Lacrime no, ma una certa commozione in alcune parti di Grim Fandango e (soprattutto) Torment l'ho provata. Ed erano tutte parti amare.
Lacrime no, ma una certa commozione in alcune parti di Grim Fandango e (soprattutto) Torment l'ho provata. Ed erano tutte parti amare.
piagne piagne no, ma il magone sì.
ffVII, ICO, Grim Fandango ma anche Conquest of the longbow quando ho spezzato la freccia in due o FIFA 96 quando, giocando in coppia con un amico, siamo riusciti a infilare il goal allo scadere del secondo tempo supplementare della finale (i fuochi d'artificio, impagabili).
ce n'è ce n'è.
sigh sob
Dopo aver finito Final Fantasy VII sono rimasta col magone per giorni
Allora immagino che accoglieresti con enorme tristezza un ban perché hai la sign troppo ingombranteThe Keka ha scritto ven, 23 settembre 2005 alle 06:46
Dopo aver finito Final Fantasy VII sono rimasta col magone per giorni
Mmm? Quale signature?
Ghghghghgh
Cmq il gioco a cui fa riferimento il keiser(almeno nell'immagine del suo editoriale) e' sicuramente "I Have no Mouth and I Must Scream". Avventura uscita solo in inglese del 1995 e quasi sconosciuta qui in italia. Non so nemmeno se sia stata distribuita all'epoca. Gioco cmq molto pesante... spesso... opprimente, una specie di incubo. Mai riuscito a finirlo.
Link alla descrizione del gioco su Mobygames. http://www.mobygames.com/game/dos/i-have -no-mouth-and-i-must-scream
Ciau!
altro ricordo: Vampire the masquerade. Il primo
Il sofferto amore e la dannazione per la non morte. I dialoghi in tutto il gioco soprattutto appena lui viene vampirizzato... oppure alla fine sotto la chiesa di sangue con il diario di Anetzka ooooooo struggente
Aloha