E così Kaka se ne va: questioni di bilancio dicono in società. Ma nel disavanzo di 68 milioni di euro quanto ha inciso l'acquisto di Ronaldinho? Ed il suo ingaggio? Ed il prestito di Sheva e relativo ingaggio? L'ingaggio di Emerson quanto ha inciso sul passivo di bilancio? E l'acquisto di Viduez, Cardacio, Thiago Silva, Mattioni e relativi ingaggi? Era proprio necessario comprare Storari ed altri 4 portieri in tre anni e poi regalarli in prestito pagando anche parte dell'ingaggio? E tenere Dida a 4 milioni netti all'anno? Riscattare Borriello era obbligo (9 milioni per la metà più l'ingaggio)? Per Sheva sono stati incassati 50 milioni: con questi soldi hanno rinforzato la squadra? Si, comprando Oliveira per 20 milioni (rivenduto a dieci l'anno successivo)! Gourcuff, 22 anni, miglior giocatore di Francia, svenduto a 14 milioni, Pirlo e Seedorf andranno via, e siamo arrivati a dieci punti dalla prima pur non avendo la Champions...Se la società ha un tetto ingaggi che non può sostenere il peso di un fuoriclasse deve dirlo: Pato se ne andrà e così tutti quelli che sono qualcosa in più di semplici giocatori. Nessun fuoriclasse arriverà mai più. La balla della fiscalità è ridicola: il Barcellona rinuncia ogni anno a 20 milioni di euro di sponsorizzazione e ne versa uno e mezzo nelle casse dell'Unicef! Ci vuole lo stadio di proprietà, ma sembra che lo dovrò costruire io, a mie spese. Insomma, la proprietà non è più in grado di dare un plus alla squadra e competeremo con Genoa, Palermo, Napoli, Fiorentina per le posizioni Uefa. In Champions saremo comprimari. Alla luce di quanto ho espresso sopra è lecito dubitare delle effettive capacità amministrative dell'attuale dirigenza ed il divorzio incombente sul Presidente Berlusconi darà una mazzata alle sue finanze. Forse, oltre al cambio di allenatore, sarebbe utile ed interessante un bel cambio di proprietà.
P.S. Una società comprimaria non merita certo un pubblico da grande: mi auguro che la campagna abbonamenti sia in linea con la campagna cessioni...Alessandro Pierotti
Gent.mo Alfredo Pedulla', come dice Lei non abbiamo gli occhi foderati di prosciutto e trovo che sia vergognoso che il Milan venda kakà, si è dimenticato di citare una delle tante frasi del geometra, causa del buco Milan con tutti gli acquisti e ingaggi sciagurati fatti in prima persona da lui, il Milan dopo Sheva non avrebbe mai venduto un top player cosa che puntualmente si sta verificando o si è gia verificato. Adesso come tifoso del Milan dico basta non si può avere la proprietà del milan a dispetto dei santi a questo punto il cacciatore di talenti in erba, mi riferisco alle minorenni , farebbe cosa gradita al popolo ROSSONERO se vendesse agli arabi. Io da parte mia con il Milan ho chiuso, ritornero alla vecchia radiolina e non spenderò più un centesimo di abbonamenti tv etc. etc. La saluto Salvatore
Buon giorno direttore, mi chiamo Jacopo Galvani, io non so quanto ci sia di vero su Kakà, ma se dovesse essere ceduto come sembra è segno di un grande ridimensionamento.
Vorrebbe dire che la squadra non lotterà mai per i grandi traguardi Europei e mondiali.
Cedere Seedorf, Pirlo, Dida ecc non ci avrebbero ridimensionato, ma cedere uno fra Kakà, Pato e Ronaldinho si!
L'unica speranza per non essere ridimensionati è che in sostituzioni arrivi uno fra Messi e C. Ronaldo oppure Benzema Aguero ed Hernanes! Scusi lo sfogo e le tante perplessità. Jacopo sempre Milanista Galvani
Caro direttore, Le scrivo, con la speranza di essere pubblicato, per esprimere la mia profonda delusione per ciò che sta accadendo al Milan.
Non ho intenzione di risparmiare critiche ad una società che da due anni a questa parte da chiari segni di incoerenza. Da una parte "siamo il club più titolato al mondo", dall'altra manifestiamo tutto l'opposto, prima le bugie riguardo il dopo-ancelotti, ora l'affare kakà, che stiamo gestendo, con tutto il rispetto, come una squadra neopromossa.
Io non voglio commentare il valore economico o meno della cessione, perchè sono convinto che alle cifre di cui si parla sia giusto vendere, anche perchè kakà, per il tipo di giocatore che è, fra un paio d'anni non avrà più la freschezza necessaria per giocare con la velocità e la potenza di oggi.
Tuttavia, kakà, in questi anni, è diventato un simbolo, ha contribuito ad esportare il nome del Milan nel mondo, è diventato uno dei top player (quelli che fanno la differenza) con Messi e Ronaldo. Kakà non è solo l'artista, l'attore del bel "giuoco" che il nostro Presidente tanto ama... Kakà è soprattutto il giocatore che incarna i valori dello sport, del calcio e del Milan in particolare: lealtà, correttezza sportiva, sacrificio, valori a cui i nostri dirigenti stanno dando un peso economico! Personalmente avendo 22 anni, so bene che il calcio non è tutto (e meno male), ma non nego di credere ancora alle emozioni che questo sport e questa squadra mi hanno dato e mi continueranno a dare. Non porterò di certo rancore ai dirigenti del milan, che sicuramente, anche sbagliando a volte, cercano di fare sempre il bene della squadra, ma mi piacerebbe avvertirli che cedere kakà, non è come cedere un giocatore qualsiasi, è come cedere un pezzo di Milan, è come se il "club più titolato al mondo" perdesse un pò di grandezza, vendere kakà vorrebbe dire che allora anche nello sport, come nel mondo in generale, i soldi sono tutto; e invece il Milan da quando sono tifoso, seppur giovane, mi ha dimostrato di essere un club glorioso che non si vende al riccone di turno, mi ha dimostrato di essere un club grande e vincente, mi ha dimostrato che esistono valori nello sport come quelli di Maldini, Costacurta, Ambrosini, Gattuso. Spero tanto che le cose cambino, anche se forse Le scrivo senza sapere che è già tutto deciso...
