fixa quello che ti pare, quel film è indifendibile sotto ogni aspetto.
Direi che è abbastanza ovvio che ogni parere è personale, quindi c'è poco da fixare... tutt'alpiù si potrebbe disquisire sul tono dell'affermazione, ma ***** sono di certo l'ultimo che può lamentarsi di ciò...
Son davvero contento, finalmente Shyamalan che si cimenta con qualcosa di non suo, con un progetto su commissione. Son convinto che finalmente potrà liberare le sue potenzialità solo intraviste nelle sue precedenti pellicole. L'ultimo è veramente osceno, per fortuna ci sono i bellissimi Unbreakable, Signs e Lady in the Water a salvarlo. Vai Shy!
Lady In The Water è essenzialmente una favola, quindi non puoi aspettarti la stessa pasta narrativa di thriller soprannaturali come il Sesto Senso o Unbreakable...
E siamo d'accordo.... fino ad un certo punto mi era piaciuto anche, ma poi l'ultima mezz'ora l'ho trovata particolarmente brutta.
Al contrario "E venne il giorno", anche se non è niente di chè, comunque l'ho trovato complessivamente più guardabile
Magari un giorno che sono in vena lo rivedro'....
Spiace che fra i prestunti estimatori di Shiamalan ci sia chi non ha ancora capito il suo cinema, contingente all'interno di un percorso che solo attraverso "The Happening" appare ideologicamente comprensibile. Sminuire "lady in the water" come favoletta significa non vedere il regista e ciò che a fatica ha costruito fino ad oggi. Non rischiate di perdervi il migliore Shiamalan, quello che non gioca fra paragoni ovvi ed effettacci. Si è finalmente distaccato dalle mediocrità tipo sesto senso e signs, diamogli fiducia.
Doom, non è che potresti indicare a grandi linee il percorso?
A me piacciono i film di Shyamalan, ma onestamente non riesco a vederci un percorso, perché non ho i mezzi culturali per scovarlo.
The Happening è ancora più mediocre di Sesto Senso, Signs e The Village messi insieme.Spiace che fra i prestunti estimatori di Shiamalan ci sia chi non ha ancora capito il suo cinema, contingente all'interno di un percorso che solo attraverso "The Happening" appare ideologicamente comprensibile. Sminuire "lady in the water" come favoletta significa non vedere il regista e ciò che a fatica ha costruito fino ad oggi. Non rischiate di perdervi il migliore Shiamalan, quello che non gioca fra paragoni ovvi ed effettacci. Si è finalmente distaccato dalle mediocrità tipo sesto senso e signs, diamogli fiducia.
Unbreakable resta il suo capolavoro e Lady in the Water è sì una favola, ma scritta e realizzata con molto stile.
Signs non è affatto mediocre, anzi, resta il suo film migliore assieme ad Unbreakable.
"E Venne il Giorno" è molto bello (l'avevo già difeso a suo tempo... lo difenderò ancora)
A qualcuno qui manca il percorso tra "favola" e "favoletta"...
leggo solo deliri.
Ma Shyamalan non si scrive con la "y"??? Alla faccia dell'estimatore che dice d'averlo capito e accusa gli altri di non aver capito un *****, se abbiamo ancora incertezze su come si scrive...
Prima o poi sto the happening me lo dovrò guardare, per rendermi conto con i mmiei occhi se è davvero così allucinantemente orrendo come dicono tutti
Solo il fatto che ci siano scene di scuse a piante di plastica e di gente che scappa dal vento ( ) vellica la mia curiosità
Fonte: Badtaste.it
Sono uscite due nuove immagini dell'Ultimo Dominatore dell'Aria (The Last Airbender), il nuovo film di M. Night Shyamalan tratto dal cartoon Nickelodeon.
Si tratta delle foto di Jackson Rathbone nei panni di Sokka e di Nicola Peltz in quelli di Katara.
Sokka è un giovane guerriero della tribù dell'acqua, è il personaggio più allegro e sarcastico della serie. Katara invece è la Dominatrice dell'Acqua, sorella di Sokka. I due scoprono e liberano Aang dall'iceberg nel quale era intrappolato. Assieme lo accompagneranno nella sua avventura per sconfiggere il Signore del Fuoco...
immagina quest'uomo (attualmente moolto più massiccio) che veste i panni di un professore e che si trova nella situazione da te citata.Prima o poi sto the happening me lo dovrò guardare, per rendermi conto con i mmiei occhi se è davvero così allucinantemente orrendo come dicono tutti
Solo il fatto che ci siano scene di scuse a piante di plastica e di gente che scappa dal vento ( ) vellica la mia curiosità
Spoiler:
io sarò strano, scettico, cieco o per nulla preparato ma sta poetica del regista non la vedo proprio.
