si aspettano le prime impressioni di chi lo giocherà![]()
si aspettano le prime impressioni di chi lo giocherà![]()
capirai, citi una recensione di lamervillage per giunta del cinese, nuovo acquisto della redazione alla sua rece di prova, pare un'equazione con tutte quelle parentesi
comunque sono certo che wet sia una *****.
prima di trascinarmi qui in ufficio stavo rileggiucchiando Robocop di Frank Miller, consigliatissimo, stasera lo finisco![]()
la media di voti al momento per WET è di 73%.. direi che è un buon gioco ma non da prezzo pieno a stare alle recensioni
ho deciso, non vengo più a monza.
I BovaByte al Video Games History??? Ebbene si, perché alla tavola rotonda sul Retrogaming e sulla Cultura del Videogioco che si terrà sabato 3 ottobre alle 15.30, parteciperà anche Paolo Besser!
Non ricordate chi sono i BovaByte?!? Un po' di storia: BovaByte in origine era una fanzine ideata da Paolo Besser e Davide Corrado che, nel lontano 1988, per primi avevano capito che sui computer si poteva anche scherzare. E farlo in modo "professionistico". Chiaramente, oggi, la fanzine non esiste più, e BovaByte (aka Bovas) è il nome d'arte che contraddistingue univocamente Paolo Besser e Davide Corrado. Più o meno come la Gialappa's Band o Elio e le Storie Tese. Tutti gli articoli demenziali riconosciuti "ufficialmente" come scritti dalla coppia in questione vengono firmati come "BovaByte". Vale anche il ragionamento inverso: non esiste BovaByte se non c'è lo zampino di tutti e due.
Con la complicità di Marco Auletta e Giorgio Baratto, allora redattori di Zzap! e The Games Machine, BovaByte diventa ospite, quasi, fisso delle due riviste. Le prime apparizioni sulle pagine della Posta di Zzap!, gestita da Matteo Bittanti (numero 43 - Marzo 1990), con un articolo sulla violenza nei videogiochi tra anticipazioni di giochi non ancora usciti (e che mai usciranno!) e un acceso dibattito tra i redattori, reali e immaginari: GMP, DGS, Il Pastore, L'Amigo, Mauro e Ottavio. In seguito la Fanzine ottiene una rubrica tutta sua e con il proprio umorismo demenziale crea un vero e proprio "genere" all'interno del giornalismo tecnico. Bovabyte ha il merito di rendere l'informatica un argomento "quotidiano", amichevole, sul quale si può scherzare e fantasticare, ma il pregio più grande è aver ridicolizzato quel giornalismo tecnico incompetente, spesso scandalistico, che contraddistingue tanta stampa italiana. Con l'inesorabile uscita dal mercato degli 8 bit, BovaByte da ospite diventa protagonista. Zzap! riceve sempre meno giochi da recensire e i lettori, che non hanno ancora abbandonato il loro vecchio computer o consolle, si legano sempre più alle rubriche aperte alla loro partecipazione come l'angolo della Posta e BovaByte.Anche la presenza su TGM diventa una consuetudine e con la fine di Zzap!, che si riduce ad inserto di TGM, BovaByte diventa la prima "rivista nella rivista nella rivista" e principale contenuto di Zzap!.
Un sentito grazie a Paolo Besser per la fiducia e all'amico Marco "Metalmark" Accordi Rickards per aver permesso tutto ciò! Vi aspettiamo tutti al VGH 2009 a Monza!
dan vieni lo stesso ti metti una maschera da v for vendetta e sei a posto
provata la demo di WET..non male direi..divertente e carismatico![]()
Ora che lo tiri in ballo V, ieri ho deciso che a Londra andro' la prima settimana di novembre in modo da essere presente il 5 novembre
Ieri ho pure comprato la piccola guida di Londra della lonely planet, ho iniziato a leggiucchiarla sul treno e per ora la trovo veramente ben fatta![]()
i bovabyte, ovvero quando non si fa ridere, e lo si fa per professione!!!
sennò dan vieni vestito così e prosegui la tradizione
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per me va bene, dove la compro?
ma come dan, paolone è il tuo mito, il tuo mentore su tgm, la tua guida professionale![]()
ma disegnare due frame per il protagonista gli pareva brutto?!![]()