Forza Milan. Ferdinando da Caserta
Cari colleghi, pare ormai che Kaka sia stato venduto al Real Madrid, attendiamo ora l'ufficialità. E' triste, certo, ma nelle scorse settimane, io ero tra quelli che si dichiaravano daccordo con una eventuale cessione per poter avere i capitali da reinvestire per rafforzare la squadra. Pertanto, e ribadisco con dispiacere, concordo con la scelta di vendere Kaka. Ma c'è un ma: io, come presumo gran parte dei colleghi milanisti che condividono la mia opinione, mi basavo sui circa 100 Milioni di Euro proposti a Gennaio dal City, mentre ora si parla di 65 o 70 milioni! Dove sta l'errore????? Do per scontato che le cifre di Gennaio fossero esatte, quindi come puo esserci stata una simile svalutazione in pochi mesi?? E come puo Galliani accettare una cifra tanto inferiore?? Ecco, il mio solo scetticismo non riguarda la cessione di Kaka in se, quanto la cifra... Se qualcuno alla redazione di MN puo aiutarmi a comprendere la ragione delle diversita delle cifre, ne sarei grato. Un salutone.Fabrizio
Cari rossoneri, leggo ogni giorno di Kaka al Real, E LUI SMENTISCE, tutti mi parlano di Kaka al Chelsea, ma non ci sono prove di una sua partenza se non Galliani che va alla festa di insediamento del suo amico Perez. La smettiamo di farci prendere in giro da quotidiani come As, La gazzetta, Marca e chissa quanti altri che continuano a spaventarci parlando della presunta partenza di Ricardo solamente perchè vogliono vendere più coppie dei loro "giornalini". Dico "giornalini", perchè se un giornale scrive ogni settimana le stesse cose e queste cose vengono sempre smentite debbo mettere in forse la professionalità di questo giornale.Ma ci rendiamo conto che c'è un foglio riciclato, "Marca", che ogni due giorni ci rifila buffonate sulla partenza di Ricardo... Kaka al Real per Sessanta milioni. Ma poi dico, volete Kaka, ma almeno mettete delle ciffre più reali, che so 120 milioni come fece il City.A voi, fratelli rossoneri, dico che la società non venderà Kaka, non per altro ma perchè il presidente ha ancora ambizioni mondiali ed europee e Kaka non ha nessuna voglia di andarsene, qui sta troppo bene, è nel Milan, il club che gli ha fatto vincere tutto quello che ha vinto, e il club che ha quei tifosi che sono andati sotto casa sua a fargli capire quanto era importante per il nostro Milan.Quindi fratelli rossoneri, Kaka ha un cuore e resterà, Galliani non ha mai detto vendiamo Kaka dopo l'offerta dei Citiez, ha detto faremo di tutto per trattenere Kaka.Inoltre Ricardo è amico di Leonardo, lui l'ha scoperto e l'ha reso celebre, e se il nostro nuovo allenatore glielo chiederà Kaka anche in caso di dubbio rimarrà in rossonero.Buonagiornata a tutti i rossoneri. Enri
Egregio Direttore, sembra ormai certo il passaggio del Giocatore più forte del mondo al Real Madrid. Mi chiedo come sia possibile che il Presidente del Consiglio non sia riuscito a proporre un’altra legge ad hoc.Mi spiego: a quanto pare i motivi delle vendita di Kakà sono da ricercarsi nella diversa fiscalità spagnola, più “leggera” rispetto a quella Italiana, almeno per quanto riguarda le Società Sportive.Ed allora la domanda sorge spontanea: come può chi è riuscito a modificare le condizioni di procedibilità del reato di falso in Bilancio, a far passare il Lodo Alfano, a mettere in cantiere una proposta di legge che dovrebbe prevedere, stando a quanto riportato in data odierna dal Corriere della Sera, l’irrilevanza probatoria (per usrae un eufemismo) in processi penali per determinati reati (tra i quali, guarda caso, quello di corruzione), le sentenze irrevocabili di altri procedimenti penali (chissa perché la Sentenza Mills mi suona familiare), non riuscire quanto meno a pareggiare con un semplice Decreto Legge (stante la necessità ed urgenza) la fiscalità spagnola e tenere Kakà?Aspetto da lei la risposta.Cordialità. Tito
Della cessione di Kakà si parla da anni, a gennaio era un offerta a detta dei dirigenti irripetibile alla quale non si può dire di no, la società ricoperta di soldi ( 100 milioni) e il giocatore avrebbe avuto un ingaggio che avrebbe fatto passare il mal di pancia pure ad ibra. Oggi invece siamo difronte ad una cifra ridicola se paragonata a quella di 6 mesi fa. Le ultime parole di Berlusconi e Galliani sono state :"Cercheremo di trattenerlo, gli offrono tanti soldi". Le considrazioni che faccio sono tante ma solo su un paio mi soffermerei. La prima se sono vere le parole di Kakà dette prima di andare in Brasile per giocare in nazionale "Non vado via dal Milan" allora perchè Galliani e Berlusconi dicono cercheremo di trattenerlo? gli offrono tanti soldi.....!!!!! e poi si parla di un ingaggio di 9 milioni l'anno in sostanza la stessa cifra che prende al Milan, seconda considerazione ma vuoi vedere che è il milan che vuole cedere il suo asso perchè a detta di Galliani giocatgori come Messi e C.Ronaldo non verranno mai in Italia , allora tanto vale cedere anche Kakà e farsi una bella cifra non da investire ma per ripianare il debito , frutto anche di scelte societarie scellerate vedi acquisto di Ronaldo ( 8-9 milioni ) tralasciando i vari Grimi, Mattioni,Senderos,R.Oliveira,Ronaldinho e soci tutti acquisti risultati deludenti o dei veri bidoni. Infine mi chiedo ma come è possibile che il club più titolato al mondo, Galliani si vanta di questa cosa ormai da 2 anni, deve cercare di resistere all'assalto del Real Madrid il quale sono anni che ormai in Europa fa figuracce e ha collezzionato figurine su figurine al posto di calciatori. Chiudo questo mio sfogo con una semplice ma quanto efficace affermazione :"Carissimi tifosi del Milan, ormai mettiamoci l'anima in pace sono finiti i tempi in cui dettavamo legge in Europa e nel mondo" e la colpa è di 2 persone sole S.B ed A.G metto solo le iniziali perchè come hanno detto loro in questi giorni sulla vicenda Maldini , di certe persone meglio non parlarne in modo da non dargli importanza. Speriamo che arrivino questi arabi sono stanco di vedere il Milan paragonato alla squadretta di provincia che lancia i giovani per poi venderli alle Big d'Europa. Carissima Dirigenza del Milan, lo sapete che noi siamo il Milan e non la Solbiatese...............!!!!!! Cordiali saluti a tutti e purtroppo ciao Ricky speriamo che in futuro possa tornare al Milan. Daniele
Non sarà che il Berlusca alla fine dirà: "Ho deciso di non vendere Kakà perchè l'ho promesso e io mantengo sempre le promesse". Tutto ciò per ingraziarsi l'opinione pubblica che, di questi tempi, ha molto materiale su cui riflettere (non è poi detto che lo faccia nonostante il materiale). MANOVRONA ELETTORALE LAST MINUTE Luca Peruzzi
Non so più se ridere o piangere. O provare una leggera nausea.Dunque, proviamo a riassumere: ieri Ricardo dichiara ufficialmente di NON volere lasciare il Milan. Certo, potrebbe essere una dichiarazione di facciata, ma - da come vengono raccontati - i toni paiono sinceri: e più volte Ricky ha raccontato di come la sera di Milan-Fiorentina, con il coro “non si vende Kakà” ripetuto incessantemente per novanta minuti, abbia cambiato il suo rapporto con i tifosi rossoneri. Quindi possiamo sempre dubitare di tutti, per principio, ma la sua posizione a me sembra sincera.Poi c’è il Real: squadra amica, dirigenti amici, tutti amici, secondo le ripetute dichiarazioni di Adriano Galliani. Ma allora, se siamo così amici, perché gli amici madrileni non si astengono dal fare proposte a giocatori sotto contratto, esattamente come lo stesso Galliani ci ricorda ogniqualvolta si parla di Mexes? “Ho ottimi rapporti con la signora Sensi, non andrò mai in cerca di un giocatore tesserato dalla Roma”. Perfetto: perché non lo chiediamo anche noi ai nostri “amici”? O abbiamo chiesto esattamente il contrario?Infine c’è la nostra società. Che guarda caso ha un debito di 67 milioni (toh, la cifra ci cui si parla oggi, lira più lira meno). E che dice (Berlusconi, oggi a Prato): “Non possiamo trattenerlo, gli offrono troppi soldi”. A chi, offrono troppi soldi? A Ricky, certo, e al suo assatanato padre. Ma (e forse di più) al Milan.Risultato: se Ricky dice “Voglio rimanere” e Berlusconi dice “Impossibile trattenerlo”, uno dei due mente chiaramente. E io e voi che leggete sappiamo bene chi sta mentendo (a proposito: Galliani in Romagna, no, scherzavo, ah ah, che risate…)Insomma, temo che Kakà sia andato: non perché lo vuole lui, ma perché rappresenta una grande plusvalenza a cui il nuovo Mr B, che non ha più bisogno del Milan, non intende rinunciare. Detto tra noi, ci siamo chiesti perché proprio Leonardo (a me non dispiace, sia chiaro) e non – che so – un grande rossonero vincente come Rijkaard? Soldi. Amici rossoneri, al Milan è in atto il più grande ridimensionamento della storia recente. Mr B non paga più (ma quali figli, le azioni Fininvest sono in gran parte sue!!! I figli sono dei miracolati che hanno ereditato un impero multimiliardario, vi pare che per qualche milione di euro si mettono a discutere? Dai…) e quel che è peggio ci prende in giro, cambiando versione ogni giorno. Speriamo solo, a questo punto, che non se ne vada anche Pato: così ci troviamo un altro anno a vedere Seedorf e Pirlo passeggiare per il campo, becchiamo fra i dieci e i trenta punti dagli impresentabili cugini, usciamo dalle coppe a gennaio, eccetera eccetera. Ah, dimenticavo: ci ripeteremo che siamo il club più titolato al mondo (Boca, ti prego, vinci una coppa così la piantano). La nausea è aumentata. Non so voi. Luca
Carissimo Direttore, é la prima volta che vi scrivo, pur leggendovi da tempo, perchè ieri, oggi e anche i giorni passati in cui io il presentimento l'ho avuto, si è raggiunto davvero il limite.
