Devfeast ha scritto mer, 14 settembre 2005 alle 23:56
necronomicon ha scritto mer, 14 settembre 2005 alle 20:29
Mica vero. Intanto c'è da istruire tutti gli utenti sul nuovo ambiente e sui nuovi software che sebbene uguali nelle funzioni, non lo sono affatto nell'interfaccia grafica.
In secondo luogo c'è un problema di spostamento di applicativi/file non indifferente. In un'azienda non è che si compra una macchina la si attacca et voilà tutto funziona.
In terzo luogo comunque un passaggio windows->linux comporta un costo e dei rischi che molti non hanno voglia di affrontare nell'immediato.
1) L'interfaccia grafica cambia pure ad ogni aggiornamento di office, non mi pare di aver notato tutte queste difficolta'.
2) Una volta che hai un admin (tecnico) di linux, spostare i files
aziendali e' questione di un giorno o 2, per gli applicativi la questione puo' essere piu' lunga ma non sei obbligato ad
aggiornarli DOPO avere cambiato il S.O. in tutti i computers.
3) Costo? minore di quello di una semplice upgrade ad un sistema
operativo MS, e molte distro linux sono aggiornabili all'infinito,
non serve comprare il cd nuovo quando esce la nuova versione (un po' come se con gli update fosse possibile aggiornare XP
con le caratteristiche di Vista).
Rischi? L'unico rischio e' quello che gli utenti imparino ad usare la shell ottenendo un buon automatismo
senza dover comprare nuovi applicativi.