In un intervista alla Gazzetta dello Sport, Alessandro Nesta (33), commenta
così il brutto infortunio che l'ha tenuto fuori per un'intera stagione:
"Sono stato malissimo lontano dal campo, il momento peggiore l'ho passato
quando mi sono bloccato l'ultima volta, nell'inverno scorso. Pensavo di
essere finalmente a posto e invece è arrivata la ricaduta. Ho avuto paura,
mi hanno messo in ansia con questa storia dell'operazione. Sembrava un
rischio da non correre, per questo ho aspettato tanto".
Al suo ritorno a Milanello, Nesta ha trovato un nuovo compagno di reparto,
il brasiliano Thiago Silva (24): "Ha tutto per essere un campione, ha doti
fisiche, tecniche, personalità, è esplosivo".
Un commento quindi sulla trasformazione del Milan in Champions: "Sono
partite che ci piacciono. E poi è bello vincere così, sul campo di una
squadra forte, sotto il diluvio. Quando ho visto il girone, ho pensato che
potevamo farcela. Partite come quella contro il Madrid sono le più belle che
un giocatore possa giocare. Sono contento. Il cammino? La cosa più difficile
è passare il primo turno, poi può succedere di tutto. Non ci dobbiamo
illudere, perché ci sono squadre più attrezzate di noi. Ma con un po' di
fortuna possiamo andare molto avanti".
Infine il difensore rossonero difende "l'età" del suo Milan: "L'anagrafe è
quella. Ma essere vecchi non conta niente, ha visto Inzaghi l'altra sera?"