Cominciando con "l'esonero concordato" di Ancelotti, per Leonardo. Sì, ci può essere del pregiudizio, ma anche un famoso detto consiglia di non lasciare la starda vecchia per quella nuova, soprattutto quando il vecchio e buon Carletto è il miglior allenatore in circolazione! E non si può assolutamente parlare di ciclo finito e roba simile; di giocatori appagati e senza stimoli. Si è ben visto come i giocatori fossero contenti domenica pomeriggio, mentre salutavano (tutti) in lacrime il loro allentore. Ecco, poi sono iniziate le domande su Ricardo. E cosa rispondeva "il-manager-che-non-voleva-passare-alla-storia-per-aver-venduto-kakà"? che di mercato era meglio parlare più avanti. DI MERCATO? e da quando Kakà era su mercato? Evidentemente lo era da quel ormai lontano Gennaio. Quando quella vicenda (vera o falsa) preoccupò non poco gli "uomini" di via Turati 3, a bocca aperta difronte alla protesta dei tifosi che non volevano veder venduto l'unico fuoriclasse che ormai restava a questo Milan. Perchè... suvvia, parliamoci chiaro: è stato un bene non far giocare Ronaldinho. L'obiettivo, alla fine è stato raggiunto, e non ci si poteva aggrappare all'utopia di uno scudetto, per vincere il quale non si hanno le forze. E Pato, è troppo presto per ritenerlo un fuoriclasse, e tra lui e Kakà c'è un abisso (per ora).
Però così andrà... perchè quello che si disse aver fatto una scelta di cuore, ora ne farà un'altra, non so se altrettanto di cuore, o di portafoglio; perchè poi non ci propinasse la storiella che è stato il Maln a volerlo vendere, perchè come disse di no a Genaio, potrebbe o avrebbe potuto farlo anche in questa occasone. Anche se però io qui non capisco: cos'ha il Real Madrid di tanto affascinante? La Liga non la vincerà neanke l'anno prossimo perchè il Barcellona è stratosferico. LA champions, a parte che nn la vince da 7 anni, non la riconquisterà neanke l'anno prossimo: Manchester, Barcellona, Chealsea e Liverpool (il Milan, ora come ora... con tutte le cessioni che farà, non credo sarà all'altezza) sono troppo superiori. E vabbè... Dovremo accettare queste scelte.
Però... ci sono altre situazioni che avranno una triste fine: il futuro di MAssimo, Andrea e Clarence. Quest'ultimo disse di non voler parlare di mercato all'ultima giornata. E credo andrà via, con mio dispiacere. Andrea, unico nel suo genere, andrà al Chealsea. E Massimo, forse questo è lo scandalo più grande, rischia di essere ceduto, o comunque viene trattato male da dirigenti che non ne apprezano il valore.
Ma si sta scherzando? Allora non negassero l'idea di voler rifondare questo Milan... (io però inizierei dall'alto).
Eh allora, ci conviene rassegnarci, prederemo i nostri provvedimenti (sempre pacifici), non rinnoveremo i nostri abbonamenti; prepariamoci a vedere in TV un'era di un altro Milan... un Milan ridimensionato, che farà la fine del Lione (nel migliore dei casi, poichè almeno ha vinto 6 campionati di fila..) che in Europa vale quasi 0. Una nuova era senza l'unico ed inimitabile Carletto, l'extraterrestre Ricardo, Willy Wonka Clarence e lo Stiven Spielberg italiano, Andrea. Nell'attesa di veder ceduto anche Pato, magari l'anno prossimo...Francesco
Spettabile Redazione di Milan News.“Io non vorrei passare alla storia come il dirigente che ha ceduto Kaka’”.Queste parole le ha dette il signor galliani, che se fosse veramente vero per me da oggi sara’ sempre in minuscolo. Non si puo’ con la scusa di risanare una societa’ mentire sempre, dire bugie su bugie .Il problema personalmente per me, non e’ vendere Kaka’, ma non bisogna usare modi subdoli . Tutti quei discorsi di appartenenza verso Ancelotti, Capello Sacchi, e Maldini che ha sviolinato il giorno della presentazione di Leonardo, cercando di dipingere un Milan famiglia dove tutti si vogliono bene, e dove tutti hanno il milan che “scorre nelle vene” . No signor galliani e signor presidente berlusconi , voi volete venderci un prodotto che non c’e’ piu’. Il Tifoso Milan era orgoglioso dei suoi campioni. Delle sue bandiere era disposto a passare sopra anche a sconfitte, ma andava fiero dei suoi eroi, si vantava di giocatori che hanno fatto la storia di questa gloriosa squadra, Io dovrei essere orgoglioso solo delle vittorie, e sapere che con la vendita di Kaka’ torneremo piu’ forti,No io tifoso Milan non sono cosi’, non ho piu’ un mio ideale, voi volete vendermi l’appartenenza, forse saro’ troppo romantico e superato in questo mondo dove tutto si consuma in fretta , ma per me sono important altre cose e allora da oggi anche noi tifosi siamo piu’ “normali” e quindi il lunedi’ andremo a vedere I voti in pagella dei giocatori e purtroppo potremo solo vantarsi dei risultati sportivi.Un saluto, sperando di aver sbagliato.Carlo.
cara direzione ancora una volta abbiamo avuto la conferma che il milan non è capace a VENDERE BENE! dopo aver perso quello che da molti è considerato il nuovo erede di zidane x una cifra ridicola adesso ci avviamo a vendere anche kaka a prezzo di saldo!! ci deve essere qualcosa di non normale (x nn essere volgare) nei nostri dirigenti!! se a gennaio offrivano 110/120 mln x kaka come è possibile che ora lo andiamo a vendere x poco piu della metà visto e considerato ke il giocatore non mi pare abbia detto VOGLIO ANDARE AL REAL (io mi ricordo un IO VOGLIO RESTARE QUA)!! premesso che non sono d'accordo nel vendere riky (xke nn lo ritengo un mercenario alla IBRA tanto x intenderci) se davvero questa società (che ormai ci sta solo coprendo di ridicolo) vuole venderlo x lo meno si facesse dare valide contropartite oltre al corrispettivo in denaro!! e personalmente vorrei almeno un paio di giocatori tra CASILLAS RAMOS MARCELO GAGO HIGUAIN!! al di fuori del primo gli altri sono tutti molto giovani con ampi margini di miglioramento!! comunque ormai sono rassegnato da questa società e non mi aspetto proprio nulla!! SALUTI FEDERICO (MI)
Sembra che il Milan abbia problemi di bilancio. I costi sono troppo elevati. Gli stipendi erodono la maggior parte dei ricavi fino a far terminare il bilancio in perdita.
Il Milan pensa di risolvere i problemi con la vendita di Kakà. Io credo che invece basterebbe molto meno e mi sono dilettato ad effettuare delle simulazioni. Innanzitutto la rosa completa di quest'anno al Milan è costata tasse comprese circa 180 milioni di euro. Una enormità visti i risultati.
