No no, è proprio un "ritorno alle origini", se non ti piace la parola "involuzione". Il giocatore ha perso il gusto di giocare per l'ambientazione, le suggestioni della trama, la profondità dei personaggi, e punta solamente al "giocare" puro e semplice.Non è un'involuzione del giocatore, è semplicemente questione di gusti. Per alcuni gli rts significano competizione e sfida verso altre persone piuttosto che single player, più indicato imho in altri giochi.
Poi magari tirano fuori un capolavoro di campagna e allora la giocherò, per carità.
Se mi rifanno un finale simile a quello epico di sc liscio, sborro su tutta la tastiera! For Tassadar! For Aiur!
Non credo si tratterà di una mini campagna protoss, potrà capitare in qualche missione di comandare solo i protoss o una missione mista come l'ultimo di starcraft liscio terran e protoss insieme.
Credo che la giocabilità vinca sulla trama e l'atmosfera, ma conto che alla Blizzard sapranno fare oltre un capolavoro di giocabilità anche un capolavoro a livello di trama e atmosfera.
Ma io non ho perso proprio niente sono le campagne degli rts che non riesco e non riuscirò mai a digerire, mica dei videogiochi in generale.
Poi ripeto spero che scII mi faccia cambiare idea.
E perche' questo dovrebbe essere un problema? Perche' dovrebbe essere piu' nobile interessarsi alla storia che "giocare per giocare"? E' solo una questione di gusti personali.
Il multi e' l'evoluzione del videogioco, altro che involuzione. Se non e' rivoluzionario poter giocare contro altri esseri umani invece che contro la (spesso discutibile) IA del computer, non so cosa lo sia.
Perchè spinge le compagnie a partorire obbrobri come dow 2 con una campagna single player da strapparsi gli occhi.
Un multiplayer divertente, bilanciato e seguito dalla casa di sviluppo garantisce la longevità di un prodotto.
Deus Ex non è ricordato per il suo multiplayer.
E' più "nobile" (tra virgolette perché parlare di nobiltà per quanto riguarda i vg è un po' ridicolo) perché si sfrutta la parte "artistica" dei videogiochi, mentre nel multi si sfogano solnato i propri istinti edonistici. Mi spiego: quando tu giochi a sc, i marines potrebbero essere sostituiti da pallini rossi, le idralische da pallini gialli e così via, le fazioni potrebbero chiamarsi fazione uno, fazione due e fazione tre, le mappe potrebbero essere tutte ambientate, anziché su aiur o su char, su neutri deserti, e per te non cambierebbe assolutamente niente. In pratica ti perdi quel "di più" che ti dà un gioco profondissimo a livello di trama come sc.E perche' questo dovrebbe essere un problema? Perche' dovrebbe essere piu' nobile interessarsi alla storia che "giocare per giocare"? E' solo una questione di gusti personali.
Il multi e' l'evoluzione del videogioco, altro che involuzione. Se non e' rivoluzionario poter giocare contro altri esseri umani invece che contro la (spesso discutibile) IA del computer, non so cosa lo sia.
Ora, fortunatamente blizzard è talmnente seria che si sbatte ancora a creare giochi "artistici", ma non tuti seguono questa strada: penso a quell'abominio di dawn of war dove non esiste una campagna singleplayer, a meno di chiamare tale quell'osceno inanellare mappe skirmish una dopo l'altra.
Parlo di involuzione perché si torna all'alba dei videogames: in pong muovi le sbarrette perché è divertente rispedire la pallina di là e battere l'avversario. In supermario non contano mica i personaggi o la storia(il rapporto di mario con daisy è che lei viene rapita e lui che la va a salvare, stop) contano i salti sui precipizi e sui nemici.
Ed è anche questa la strada di console tipo wii.
Ora per carità, non voglio dire che il multi è brutto e chi ci gioca è un pirla, dico solo che è un modo secondo me peggiore di godersi i videogames.
Ovviamente da un punto di vista tecnico hai ragione, il multi è un'evoluzione. Ma come hai capito non parlo di tecnica.
vedo che abbiamo la stessa opinione su dow 2
Io mi godo sia il single che il multi alla facciaccia vostra
Ma chi dice che bisogna fare solo l'uno o l'altro
mannaggia, devo aver premuto qualcosa di strano sulla tastiera e il foru si è rimpicciolito, che ho fatto?
usi firefox?
Non è che hai tenuto premuto ctrl e hai mosso la rotellina del mouse ?
