop. Chi lo conosce, in ogni caso, sa che ieri
per restar zitto deve essersi morso la lingua più volte. L’uscita della Sensi mette il suo protetto all’angolo, lo espone al giudizio dei tifosi (uno degli argomenti che sta più a cuore ad Antonio che non ci tiene a passare per disinteressato), gli passa una patata bollente che invece si pensava riposasse ancora al centro del tavolo delle trattative. Ora è Cassano, per
tutti, il non allineato. Quello che non vuole scendere a miti consigli. Quello che "rifiuta". Antonio invece aspettava la convocazione di Bozzo convinto che si potesse parlare su altre basi, venirsi incontro, riavvicinarsi a quei
25.300.000 euro offerti ad inizio febbraio ed uscire così dall’impaccio di un rinnovo che alle condizioni offerte dalla Roma continua ad apparire offensivo. Somiglia all’ingaggio di Gilardino, è vero, ma perché è inferiore di
dieci milioni a quello offerto sei mesi fa? Di sicuro non sono all’orizzonte nuovi incontri, anche se è inevitabile che prima o poi le due parti dovranno tornare a vedersi.
Sbaglio o ancora non mi hai spiegato qual è il motivo per cui la Lazio la chiami Lanzie?sono curioso
Triestina-Roma 1-2
La Roma ha vinto 2-1 l'amichevole disputata sul campo della Triestina davanti a circa 3000 spettatori. Reti: 10' s.t. Godeas (T), 14' s.t. Panucci (R), 22' s.t. Nonda (R). In campo nei giallorossi anche Antonio Cassano che ha disputato tutti e 90 i minuti.
Taddei, Nonda e Kuffour giallorossi e felici: "Grazie Roma"
Sono felici della loro scelta. Sono bravi ragazzi e si vede dall'educazione e dalla riconoscenza che mostrano. Taddei, Kuffour e Nonda sono finalmente giocatori della Roma. La cosa che hanno mostrato di volere di più.
"E' un sogno che avevo da bambino - spiega Taddei -. Tutti i bambini brasiliani sognano di venire a giocare nella Roma. Così quando ho avuto questa possibilità non ho voluto farmela sfuggire. Anche durante queste difficili settimane sono sempre stato sicuro che sarei diventato un giocatore della Roma".
Felice come un bambino anche Samuel Kuffour: "Sono veramente onorato di far parte della famiglia della Roma. Sono stati tutti fantastici, staff e compagni. Per non parlare dei tifosi, sono calorosissimi. In Germania è tutta un'altra cosa".
Al francese di Nonda, infine, sono affidati i ringraziamenti: "Grazie, grazie a tutti per la fiducia. E grazie anche per il continuo sostegno che la Roma ci ha dato in attesa della decisione sulla sentenza Fifa. La società è sempre rimasta al nostro fianco, facendoci capire di credere profondamente in noi".
Ero in vacanza per ferragosto e nn ti ho potuto rispondere subito.Louis De Point du Lac ha scritto sab, 13 agosto 2005 alle 11:29
ale30 ha scritto sab, 13 agosto 2005 alle 09:59
Sbaglio o ancora non mi hai spiegato qual è il motivo per cui la Lazio la chiami Lanzie?sono curioso
" LAZIE - Il lungo volo dell'Aquila" di Sergio Barbero :
Nel 1900 lungo le sponde del Tevere fioriscono i circoli sportivi. Sotto il ponte Margherita il punto di riferimento per la "jeunesse doreé" (testuale nel libro; semplificando: per i "pariolini") era il Pippa Nera. Tra i frequentatori del Pippa Nera c'é Luigi Bigiarelli, un sottoufficiale dei bersaglieri.
<<I discorsi si concretizzarono il 9 Gennaio 1900. C'é già la GINNASTICA ROMA. Bigiarelli, rivolgendosi agli inseparabili amici, dice: "dobbiamo trovare qualcosa che racchiuda ROMA e nel contempo rappresenti un'attività che supera le Mura della città stessa". L'intraprendente ex sottoufficiale rimane un po' sopra pensiero. Poi cercando di soffocare una sorta di eccitazione, esclama: "Propongo la denominazione di Società Podistica Lazie!".
Il capannone Pippa Nera é scosso da un fragoroso applauso. "E LAZIE SIA !", gridarono gli altri in coro">>
Reggina-Roma
Roma-Udinese
Livorno-Roma
Roma-Parma
Cagliari-Roma
Roma-Siena
Empoli-Roma
Roma-Lazio
Inter-Roma
Roma-Ascoli
Messina-Roma
Roma-Juve
Roma-Fiorentina
Lecce-Roma
Roma-Palermo
Sampdoria-Roma
Roma-Chievo
Treviso Roma
Roma-Milan
Sembrerebbe un buon calendario...almeno all'inizio.
Temo,però,gli inizi stentati di Spalletti.
non capisco gli smile sugli scontri con le milanesi...
Le partite con l' Inter sono state sempre le piu' sfigate degli ultimi anni, o comunque pareggiate o perse in malo modo.Blood ha scritto mar, 16 agosto 2005 alle 23:43
non capisco gli smile sugli scontri con le milanesi...
Per nn parlare del 2 maggio 2004...Nockmaar ha scritto mer, 17 agosto 2005 alle 09:07
Le partite con l' Inter sono state sempre le piu' sfigate degli ultimi anni, o comunque pareggiate o perse in malo modo.Blood ha scritto mar, 16 agosto 2005 alle 23:43
non capisco gli smile sugli scontri con le milanesi...
Sono stati assegnati i numeri di maglia per la nuova stagione
1. Curci
2. Panucci
3. Bovo
4. Kuffour
5. Mexes
7. Zotti
8. Aquilani
9. Montella
10. Totti
11. Taddei
13. Chivu
15. Dacourt
16. De Rossi
18. Cassano
19. Scurto
20. Perrotta
21. Ferrari
22. Pipolo
23. Corvia
24. Sartor
25. Cufré
26. Cerci
27. Briotti
28. Rosi
29. Greco
30. Mancini
31. Grillo
32. Galasso
33. Freddi
34. Marsili
35. Okaka
40. Nonda
Bella quella di Zotti
Milan: ecco il piano Cassano
17.08.2005 20.20 di Alessio Calfapietra
Da quella che poteva sembrare un'uscita ferragostana di Silvio Berlusconi, è nata una vera trattativa tra Milan e Roma per il gioiello Antonio Cassano. A dire il vero i rossoneri hanno bisogno del barese molto più che la Juventus, proprietaria di un Mutu apparso fenomenale in questo primo scorcio di stagione. La Roma parte da una richiesta molto esosa, 18 milioni, ma le leggi di mercato impongono al club giallorosso di accontentarsi di molto meno per non perdere il giocatore gratis il prossimo anno. Infatti il Milan per il momento è fermo a nove milioni trattabili, da integrare magari con un giocatore, come per esempio Simic.
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Beh Simic mi sembra una buona contropartita
Ma perchè Simic è ancora del Milan?
Non pensavo che giocasse ancoranead ha scritto gio, 18 agosto 2005 alle 10:45
Ma perchè Simic è ancora del Milan?
9 milioni piu' Simic?
Con Simic non arrivano nemmeno a 10...
Con simic arrivate a 9,05 mlnNockmaar ha scritto ven, 19 agosto 2005 alle 09:11
9 milioni piu' Simic?
Con Simic non arrivano nemmeno a 10...
La Roma ha preso in prestito dal Cagliari Alvarez...