Partirei quindi con la campagna vendite :
VIUDEZ € 2.500.000,00
SEEDORF € 5.000.000,00
DIDA € 1.500.000,00
MALDINI FC € -
KALADZE € 1.500.000,00
SENDEROS FP € -
FAVALLI FC € -
EMERSON FC € -
PIRLO € 14.500.000,00
SHEVSHENKO FP € -
CARDACIO € 4.500.000,00
BORRIELLO € 16.000.000,00
GOURCOUFF € 15.000.000,00
ODDO € 4.000.000,00
KALAC € -
TOTALE € 64.500.000,00
Poi farei una serie di acquisti mirati ma soprattutto di ritorni mirati :
SANTACROCE € 12.000.000,00
JUAN € 6.000.000,00
PALOSCHI € -
DI GENNARO € -
OFFREDI € -
MARCHETTI € 6.000.000,00
TOTALE € 24.000.000,00
La campagna acquisti e vendite sarebbe in attivo per 40 milioni circa e appianerebbe la perdita realizzata nell'esercizio precedente, ma soprattutto abbasserebbe il monte ingaggi a circa 120 milioni di euro.
L'intera formazione del Milan sarebbe formata dai seguenti giocatori :
GIOCATORE ETA' RUOLO STIPENDIO
ABBIATI 33 PORTIERE € 2.500.000,00
MARCHETTI 22 PORTIERE € 1.000.000,00
OFFREDI 22 PORTIERE € 500.000,00
ZAMBROTTA 33 LATERALE DESTRO € 4.000.000,00
ANTONINI 28 LATERALE DESTRO € 1.000.000,00
MATTIONI 20 LATERALE DESTRO € 1.000.000,00
ALBERTAZZI 19 CENTRALE € 200.000,00
THIAGO SILVA 24 CENTRALE € 2.000.000,00
NESTA 32 CENTRALE € 4.000.000,00
BONERA 28 CENTRALE € 2.000.000,00
SANTACROCE 24 CENTRALE € 2.000.000,00
DARMIAN 20 CENTRALE € 650.000,00
JANKULOVSKI 32 LATERALE SINISTRO € 2.000.000,00
JUAN 21 LATERALE SINISTRO € 1.000.000,00
GATTUSO 32 CENTROCAMPISTA CENTRALE € 4.500.000,00
AMBROSINI 32 CENTROCAMPISTA CENTRALE € 3.000.000,00
FLAMINI 26 CENTROCAMPISTA CENTRALE € 4.000.000,00
STRASSER 19 CENTROCAMPISTA CENTRALE € 200.000,00
KAKA' 28 ATTACANTE € 10.000.000,00
PATO 21 ATTACANTE € 2.500.000,00
PALOSCHI 20 ATTACANTE € 850.000,00
INZAGHI 37 ATTACANTE € 4.000.000,00
RONALDINHO 29 ATTACANTE € 6.500.000,00
DI GENNARO 19 ATTACANTE € 850.000,00
Gli stipendi qui elencati sono al lordo delle tasse, per cui una volta sommati vanno moltiplicati per 2 e fanno appunto circa 120 milioni di euro, e si avrebbe una squadra giovane, forte fisicamente e con un grande talento. Un caro saluto alla redazione. Gianluigi
Kaka' sull'aereo in partenza per il Brasile,due giorni fa,ad un tifoso: LE CONFERMO CHE IO NON VOGLIO ANDAR VIA DAL MILAN. Galliani qualche mese fa: NON PASSERO' ALLA STORIA PER ESSERE QUELLO CHE HA VENDUTO KAKA'.
Galliani 8 giorni fa: Ancelotti e' e restera' l'allenatore del Milan. Leonardo NON sara' l'allenatore del Milan. BERLUSCONI,ieri: Sara' difficile tenerlo..sopratutto se lui vuole andare via.Gli danno tanti soldi. Galliani: io sono al mare in Romagna.Poi..smescherato: stavo scherzando..non avete senso di spirito. In quanti ci stanno menando per il naso senza alcun rispetto ? Kaka',se e' sincero(ma..lo e' mai stato ?) fa capire che NON dipende da lui,quindi.Non vuole che i tifosi se la prendano con lui..ma con la societa'.
Il duo Galliani/Brlusconi(non passero' alla storia per essere quello che ha venduto Kaka'..ipse dixit) stanno cercando di venderlo a nostra insaputa(speravano) e dopo le elezioni ci sara' l'annuncio.
Il padre di Kaka' poi e' un vero esempio per i figli: li educa ai valori..anche
cristiani..alla parola data..etc? No..e' il peggior esempio di un uomo re mida che vuole diventare plurimiliardario sfruttando il dono di natura del proprio figlio.Una persona VERGOGNOSA. 9 milioni dice il Real ?
Lui si alza e dice VOGLIO IL DOPPIO per mio figlio !
Capite? 18 milioni di euro di stipendio : 36 miliardi di lire !
Una offesa,un delitto contro l' umanita' . Potremo inscenare manifestazioni..ma...sono TRE anni che la storia va avanti..non se ne puo' piu'. Verrebbe da dire: lasciateli andare..entrambi verso i loro paradisi miliardari e che non se ne parli piu' ! Basta! Ma rimane l'amarezza di essere presi per i fondelli da troppo tempo..e anche senza Kaka' rimarrebbero comunque QUESTI I dirigenti..Galliani...Berlusconi..quindi saremo ancora messi male.
E non saremo piu' competitivi per un bel pezzo. Disonesti..ci trattate da buoi..raccontate bugie come nulla fosse..
vi meritereste un abbandono in massa degli abbonamenti. Andata via,andate via ! Meglio gli sceicchi. gio'
Cari amici, non posso esimermi dal seguire la vicenda Kaka su MN, e dallo scrivere una seconda lettera di considerazioni, vedendo l'andazzo che la cosa sta prendendo.... In sintesi, pare che il "povero" Kaka stia piangendo, essendosi promesso al Milan, ma che il "cattivone" Berlusconi intenda invece monetizzare e non metter piu mano al portafogli, vendendolo. Si attendono quindi lettere irose nei confronti della societa, che diventa una sorta di Udinese (o di Arsenal, a voler essere pi gentili). Ma siamo davvero sicuri che le cose stiano cosi????? Davvero certi che Kaka lotti con i denti per restare al Milan, e che invece il Milan lo stia vendendo contro la sua volonta?? Il padre, Bosco, a Madrid per alzare il gia lauto stipendio, dopo le gia mirabolanti richieste al rialzo di Gennaio, sarebbe li contro il volere del figlio?? Io, sinceramente, non penso. Credo invece che alla base di questa cessione ci sia la volonta di tutti, in primis quella del giocatore, che al di la delle dichiarazioni di facciata e delle magliette sventolate a Gennaio, voleva il Real Madrid. Per cambiare, per gli stimoli, per i soldi, un po per tutto. Ovviamente, il Milan nonpuo esimersi, preso atto di una certa volonta (ripeto, il padre sarebbe a Madrid contro la volonta del figlio??), non puo esimersi dal considerare la possibilita.Ogni considerazione è lecita, anche le critiche alla vendita, ma spero davvero che i tifosi NORMALI ( e non i delinquenti scervellati della Curva Sud, che si sa, fanno piu politica e mercenariato che altro) non si limitino ad addossare le colpe della cessione alla sola Societa. Fabrizio
Caro Direttore, l’ormai imminente cessione di Kakà, da me pronosticata come inevitabile nelle mail inviate la scorsa settimana, deve secondo me essere vista positivamente: il giocatore era in netto calo negli ultimi 18 mesi, l’ingaggio era esagerato per il Milan, con la fiscalità italiana attuale, perciò la possibilità di poter rifondare la squadra con il ricavato (che presumo salirà a circa 75/80 milioni) della cessione, magari unito a quelle di Pirlo e Seedorf, nonché con il notevole risparmio di ingaggi, non poteva che essere colta al volo.Ora, però, è necessario ricostruire la squadra con giocatori di valore e giovani in ascesa: è basilare confermare PATO, allungandogli il contratto, lui diventerà più forte di Kakà già dal prossimo anno. Personalmente, io cederei anche Dinho, in quanto forse potrà tornare ad essere un giocatore importante, ma io vorrei una sicurezza come trequartista, e cioè: CASSANO: ora è maturato, in vista dei mondiali, per me farebbe un’annata strepitosa con Pato e DZECO davanti (no Adebayor, meglio Borriello piuttosto). In difesa occorre prendere un centrale forte (MEXES?) + una riserva (CANINI), un laterale sinistro per Janku (DOSSENA) e per la destra prenderei DE SILVESTRI da alternare a Zambrotta. Centrocampo da rifare, più atletico e meno compassato: Hernanes è troppo lento, il sogno sarebbe DE ROSSI, mi piace anche l’argentino capitano del Racing, mi sfugge il nome. Tra le promesse da acquistare, puntiamo su DE FEDERICO e PASTORE dell’Huracan, sono fortissimi. In porta MARCHETTI se riusciamo a sbolognare DIDA.Aspettiamo a criticare, secondo me la squadra sarà più forte di quest’anno!Forza sempre grande Milan! PAOLO di Arezzo