Esatto, risolto
No, non sono d'accordo. Non avere interesse per la storia non significa che non mi interessano mappe varie e articolate, ben disegnate e d'impatto; non significa che non mi interessino razze distinte con unita' ben caratterizzate con bella grafica e sonoro immersivo. E' solo che non mi frega niente di cosa hanno fatto i terran piuttosto che i protoss nella loro vita. Un'ambientazione suggestiva, unita' o eroi possono essere carismatici anche senza sapere gli affari loro per filo e per segno.Mi spiego: quando tu giochi a sc, i marines potrebbero essere sostituiti da pallini rossi, le idralische da pallini gialli e così via, le fazioni potrebbero chiamarsi fazione uno, fazione due e fazione tre, le mappe potrebbero essere tutte ambientate, anziché su aiur o su char, su neutri deserti, e per te non cambierebbe assolutamente niente.
Per me, e ripeto *per me*, soprattutto negli strategici la trama suona del tutto come un pretesto, e il single pone delle limitazioni artificiose che a me non piacciono. Il tuo discorso e' volto a banalizzare il multi solo per la tua idea di "nobilta' e forma artistica": dire che mettere pallini rossi vs pallini blu in una mappa desertica non fa differenza, e' un po' eccessivo.
Di nuovo, storia != personaggi. Non mi sono mai cagato la storia di wacraft, ma quando sono andato a menare Illidan nel Black Temple la prima volta e' stato epico lo stesso.Parlo di involuzione perché si torna all'alba dei videogames: in pong muovi le sbarrette perché è divertente rispedire la pallina di là e battere l'avversario. In supermario non contano mica i personaggi o la storia(il rapporto di mario con daisy è che lei viene rapita e lui che la va a salvare, stop) contano i salti sui precipizi e sui nemici.
Quando i due modi sono semplicemente diversi, e' un po' difficile definire uno migliore dell'altro. Ripeto, secondo te Stracraft ha raggiunto questa incredibile longevita' grazie alla trama del singleplayer?
Ovviamente i pallini sono un'estremizzazione. Non dico che una bella grafica non interessa a chi fa multi, ma è come comandare pupazzi vuoti, esattamente, e torna il tema dell'involuzione, come quando si comandava mario e si facevano fuori i mostracci di doom.No, non sono d'accordo. Non avere interesse per la storia non significa che non mi interessano mappe varie e articolate, ben disegnate e d'impatto; non significa che non mi interessino razze distinte con unita' ben caratterizzate con bella grafica e sonoro immersivo. E' solo che non mi frega niente di cosa hanno fatto i terran piuttosto che i protoss nella loro vita. Un'ambientazione suggestiva, unita' o eroi possono essere carismatici anche senza sapere gli affari loro per filo e per segno.
Per me, e ripeto *per me*, soprattutto negli strategici la trama suona del tutto come un pretesto, e il single pone delle limitazioni artificiose che a me non piacciono. Il tuo discorso e' volto a banalizzare il multi solo per la tua idea di "nobilta' e forma artistica": dire che mettere pallini rossi vs pallini blu in una mappa desertica non fa differenza, e' un po' eccessivo.
Di nuovo, storia != personaggi. Non mi sono mai cagato la storia di wacraft, ma quando sono andato a menare Illidan nel Black Temple la prima volta e' stato epico lo stesso.
Quando i due modi sono semplicemente diversi, e' un po' difficile definire uno migliore dell'altro. Ripeto, secondo te Stracraft ha raggiunto questa incredibile longevita' grazie alla trama del singleplayer?
Quello che dico io è che CONTA cosa hanno fatto i terran o gli zerg, CONTA che in hl2 Alix sia quella che sia, dica quello che dica, abbia il suo peso nella storia. Senza questi elementi si produce monnezza come crysis.
Gli eroi non saranno mai carismatici e suggestivi se non li conosci. Insomma, è un ragionamento elementare.
Se avessi conosciuto illidan nella campagna di war3 il momento sarebbe stato mille volte più epico.
E rispondo alla tua domanda, il fatto che sc sia così longevo lo deve anche in gran parte al singleplayer, che ha fatto si che la gente si innamorasse così fortemente di questo gioco. Poi ovvio che in dieci anni non ti rigiochi all'infinito la campagna singola, ma fai il multi che è sempre diverso.
