Grosso-Lione-Juve: trattativa nella notte a Montecarlo
Dalle 23 in corso il summit tra l'agente Bozzo, il presidente Aulas, Secco e Blanc
MONTECARLO, 27 agosto - E' la notte bianconera per Fabio
Grosso: proprio nella città dei vip sono a colloquio i dirigenti della
Juventus, Secco e Blanc (nonostante le smentite), il procuratore del terzino sinistro della Nazionale e del Lione, Beppe Bozzo, e il presidente Aulas, plenipotenziario del club dei Girondini. Si lavora alla cessione del 31enne campione del mondo che vuole solo la Juventus. La trattativa, dopo le schermaglie dialettiche dell'immediata vigilia prima e immediatamente dopo il sorteggio dei gironi di Champions, è dunque entrata nel vivo e nelle prossime ore Ferrara potrebbe avere a disposizione un altro eroe azzurro, proprio l'uomo del rigore decisivo della finale di Berlino. E' il rinforzo che serve per giocare col rombo a centrocampo e spingere sulla fascia sinistra aumentando la qualità. In ogni caso quella monegasca è la notte bianconera di Grosso.
EVOLUZIONE - Dopo i primi contatti, Juventus e Lione si sono riuniti in una saletta riservata dell'hotel Meridien e il procuratore Bozzo attende in un ristorante di Montecarlo per poter firmare. Grosso ha fatto capire chiaramente che intende lasciare il Lione: ieri riunione in sede e col ds Lacombe: ha due anni di contratto molto onerosi che può scontare facendo risparmiare un po' di soldi al club francese. La divergenza attuale tra Juventus e Lione è di un milione di euro. Il club francese chiede 4,5 milioni, solo uno in meno rispetto a quanto pagato per acquistare il terzino due anni fa. In ogni caso l'evoluzione della trattativa spiega perché alle 18 Blanc abbia detto che non c'era nessun affare in corso: perché l'affare sarebbe stato trattato dalle 23...