Se qualcuno crede che quello che sta succedendo al Milan sia frutto della contingenza si sbaglia fortemente. Berlusconi non fa nulla se non è programmato per tempo anche dal punto di vista mediatico. Tutto ciò che considera suo è accentrato verso i suoi esclusivi interessi, in questo momento decisamente politici. Il Milan non sfugge a questa legge. Giusto o sbagliato che sia, lui considera il Milan uno strumento per suffragare le sue ambizioni..... non certamente quelle di noi petulanti sostenitori. Così è e così sarà fintanto che quest'interesse prevarrà o fintanto che non muterà il suo fine (oggi evidentemente quello dell'austerità economica). Pertanto nessuna meraviglia per la cessione di Kakà, era programmata, sarebbe già avvenuta se non ci fosse stato l'intervento imprevisto dei tifosi. Ma oggi tutto è stato preparato accuratamente dai dirigenti berlusconiani (deficit di bilancio, tasse, proprietà degli stadi e quant'altro). Così alla fine, altro che ricostruzione, il Milan sarà ridimensionato fino a divenire un'austera squadra di media fascia popolata di fantasmi di ex grandi giocatori (basti pensare al rinnovo di Favalli), magari affiancati da qualche ragazzotto di bella speranza. Questa è la strada e che i tifosi ingrati stiano zitti. ....... Zitti però non vuol dire inabili ... ne tantomeno inoperosi. Il nostro pensiero possiamo recapitarlo anche coi fatti, tanto per far capire che forse senza di noi il Milan non ci sarebbe..... Per esempio potremmo ricordarci dei comportamenti di Berlusconi nella cabina elettorale il prossimo fine settimana per darli un segno della nostra presenza.....e poi in seguito quando ci saranno i rinnovi degli abbonamenti allo stadio.Vostro Guglielmo
Ormai ci dobbiamo rassegnare...
Non esiste più ragazzi il presidente che in una notte ci comprava il fuoriclasse rubandolo alle squadre più forti del mondo.
Fate mente locale ragazzi.. Tutto è iniziando quando il Silvio ha venduto Shevchenko (Secondo me l hanno voluto vendere!) e poi si fece scappare Ibrahimovic dall'Inter quando tutti sapevamo che era del Milan. Stesso discorso con Buffon.
Non esiste più il presidente che ama la squadra, che viene a vederla giocare e che la ami. E la prova è vendere la bandiera della squadra, sapendo che ha TUTTA LA TIFOSERIA CONTRO. Questa è la prova che di NOI in primis non gliene frega un bel niente, basti pensare che 1 anno fà disse "non vendiamo le bandiere e non le compreremo" oppure "deve ancora nasciere chi mi viene a prendere Kakà" e poi arrivare a gennaio al processo di Biscardi "Kakà rimane e sarà nel futuro un giocatore del milan".
Sono stufo di esser preso il giro da Berlusconi e dal suo servo Galliani.
Il comunicato sul sito del Milan è del ridicolo "festa di Perez", ma perpiacere.
Non si prendono in giro chi si fa i KILOMETRI e spende metà dello stipendio PER SEGUIRE IL MILAN in casa e sia in TRASFERTA in Italia e all'ESTERO. Il rispetto è la prima cosa che ci deve essere tra il presidente e la tifoseria.
Perfetto, per quanto mi riguarda l'abbonamento il prossimo anno se lo fa solo il signor Berlusconi (che neanche si degna di seguirci), il suo Servo e il figlio del Servo. Grazie Presidente di averci mancato di RISPETTo e di rovinare ogni nostro sogno.Manuel Puglisi.
Kakà è vicinissimo al Real Madrid. L’annuncio in breve. Il Milan di Leonardo nasce tra mille difficoltà. Anche Pirlo e Seedorf sembrano in lista di partenza. Una smobilitazione davvero inattesa. Dolorosa. “Non siamo un Supermercato!”, ha tuonato Adriano Galliani in conferenza stampa. Vero. Ma il rischio d’esser “saccheggiati” esiste ed è reale. Concreto. In breve Galliani dovrà spiegare come intenderà muoversi il Milan in sede di campagna acquisti. Con quali risorse. Con quali obiettivi. Lui, che ha sempre dichiarato di non voler passare come il dirigente che ha venduto Kakà. E invece lo ha fatto. Eccome! Lo ha ceduto. Un boomerang. Come quello di Ancelotti, passato al Chelsea immediatamente dopo la partita di Firenze. Che tempismo! Tutti sapevano e tutti hanno fatto finta di non sapere. Fino alla fine. Berlusconi, che è il regista di ogni operazione rossonera, ha appena dichiarato che il Milan non è in vendita. Ne siamo felici. Ma aveva anche dichiarato che mai Kakà sarebbe andato al Real Madrid. Una partecipazione dello Sceicco nel pacchetto azionario del Milan appare ormai necessaria oltrechè auspicabile. Da valutare ruoli e proporzione dell’intervento. Il Milan dovrà rinforzarsi. Altrimenti competere con Inter, Juventus, Barcellona, Manchester United, Real Madrid e Chelsea rimarrà soltanto un sogno. Urge una massiccia dose di liquidità.
Per evitare altre cessioni dolorose e eccellenti. Per mettere a posto i conti. Per progettare una campagna acquisti sensata e oculata. Fininvest s’è defilata. Il Milan, fanno sapere, dovrà camminare con le proprie gambe. Il modulo di gioco rimarrà il 4-3-1-2. Cambierà l’atteggiamento tattico, l’evoluzione della manovra e del gioco in campo. Il modo di gestire il possesso palla. Di fare pressing. Il Milan di Leonardo avrà due esterni che spingeranno molto e aggrediranno gli spazi.
La difesa sarà imperniata su Thiago Silva e un altro forte difensore centrale (Mexes?).
A centrocampo Gattuso, Pirlo o Hernanes e uno tra Jankulovsky e Ambrosini. Se resteranno. In avanti Ronaldinho, Borriello o Adebayor e Pato. Non sono escluse altre sorprese. Il Milan dovrà vincere divertendo e divertendosi. Non è una novità. Sarà questa la linea di condotta del nuovo Milan leonardiano. La sensazione è che Kakà andrà al Real Madrid. Che sia già del Real Madrid.
Il Chelsea s’ seduto troppo tardi al tavole delle trattative. Inutile fare finta di non capire. Impossibile per il Milan rifiutare certe cifre. Solo gli arabi ci potranno salvare da un ridimensionamento che è ormai nell’aria. Nei fatti. Noi pensavamo che fosse Gourcuff il dopo Kakà. Ci siamo sbagliati. Perso Gourcuff, perso Kakà, non rimane altri che Ronaldinho. L’unico, vero, grande “sostituto”
di Riky. L’uomo del Presidente. Un trionfo: Ronnie ne ha fatti “fuori” due in un colpo solo: Mastro Ancleotti e Riccardino Kakà. Il campo, per lui, si appresta a diventare molto più largo. Più verde.
