Andrew B. Spencer ha scritto mar, 19 luglio 2005 alle 01:38
Ecco il pezzo...
Tennis:Hewitt-Coria, è quasi rissa (TGCOM)
Insulti,spintoni e sputi in Coppa Davis
Australia-Argentina, match valevole per i quarti di Coppa Davis, sarà ricordato per un pezzo. Non tanto per la spettacolarità, ma per un'incresciosa rissa sfiorata tra Lleyton Hewitt e Guillermo Coria che nel corso del primo match non si sono risparmiati insulti, spintoni e, forse anche uno sputo. "Anche se è tra i più forti non può comportarsi così" ha detto l'argentino. "Coria è un perdente", la risposta di Hewitt.
Il match si è chiuso in favore dell'australiano per 7-6, 6-1, 1-6, 6-2, ma la guerra è continuata anche in conferenza stampa. "Anche se Hewitt vince ed è tra i primi in classifica - ha urlato un furioso Coria - non ha il diritto di insultare chiunque gli capiti a tiro, avversari compresi. Non ripetero' le oscenita' che ho sentito in campo...". Hewitt non è stato da meno: "Credo che Coria sia semplicemente un perdente e quando perdi diventa più permaloso - ha detto a sua volta - Si sta attaccando a qualsiasi stupidaggine pur di giustificare la sconfitta. Non penso proprio di averlo insultato, ho solo esultato alla mia maniera...".
Lleyton Hewitt, ex numero 1 al mondo, è garanzia di spettacolo, ma in più di un caso in negativo. Il campione australiano, infatti, non è nuovo a scenate del genere. Inoltre deve avere un conto aperto con gli argentini. Agli Australian Open dello scorso gennaio, Juan Ignacio Chela, connazionale di Coria, esasperato dalle provocazioni di Hewitt, si è macchiato del deprecabile gesto dello sputo. Ancora più grave quello che successe agli Us Open del 2001: nel match contro l'afro-americano James Black, l'ex fidanzato di Kim Clijsters insultò un giudice di linea di colore, colpevole di una chiamata a suo sfavore, accusandolo di "solidarietà razziale". La squadra argentina, intanto, ha risposto sul campo alle polemiche, vincendo il secondo singolare con Nalbandian e il doppio: l'Australia, sull'adorata erba di casa, è ad un passo dal baratro. Solo "il provocatore" Hewitt la può salvare.
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