Rientrando nell'OT:
Estimatore di Shyamalan non lo sono. Semmai stimo tre suoi film che reputo riusciti e coerenti all'interno di un percorso di crescita costante. E si, si scrive con la "y". Meno male che ci siete voi ragionieri a far notare i dettagli, grazie infinite.
Tornando a parlare di cinema:
Non si tratta di mezzi culturali, Chiwaz. La linearità del cinema di Shyamalan è rigorosa (almeno finora) seppur a mio avviso raramente convincente. Un esempio: Hellvis si sofferma ironicamente sulla superficie narrativa senza mostrare interesse al sottotesto, che in The Happening (ma anche Lady in the Water) rappresenta praticamente tutto ciò che di interessante può dare il film. Il film non pone termini di scontro fra umanità e natura. Quella è una chiave di lettura falsata in partenza dalla ovvia incapacità dell'uomo ad affrontare una minaccia intangibile e invisibile che opera globalmente a livello biomolecolare (in risposta a Slyverr, non parliamo di Maciste nella valle dei distruttori, tantomeno e per opposto di Davide vs. Golia). Ricapitolando:Spoiler:un bel giorno le piante rilasciano questo agente chimico che fa perdere l'istinto di autoconservazione dell'uomo; ne conseguono suicidi di massa. Wahlberg che si scusa, oltre ad essere un atto di disperazione (chiaramente palesato dalle circostanze in cui avviene il fatto) non ha assoluta incidenza narrativa. Succede che, dopo un po', come tutto inizia tutto finisce senza che ci venga dato sapere il motivo. Questo perchè a Shyamalan non interessa, lo usa come mezzo e tramite per dire altro.
Invece si ride dell'argomento e delle situazioni, senza pensare al significato e, appunto, sottotesto registico. Ciò che penso del film l'ho espresso all'interno del thread dedicato, all'epoca di uscita. Chi ha voglia di sviluppare il discorso può upparlo, che di cose da dire ce ne sarebbero tante.
ero solo ironico con Hellvis che gia di suo si crea problemi e dubbi per vederlo. Mi sono riletto sul topic di The happening e giuro, non sono in grado di argomentare su nulla.
Quanto a questo invece ripongo delle aspettative che esulano da una poetica visto anche l'argomento trattato che si fa più ad un action e forse anche per questo motivo sono un po' terrorizzato. Insomma, allo stato attuale l'insicurezza sui film di Shyamalan per me regna sovrana.
Si ma Doom bisogna vedere un film nel suo complesso, non condivido per niente la tua opinione, tu privilegi l'idea creativa del regista e il sottotesto del film e escludi come secondaria la narrazione o insomma la parte più sensibile del cinema come se non avesse un fine nella visione. Ma non vale, non è giusto, il significato di un film non è una cosa a sè stante ma si esprime inevitabilmente nel modo in cui è rappresentato; in "The Happening" questo succede male e la visione del film lascia poco di quel percorso emotivo che il regista ha in testa, secondo me.
Al contrario. Secondo me, the happening significa tantissimo all'interno del singolo film. Ebello proprio perchè vi vedo ciò che Shyamalan prova a dire da tanto tempo ma non ha mai avuto occasione di fare prima. Colpa sua, eh.. mica dei cattivoni di Touchstone o meglio Buena Vista o meglio Disney.Si ma Doom bisogna vedere un film nel suo complesso, non condivido per niente la tua opinione, tu privilegi l'idea creativa del regista e il sottotesto del film e escludi come secondaria la narrazione o insomma la parte più sensibile del cinema come se non avesse un fine nella visione. Ma non vale, non è giusto, il significato di un film non è una cosa a sè stante ma si esprime inevitabilmente nel modo in cui è rappresentato; in "The Happening" questo succede male e la visione del film lascia poco di quel percorso emotivo che il regista ha in testa, secondo me.
Doom ti ringrazio per la spiegazione ma non leggo lo spoiler perché non l'ho ancora visto
ah comunque è uscito negli states...
7%Originariamente Scritto da Roger EbertThe Last Airbender is an agonizing experience in every category I can think of and others still waiting to be invented.
http://www.rottentomatoes.com/m/last...contentReviews
sciamalaia addio