Il suo unico pensiero dovrà essere quello di ripagare così tanta incrollabile fiducia nei suoi riguardi. Sta nascendo il Milan di Ronaldinho. Con il giovane Di Gennaro pronto a scaldarsi. A subentrare. Ad alternarsi con Ronnie. La domanda è se Ronaldinho possa o meno assumersi così tanta palese responsabilità. Se abbia risolto i suoi problemi fisici e atletici. Se li risolverà. Se accetterà di allenarsi con impegno. E se al Milan convenga davvero imbarcarsi in una avventura così rischiosa. Leonardo si appresta a guidare una squadra parecchio indebolita. Vendere i migliori significherebbe presentarsi ai nastri di partenza del prossimo campionato relegati almeno in terza fascia. Altro che scudetto. Altro che Champions. Siccome siamo abbastanza smaliziati per osare e per pensare, non crediamo di sbagliare se riteniamo che tutto potrebbe essere stato deciso già l’anno scorso, nel momento stesso in cui Ronaldinho s’apprestava a vestire il rossonero e a varcare i cancelli di Milanello. Ronnie è sempre stato un pallino di Berlusconi. Che avrebbe deciso di giocare pesante e di avventurarsi in ben due scommesse, entrambe folgoranti: Leonardo e Ronaldinho. Tutto in un colpo solo. Difficilmente Berlusconi ammetterà d’essersi sbagliato puntando su Ronaldinho. Non sarebbe la prima volta. Anni fa prese una grossa cantonata con l’argentino Claudio Daniel Borghi. Poi defenestrato per volere di Arrigo Sacchi. Che scelse e volle Rjikaard. Speriamo bene. Se Ronnie tornasse il Ronaldinho di Barcellona, di certo ci farebbe soffrire meno per la cessione di Kakà. In cantiere c’è comunque un Milan più giovane. Più brioso. Più determinato. La cessione di Riky è pesantissima. Ma serve per risanare il bilancio e potenziare la squadra. Il Milan ha saputo vincere senza Rivera, senza Baresi, senza Van Basten e Gullit, senza Sheva. In teoria potrebbe vincere anche senza Kakà. E’ la storia. E’ il calcio. I giocatori passano, il Milan rimane. C’è tanta tristezza per un grande ciclo che si conclude. Tanta speranza per quello che sta iniziando. L’addio a Mastro Ancelotti era certo da tempo. Il segreto di Pulcinella. Impensabile che il Milan potesse dargli pieni poteri, che potesse opporsi al pre-contratto già firmato a marzo con il Chelsea, che Berlusconi facesse finta di non vedere il pessimo e scarso utilizzo di Ronaldinho e Pato o talune imbarazzanti prestazioni della squadra. Impossibile non notare lo scollamento, profondo, che si è venuto a creare, già nei mesi scorsi, tra il gruppo e l’allenatore. Impossibile che Ancelotti potesse veramente digerire senza fiatare le troppe attestazioni di disistima della Società nei suoi confronti o gli ultimatum di Galliani (terzo posto oppure via, si cambia). Inevitabile che le strade finissero col separarsi. La cessione di Kakà è stata decisa parecchi mesi fa. Non certo adesso. Tanto è vero che
si è concretizzata in un lampo. Come il passaggio di Mastro Ancelotti al Chelsea. Due segreti di Pulcinella. Chissà cosa ci riserverà adesso il futuro. Tira aria di cambiamento. Non di disimpegno. Adesso si punterà forte su Mexes, Adebayor o Amauri, Hernanes. Rientreranno alcuni giovani in prestito. Un ingresso dello Sceicco in Società sembra probabile. Per rafforzarsi servirà parecchio denaro. Parecchia liquidità. Fly Emirates? Speriamo. Andare avanti così non è più possibile. Né auspicabile. Claudio D’Aleo
Lo stile milan è andato, al suo posto è subentrato prepotentemente "pinocchio" Berlusconi, "pinocchio" Galliani e l'ex "pinocchio" Ancelotti.
Cari amici rossoneri, ci stanno prendendo per il **** da tanto tempo ormai, credono che noi tifosi siamo tutti ebeti.
Le perle della saggezza di Galliani:
1) un paio di mesi fa: Ancelotti sarà 'allenatore del milan anche per la prossima stagione;
2) Leonardo non siederà sulla panchina del milan per l'anno prossimo;
3) lunedì alla presentazione di Leonardo: faremo di tutto per trattenere Kakà, aveva già l'appuntamento con perez per cederlo.
Le perle di saggezza di Ancelotti:
1) domenica sera ultima di campionato. Lascio il Milan, di comune accordo con la società, non ho alcun accordo con altre società. La mattina seguente il sito del Chelsea, mandava un video con la registrazione di Ancelotti con la maglia dei blues, registrata da almeno una settimana;
Le perle di saggezza di Berlusconi:
1) Dopo la partita contro la Roma a san siro: faremo un milan competitivo, lo porterò di nuovo in alto. Si, lo porta in alto cedendo Gourcuff, prima, Kakà adesso, Pirlo e Pato tra qualche giorno.
2) il Milan non è in vendita: Tra qualche giorno ci sarà l'annuncio che gli arabi entreranno in società rilevando una quota azionaria importante, e chissà che non lo rilevino completamente, (MAGARI). SIETE TUTTI DEI PINOCCHI, tutti i tifosi milanisti sono leggermente schifati sia di Berlusconi che di Galliani. Sono completamente d'accordo con lo striscione della curva sud, che se ricordate recitava: SE VENDI KAKA PER RISANARE LA SOCIETA' E NON SPENDI I TUOI MILIONI CARO BERLUSCONI, GRAZIE DI TUTTO E VAI FUORI DAI COGLIONI. Cari amici milanisti, non valiamo niente e non serviamo a niente!!!!! CONTRO I PINOCCHI NON C'E' NIENTE DA FARE. Giovanni
ragazzi e ragazze sn un'altro tifoso milanista ke sta soffrendo xil caso kaka ci dobbiamo mettere sl vergogna ke tifiamo milan ma nn xla squadra ma xla società.............a questo punto diciamo tutti insieme ke se va via kaka se ne devono anda anke berlusconi e soprattutto galliani ke è il complice di questo punto.
siccome noi perdiamo kaka berlusconi deve perdere il posto al governo,galliani invece il posto cm dirigente deve uscire proprio dal calcio,cm moggiiiiiiiiiii
spero ke gli arabi comprono questa società cosi diventeremo un grande club e avremo tanti campioni.
non si vende kakaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaa
l'ultima cosa combattiamo contro questa socieetà ma soprattutto xtenere kakaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaa
ciao da gianni(forza diavoli)
Gianni
Salve a tutti i milanisti tristi.
Sono un tifoso del Milan da sempre.Ormai è chiaro che il nostro Milan non esiste più.Siamo terra di conquista per tutti.
Voglio dire agli ingenui che è stato il duo di menestrelli Berlusconi - Galliani a vendere Kakà.Lui sarebbe rimasto volentieri.
Basti pensare che percepirà lo stesso ingaggio o quasi.Dico di più.Perderemo anche Pato e Pirlo.Se non è così mi faccio missionario.
L'anno prossimo i nostri rivali saranno in campionato Palermo, Sampdoria, Genoa per un posto in Europa League.
Pensate alle bugie che ci hanno detto a partire da gennaio.Kakà non è andato al City perchè era promesso a Florentino Perez.
Non pensiate che i soldi ridicoli che arriveranno dalla cessione (65 milioni.Che ridere) verranno reinvestiti.Non avete capito niente.
Siete degli illusi.Questa ormai è una squadra allo sbando.Bisogna farsi sentire noi tifosi veri.Per esempio colpendo Berlusconi
nell'unica cosa che gli sta a cuore.NON VOTATELO E NON ANDATE ALLO STADIO.
Non voglio più sentire frasi del tipo "il milan non vende i suoi campioni" o "la squadra più titolata del mondo".VERGOGNA.
Preparatevi ad una nuova era milanisti.Siamo solo all'inizio.Altro che Roma.Almeno la Sensi HA TENUTO LE BANDIERE
TOTTI E DE ROSSI nonostante le difficoltà.VERGOGNA VERGOGNA.
Grazie per la possibilità che ci date.Vi prego di rendere visibile questo mio messaggio.
