
Originariamente Scritto da
EFESTO
Ricordo a memoria, ho letto il libro anni, come ci sia una parte molto intensa dove O'Brien chiede a Winston cosa è disposto a fare per distruggere il Socing. Chiede se è pronto a compiere atti terroristici, a uccidere innocenti, a gettare acido in faccia a un bambino persino, e Winston dice sempre di si.
Successivamente, nella tortura una volta scoperto, il protagonista si ribella al suo aguzzino lamentando il fatto che è vittima di violenza e che loro solo il male, un male assoluto che disprezza l'uomo e la verità.
Li O'Brien ricorda a Winston come per la resistenza lui fosse pronto a uccidere, torturare, gettare l'acido in faccia a un bambino persino, dimostrando come la violenza fosse insita in qualunque movimento, sia dispotico che "pseudo-liberale".
Ti sembra poco come omissione? In pratica è uno dei motivi per cui Winston molla e si abbandona alla privazione dell'io chiesta dal socing: Lui si accorge di non essere ne migliore di loro ne di essere "immacolato".
A me non sembra poco....
Ps.
E' ovvio che la resistenza non esiste, esattamente come Goldstein è uno spauracchio creato dal regime per spiegare al popolo bue perchè certe cose non vanno.
Il fatto è che nel libro si spiega dettagliatamente "perchè non esiste" mentre nel film si lascia in sospeso.
1984 non va inteso come un semplice romanzo, ma come un trattato di filosofia della politica