arus ha scritto mer, 17 agosto 2005 alle 13:39
Sting sei solo un cialtrone! Non sai nemmeno di cosa stai parlando. E invito anche il keiser ha regolare il linguaggio parlando di un tema simile. Non è possibile che nel 2005 si dia del "graffittaro" ai writers. Hanno un nome, vogliono che sia quello, usiamolo. Se volete saperene di più mi chiedete, non parlate per sentito dire.
Molti di questi problemi, sono dovuti proprio all'ignoranza della gente che va ad ascoltare l'opinionista di canale 5 (che secondo me è sting viste le troi@te che dice).
I writer sono nati come movimento di proteste urbana negli anni 60 circa, ma esistono da millenni. Moltissimi critici d'arte li pongono come naturale evoluzione dei dipinti rupestri. Moltissimi writer hanno riconoscimenti internazionali nel campo del design, della moda e dell'ARTE!!!! Milano caro mio è piena di opere d'arte urbane. E NON MI STO RIFERENDO ALLA PIAZZA CON AGO E FILO, bensì anche a quella piazza, ma anche alle migliaia di muri di cemento armato ORRIBILE che dei writer hanno reso ARTE. Posso darti una parte di ragione su certe zone, certi "pezzi" (si chiamano così), ma è naturale che in ogni ambiente ci siano gli emergenti, gli scarsi, gli idioti. Non per questo bisogna criticare una forma di espressione ARTISTICA nata da un contesto disagiato in cui il confronto grafico sui muri è espressione di sè stessi.
Quanto agli americani.... beh è inutile commentare, sempre i soliti imbecilli.