Un milanista infuriato.Tommy.
In questa baraonda mediatica, dove si fa e si deve fare confusione tra sport e politica, propongo a tutti i tifosi del diavolo, grazie al signor Berlusconi e al Signor Galliani, il sei e il sette di giugno non di astenersi dal voto ma di votare PD è necessario ora più che mai dare una lezione di moralità a questa gente.Persone che noi a questo punto siamo chiamati a definire mercenari dello sport. Il Milan vende kakà, noi tifosi ed elettori del PDL VENDIAMO BERLUSCONI. Consideriamo Kakà come una bandiera del Milan...in questo finale di campionato abbiamo già perso il cuore PAOLO MALDINI, e non abbiamo nessuna intenzione di perdere l'anima Riky resta con noi... GIUSEPPE
ho letto con molto piacere l articolo sulle bugie di galliani ,ed e tutto vero purtroppo.
la societa milan si reputava ,si vantava come quella piu organizzata ,piu solida ,siamo una grande famiglia ,invece ora vengono regolarmente s*******ti da tutti i giornalisti ogni giorno .si sa le bugie hanno le gambe corte ,non si va da nessuna parte con le bugie.
1- ancelotti sara il prossimo allenatore delal stagione 2009-10
2-leonardo non e mai stato contattato
ne aggiungo un altra io -vi ricordate di berlusconi cosa diceva?il milan non vende i suoi campioni,mai lo ha fatto e mai lo fara finke ci saro io presidente( puntuale la cessione di sheva-poi kaka molto sicuramente e pirlo e seedorf ,quest ultimo non mi dispiace.
diciamoci la verita ,la societa milan si sente con l acqua alla gola ,e allo sfascio finanziariamente,e in rosso di 70 milioni mi pare ,e seppure abbiamo il presidente +riccco d italia non scucera piu una lira e quindi ora facciamo come le altre squadre ke vendono i loro campioni x monetizzare .
ora il problema e un altro se vendiamo kaka: come spenderemo i soldi ? come i 50 milioni della cessione di sheva ke non li hanno spesi x comprare nessun altro? o serviranno x coprire i buchi del bilancio?o mica x rifondare la squadra ? no? quando mai? saluti pietro sassari
Carissimo Direttore,le sto scrivendo in questo momento in uno stato d'animo che non si puo' in nessun modo descrivere.Sono molto deluso da questa dirigenza che non rispecchia piu la societa' Milan che era conosciuta in italia e in europa.Ormai abbiamo perso credibilità agli occhi degli altri Club europei e la nostra dirigenza sembra veramente ci stiano prendendo in giro.Con la cessione di Kakà al real abbiamo toccato veramente il fondo.Mi auguro solo che nessuno compri l'abbonamento almeno finchè tutti i soldi ricavati dalla cessione del nostro idolo incontrastato siano reinvestiti per fare un milan di nuovo vincente ma vedendo come stanno gestendo ultimamente il Milan ho dei forti dubbi.La ringrazio di avermi lasciato questo spazio per il mio sfogo. Andrea Giramonti
mi ricordo l'esordio con l'ancona...subito quei magici numeri...poi il mr ti disse..meno cinema..dgioca a calcio..lo presi alla lettera..e nell'occasione piu bella segnasti il tuo primo gol....e poi tante..tante emozioni...ci hai ftto vincere una champions insieme a inzaghi...uno scudetto..abbiamo condiviso gioie e dolori...guardandoti coem il milanista a vita perfetto...poi si sono accorti che eri forte troppo forte..anche chi 6 anni fa ti prendeva e ci prendeva in giro per il tuo nome...e piu te dichiaravi amore..piu la dirigenza ti spingeva via...a gennaio piangendo alla finestra di casa mostravi la tua maglia..non penso proprio che un giocatore che faccia certe cose voglia andare via....e berlusconi si prese il merito di aver annullato l'affare..quando era il primo a volerti dare via..Ora sembra proprio finita..stamattina hai alzato la voce dichiarando amore per il milan...come ringraziamento sono andati a madrid per cederti come pacco postale a chi sgancia piu soldi....meriti piu rispetto riki...meriti di andare in un'altra squadra dove non ti tratteranno come pacco postale..dove non vorranno darti via per soldi come una squadra di provincia che scopre un campione nel vivaio....di sicuro il milan come società non ti merita...a questo punto spero che seguirai carlo al chelsea..se lo merita anche lui..un altro trattato come merd@ dopo tutto quello che ha fatto per la causa milan... Detto questo..la sommossa popolare sarà enorme...probabilmente l'anno prossimo si troveranno lo stadio vuoto...o forse non si troveranno proprio tifosi....NON SI DA VIA UN CAMPIONE..NON SI DA VIA UNA PERSONA CHE HA RIBADITO PER ANNI AMORE ETERNO E VOGLIA DI DIVENTARE UNA BANDIERA..qualsiasi giocatore prenderanno...che sia anche il piu forte del mondo non cambierà niente...stanno dando via il simbolo vincente dell'era ancelotti insieme sheva e pippo...Magari servirà...si compreranno campioni e si vincerà...magari con quei soldi compri ciò che serve alla squadra..e amgari è giusto darlo via per quella cifra...ma sarebbe stato come all'epoca vendere van basten....o com'è stato 4 anni fa vendere sheva...si sono visti i risultati ( soldi non ivnestiti...merd.a,,champions ivnta grazie a quello che stanno dando via e inzaghi) Rimarremo con il futuro pallone d'oro....Alexandre Pato..entrato nei nostri cuori come te..i nostri 2 grandi fenomeni brasiliani..finchè non daranno via neanche lui... FORZA MILAN A VITA..ma il vero milan...non la società che sto vedendo da 3 anni a questa parte...fatta da "abbiamo vinto la champions quidni non serve nessuno, siamo il club piu titolando al mondo,diamo via l'allenatore perchè è colpa sua se non abbiamo vinto lo scudetto..., lui ha chiesto drogba o ero e alex/mexes noi li abbiamo dato senderos e boriello etc etc etc..".... e con questo concludo... immensa amarezza. eros
Ma siamo impazziti? Siamo l' AC MILAN oppure una qualsiasi provinciale che fa crescere il campione, o fuoriclasse cher dir si voglia, e poi lo si vende al miglior offerente? Ma per favore basta, che si sia deciso di cambiare guida tecnica dopo otto anni lo si puó anche accettare, anche se credo che il Carletto sia il miglior tecnico in circolazione, ma lasciar partire il nostro uomo simbolo solo per far spazio al suo connazionale che é solo l'ombra di se stesso, bé questo mi sembra vero e proprio autolesionismo, ed in quanto a questo mi sembra che ne abbiamo fatto vera incetta in questi anni. Dunque vogliamo aprire gli occhi e smettere di darci le martellate sulle p......, ricominciamo da Ricky ora e sempre senza ombra di dubbi. enzo cretella
E' dalle 16.30 che tutti i siti parlano della trattativa kaka-real-chaelse.
Ma dico:SIAMO IMPAZZITI!!!!!STIAMO VENDENDO IL PIU GRANDE GIOCATORE DEL MONDO,che se al 100% è 100mila volte più forte di Ronaldo e Messi. Abbiamo preso Leonardo per giocare un calcio offensivo e vendiamo il nostro attaccante più profilico!VERGOGNA, Berlusconi e Galliani dovrebbero dire KAKA RESTA QUA E NON ROMPETE PIU. Invece dicono:fatturano più di noi,sono troppi soldi...MA STATE SCHERZANDO???KAKA NON SI VENDE,PUNTO.E il simbolo del milan,la nostra futura bandiera,e se lo vendono sono sicuro che tutti i tifosi si faranno sentire e in maniera forte.Dove sono finiti i principi morali di quel milan vincente che si basava su questi e che si distingueva soprattutto per questo.Tutto è cominciato da Sheva;da lì dovevamo capire tutto.Dovevamo capire veramente che la società milan non ha più principi morali e che è un'azienda.Lo dico a malinquore( perchè io amo il milan e senza di lui la mia vita nn avrebbe senso ) ma se kaka viene ceduto io smetto di seguire il calcio,tranne le nazionali, perchè un milan senza principi morali non è più il nostro milan,ma una bancarella che per far quadrare i conti vende i suoi PRODOTTI MIGLIORI.VERGOGNA.
