Panchina Juve, venerdi si decide tra Spalletti e Ferrara
Domani il vertice decisivo con la Sensi per il tecnico di Certaldo, mentre Blanc scandaglia l'umore del Cda bianconero: nelle prossime 48 ore si chiude, poi parte il mercato, in entrata e in uscita
TORINO, 3 giugno - Ancora 48 ore. Questo il tempo che separa la Juventus dalla decisione su chi, tra Spalletti e Ferrara, sarà l'allenatore della Juventus del futuro. Il termine che Blanc aveva indicato per il nome del nuovo tecnico è quello della prossima settimana ma con ragionevole certezza saranno i prossimi due giorni quelli decisivi.
INCONTRO SPALLETTI-SENSI - Spalletti ha pubblicamente ammesso che domani ci sarà il giorno della svolta, quello del faccia a faccia con Rosella Sensi. Il tecnico chiederà rinforzi per avere una Roma in grado di lottare per lo scudetto e si aspetta chiarimenti sulla situazione societaria. A questo punto la palla passerà all'attuale proprietaria del club giallorosso, a cui spetta una decisione non indifferente sul futuro del club. Sempre che le notizie sulla cessione della società e l'apertura di Mediobanca ad eventuali acquirenti non capovolgano la situazione.
A TORINO COLLOQUI INFORMALI -. Intanto l'ad bianconero non resterà con le mani in mano, consultando in maniera informale il cda sulla questione, mantenendo un profilo basso. L'opzione Spalletti prevede un esborso decisamente maggiore rispetto a Ferrara e una questione collaboratori tutta da risolvere. Mentre Ciro, uno di famiglia, vedrebbe di buon occhio uno staff costruito dalla società.
DOPO IL TECNICO ALTRI COLPI IN ARRIVO - Nell'uno o nell'altro caso, comunque, i termini saranno rapidissimi. Il mercato è stoppato da questa scelta e il rinvio del ritiro di Pinzolo (che dal 3 luglio partirà il 9) è un altro indicatore del tempo necessario per costruire una grande Juve. Che i tifosi si aspettano rinforzata, e molto, non solo da Diego e Cannavaro. Senza dimenticare le partenze.