Insomma, secondo me il vostro atteggiamento è quello dello spettatore cinematografico che si esalta a vedere trasformers perché ci sono i robottoni giganti che se le suonano, ecchissenefrega se non c'è storia.
Ma non puoi mica costringere la gente ad amare la storia di un videogioco c'è a chi interessa e a chi no. Il mondo di sc lo trovo molto immersivo ma so ben poco della storia, eppure mi piace lo stesso. Sarà che non lo trovo il pilastro fondamentale del gioco in sè.
Stai facendo il talebano, sta bon
No, però posso criticarlaMa non puoi mica costringere la gente ad amare la storia di un videogioco c'è a chi interessa e a chi no. Il mondo di sc lo trovo molto immersivo ma so ben poco della storia, eppure mi piace lo stesso. Sarà che non lo trovo il pilastro fondamentale del gioco in sè.
Stai facendo il talebano, sta bon
Ripeto comunque, non sto parlando necessariamente di sc, ho colto l'occasione per fare un discorso generale.
Ovviamente i pallini sono un'estremizzazione. Non dico che una bella grafica non interessa a chi fa multi, ma è come comandare pupazzi vuoti, esattamente, e torna il tema dell'involuzione, come quando si comandava mario e si facevano fuori i mostracci di doom.
Quello che dico io è che CONTA cosa hanno fatto i terran o gli zerg, CONTA che in hl2 Alix sia quella che sia, dica quello che dica, abbia il suo peso nella storia. Senza questi elementi si produce monnezza come crysis.
Gli eroi non saranno mai carismatici e suggestivi se non li conosci. Insomma, è un ragionamento elementare.
Se avessi conosciuto illidan nella campagna di war3 il momento sarebbe stato mille volte più epico.
E rispondo alla tua domanda, il fatto che sc sia così longevo lo deve anche in gran parte al singleplayer, che ha fatto si che la gente si innamorasse così fortemente di questo gioco. Poi ovvio che in dieci anni non ti rigiochi all'infinito la campagna singola, ma fai il multi che è sempre diverso.
Insomma, secondo me il vostro atteggiamento è quello dello spettatore cinematografico che si esalta a vedere trasformers perché ci sono i robottoni giganti che se le suonano, ecchissenefrega se non c'è storia.
Caro helvis,non possiamo metterci a faare i moralizzatori per far giocare la gente al singleplayer.
Dispiacera sempr eun po perche chi non gioca al single un po distrugge il lavoro di anni da parte dell'azienda e butta parte dei soldi spesi perche alla fine ha comprato la cdkey alla pari di un mmorpg.
Con la storia di azur mi s tate tentando a rifarmi il single di SC perché non ricordo più la storia pero la grafica ormai pataccosa un po mi allontana dall'idea
Conta solo nell'ambito del singleplayer, quindi e' un contare piuttosto fine a se stesso. Quando giochi in multi la storia non conta, non c'e' ripercussione nel gioco. Ok gioco a war3 in multi e so che Arthas bla bla frostmourne bla bla death knight bla bla. Mi cambia qualcosa? No. Il gioco mi diverte comunque.
No beh dai, al limite il single porta la diffusione iniziale (soprattutto per un gioco del 1998 quando internet non e' che fosse cosi' diffusa), ma la longevita' e' unicamente dovuta al multiplayer.E rispondo alla tua domanda, il fatto che sc sia così longevo lo deve anche in gran parte al singleplayer, che ha fatto si che la gente si innamorasse così fortemente di questo gioco. Poi ovvio che in dieci anni non ti rigiochi all'infinito la campagna singola, ma fai il multi che è sempre diverso.
Ecco, esempio proprio sbagliato. Il cinema e' SOLO passivo, quindi e' evidente che la storia e' importante. Un videogioco invece e' anche attivo, la storia e' una parte, l'azione un'altra. Non necessariamente devo conoscere la prima per godermi la seconda.
TL;DR stai spacciando la tua visione per verita' oggettiva.
la discussione mi ha fatto venire in mente questa citazione:
"La storia in un videogioco è come la storia in un film porno. E' lecito aspettarsi che ci sia, ma non ha molta importanza. "
cit. John Carmack
per la cronaca io giocherò sia al single che al multiplayer
Beh quella citazione va bene per i giochi come li fa lui...
Magari poteva usarla per spiegare perchè un marine non riesce a tenere assieme in mano pistola e la pila elettrica
Ultima modifica di GeeGeeOH; 08-07-09 alle 13:42:19