Luigi
Salve fratelli Rossoneri... Mi sa che questa volta dobbiamo metterci il cuore in pace ,perché la trattativa per la cessione di Kakà è avviata e non potremmo fermarla....Stiamo per toccare il fondo... La non conferma di Ancelotti è stato un campanello d'allarme, la cessione di Ricky sarà la conferma!
Non abbiamo più una società, non abbiamo più i presupposti per poter lottare x qualcosa di grande. Per fortuna che il moto era IL MILAN DEVE SEMPRE DIMOSTRARE DI ESSERE UNA SQUADRA CHE APPLICA IL MIGLIOR GIOCO AL MONDO E CHE GIOCHERA' SEMPRE ALLA PARI CON TUTTI! Ho detto bene, era...Si vociferava che la scelta di Leonardo per la panchina fosse stata concordata con Kakà per convincerlo a restare...Ma la cosa più triste è che la società, meglio il Presidente, continua ad attribuire le colpe a Ricky e alla sua voglia di guadagnare di più; quando noi tutti sappiamo la sua voglia di rimanere e che l'ingaggio che prende attualmente al Milan è lo stesso che gli viene offerto dagli spagnoli...Ora cercheranno di salvare la faccia dicendo che compreranno chissà quali e quanti campioni, ma NOI di campione ne abbiamo uno e ci basta... si chiama Riccardo Kakà 22.......................DIEGO(CA)
Salve Gent. Staff e amici di milannews,
sono ore particolari per noi tifosi milanisti, il giocatore più forte che abbiamo ci sta per lasciare, il milan che non vendeva mai i campioni...Ora li vende...
Bene, ma perchè Galliani non ci spiega il motivo per cui si arriva a questo. E' vero negli ultimi anni i risultati sono stati dalla parte della società( e quindi del Sig. Galliani) ma tante cose dovrebbero essere spiegate ai tifosi. Galliani ci racconta che all'estero altri club fatturano il doppio di noi(comunque il doppio è falso, molto meno del doppio),però non ci racconta perchè il monte ingaggi del Milan è più alto di quello del Barca, Man United ecc ecc. Perchè non ci dice quanto è costato Emerson, quanto Dida(al quale nel 2006 è stato rinnovato il contratto a 4 mil X 4 anni), lo stipendio degli ultimi 2 anni a Sergigno( avrà fatto 10 presenze nelle ultime 2 stagioni), i 4 mil annui di Kaladze, i 5,5 mil annui di Seedorf ecc ecc.
...Oggi si vende Kaka per ripianare tutti gli errori del nostro amministratore delegato...Grazie Galliani e domani...Venderemo Pato..Grazie Galliani!!!
Un appello al presidente: se oggi non hai più tempo per la squadra, per favore vendila; quanto meno toglila dalle mani del Sig. Galliani.Alessio
vorrei essere super conciso:
secondo voi non è una follia spendere soldi per gente come shevchenko e ronaldinho, proclamando di ambire allo scudetto? si è visto ben prima della pausa di natale quanto eravamo realmente competitivi...
allo stesso tempo, non è una follia dopo ogni amara sconfitta ripetere ''siamo la squadra piu' titolata al mondo'' (tormentone dell'anno scorso)? quale grande squadra puo' vivere di ricordi?
ma soprattutto non è una follia vendere il nostro miglior giocatore?
dopo aver preso come allenatore un caro ragazzo senza alcuna esperienza? mica sono tutti capello e guardiola! speriamo che Leo resti sulla panchina 10 anni e Ci tolga grandi soddisfazioni, ma non è una scelta azzardata?
e se proprio dovessimo vendere kakà (se volessimo davvero essere competitivi in europa NO, non venderemmo i nostri pezzi pregiati) ,perchè venderlo a 65 piuttosto che a 105milioni? non vorrei che il presidente stesse perdendo il senso degli affari...
se ci sta proponendo un milan ai margini (come lo è stato quest'anno), forse sarebbe il caso di vendere la società agli arabi, gente che parla poco ma spende un sacco a quanto dicono.... gente che non ha bisogno di farsi pubblicità...Luca
Ringrazio voi della redazione di Milan news che permettete a noi tifosi di esprimere il nostro pensiero sulla nostra squadra del cuore. Sono veramente infastidito dal comportamento della dirigenza, ci hanno veramente stufato, mi sembra nuovamnente di essere alla fine di febbraio quando il City stava per scipparci Kaka.. Allora il presidente aveva fatto il suo plteale annuncio che era riuscito a trattenere Riccardo a Milano, ora non sa se riuscirà.. Ma dov'è finita la serietà dell'A.c Milan? Non mi pare che svendendo i nostri campioni la squadra si rinforzi..
Vi ricordate Sheva? All'epoca lui voleva andare via e il Milan aveva ben pensato di rimpiazzarlo con un certo Olivera.. Chi se lo ricorda? Be certo è un giocatore che non ha lasciato il segno..
E' ancora presto per trarre conclusioni sulla sessione estiva del calciomercato ma la nostra dirigenza ha sta raggiungendo notevoli traguardi:
Gourcouff migliore giocatore della Ligue stagione 2008-9 ceduto per 15 milioni di euro
Kaka, giocatore cardine della squadra potrebbe essere ceduto per la cifra di 60 milioni di euro..
Complimenti!! Siamo passati da più di cento milioni a sessanta milioni.. Be complimenti un gran senso degli affari..
Non è vero che Kaka vuole andare a Madrid, quando questa mattina ha dichiarato di aver scelto il Milan, basta.. Se la società lo cede deve prendersi le sue responsabilità e non riversarle sul calciatore..
A questo punto presidente, non venda Kaka, la prego se non le interessa più venda direttamente la squadra. Max
come cambiano i tempi. Una volta facevamo i blitz per comprare i giocatori ora
i nostri dirigenti che sono "innovatori" fanno i blitz a Madrid per vendere
Kaka. Sembra quasi che ci fanno un favore a comprarlo.GRAZiE REAL non ti
disturbare a venire a Milano veniamo noi a MADRID.Qua siamo fuori dal mondo.
Bell'amico PEREZ, vero GALLIANI?
Speriamo basta che i soldi siano un po' di più di quelli che dicono. Basta
paghino il viaggio di ritorno al PELATONE.
La cifra giusta DEVE e DICO DEVE (se si vuol vendere kaka) ESSERE 80 MILIONI.
Perchè con 65 si ripiana il bilancio ma il mercato non ne fanno come gli ultimi
anni insegnano.TESTA PELATA MI RACCOMANDO FATTI MENO AMICI!!!!
Michele(GE)
Ciao a tutti i tifosi,
siamo alle solite, neanche 24 ore dalla fine del campionato, e già siamo alla telenovela KAKÀ.
Non appena un giornalino spagnolo pubblica una storia, subito tutti a fare illazioni., mi dispiace dirlo ma anche Milannews non è esente da critica.
Galliani di qua, Bosco Leite di là, ma daquando si pubblicano articoli avendo come una fonte i giornalini spagnoli?
Che figura fate, quando poi venite a sapere che Galliani è al mare, in montagna, al gabinetto, ma non in Spagna?
Ragazi vi rendete conto che "scatenate" un putiferio e fate stare male un casino di gente?I n più perdete la faccia, e non crede più nessuno.
Che questa storia fa vendere giornali e spazi pubblicitari, lo capisco, ma un po' di rispetto per la vostra professione e per i vostri lettori.
Per il resto un'altra estate di sofferenza, KAKà ha detto di volere restare, BRAVO! Ma è Silvio il "burattinaio" che tira le corde.
Se vende KAKÀ non sarà che dopo le elezioni... mica è scemo
Saluti Carlo
Originariamente Scritto da Chaykin
Riferimento: [21] [CLUB] Milan
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