[RUBRICA] Oggi ho visto....

[Alfio]

le una dieci cento LEtture ci sono ma siamo noi spettatori che facciamo succedere sempre la stessa cosa, mha è difficile da spiegare, come sempre con Haneke. Però mi può venire in soccorso il suo film precedente, Cachè. Chi è che spia il protagonista? Haneke non ce lo dice mai, ci svia più volte, ma alla fine quella prospettiva diventa la nostra prospettiva. E' sempre lo spettatore che muove la macchina-cinema. A me sembra un sottile gioco sia qui che in funny games in cui haneke è consapevole della finzione che il film rappresenta e lo sono anche i suoi/nostri due alter ego in funny games, con il remake questa consapevolezza si raddoppia. Mha spero si sia capito qualcosa, mi vedo un film e se ne riparla poi in caso

[oas]

Alfio ho visto che venerdì 27 notte Ghezzi passa un film di Oshima: "Notte e Nebbia del Giappone". Merita una registratina?

[Al Lucy Nation]

Oddio, questa roba potrebbe anche interessarmi

Dubito però di trovarla da qualche parte, anche ricorrendo a, ehm, fonti alternative

se vi riferite a questo:
Description: Oshima's provocative film throws up more questions than it could ever hope to answer (about politics, about film-making, about youth), but is nonetheless fascinating. Playing with notions of reality with a perverse logic (as opposed to dream like whimsy), it is the riddle of a Marxist student film-maker who claims to have been abducted and beaten up by police. When his girlfriend tells him she was with him the whole time and this is not possible, he finds film in a camera that he claims was shot during the abduction and that may confirm his version of events.

...c'è

[Alfio]

notte e nebbia del giappone è un film fondamente PER il Giappone, ma all'esterno di esso se non conosci il background della sinistra e i casini che ci sono stati tra i 50 e i 60 è di difficile apprezzamento, resta però da ammirare la tecnica, tutta di piani sequenza e flashback. Dagli una chance

edit per Al: si è quello ma le due righe di trama non rendono giustizia, è molto più incasinato

[Al Lucy Nation]

le una dieci cento LEtture ci sono ma siamo noi spettatori che facciamo succedere sempre la stessa cosa, mha è difficile da spiegare, come sempre con Haneke. Però mi può venire in soccorso il suo film precedente, Cachè. Chi è che spia il protagonista? Haneke non ce lo dice mai, ci svia più volte, ma alla fine quella prospettiva diventa la nostra prospettiva. E' sempre lo spettatore che muove la macchina-cinema. A me sembra un sottile gioco sia qui che in funny games in cui haneke è consapevole della finzione che il film rappresenta e lo sono anche i suoi/nostri due alter ego in funny games, con il remake questa consapevolezza si raddoppia. Mha spero si sia capito qualcosa, mi vedo un film e se ne riparla poi in caso

Io avevo letto Funny Games come un film sul disvelamento del meccanismo-cinema e in particolare della manipolazione dello spettatore. Sotto questo aspetto, l'ho sempre considerato un specie di complemento di Effetto Notte.

[Al Lucy Nation]

notte e nebbia del giappone è un film fondamente PER il Giappone, ma all'esterno di esso se non conosci il background della sinistra e i casini che ci sono stati tra i 50 e i 60 è di difficile apprezzamento, resta però da ammirare la tecnica, tutta di piani sequenza e flashback. Dagli una chance

edit per Al: si è quello ma le due righe di trama non rendono giustizia, è molto più incasinato

allora me lo vedo, thnx per la dritta!

[pAn]

le una dieci cento LEtture ci sono ma siamo noi spettatori che facciamo succedere sempre la stessa cosa, mha è difficile da spiegare, come sempre con Haneke. Però mi può venire in soccorso il suo film precedente, Cachè. Chi è che spia il protagonista? Haneke non ce lo dice mai, ci svia più volte, ma alla fine quella prospettiva diventa la nostra prospettiva. E' sempre lo spettatore che muove la macchina-cinema. A me sembra un sottile gioco sia qui che in funny games in cui haneke è consapevole della finzione che il film rappresenta e lo sono anche i suoi/nostri due alter ego in funny games, con il remake questa consapevolezza si raddoppia. Mha spero si sia capito qualcosa, mi vedo un film e se ne riparla poi in caso

mi hai incuriosito: adesso dovrò recuperare Cachè, che ancora non ho visto

[Ken Shabby]

mi hai incuriosito: adesso dovrò recuperare Cachè, che ancora non ho visto

Dovresti proprio

[Alfio]

eccomi di nuovo, dopo aver finalmente completato il sacro trittico di ridley scott: thelma e louise mi mancava e dopo mesi che lo avevo in attesa l'ho visto. Certo che un film così me lo sarei aspettato da una donna quanto meno, tutti gli uomini del film (a proposito ma quanti attori ha avuto a disposizione! keitel, pitt giuovine, madsen che fa sempre le stesse facce da 20 anni ma sempre ) e nessuno che ne esce in maniera decente - forse si salva solo keitel - tutti presi tra stupidità, cupidigia e gara a chi ce l'ha più lungo. Bella storia di rivalsa ed espressione di si, comunque continuo a preferire blade runner e i duellanti.

Io avevo letto Funny Games come un film sul disvelamento del meccanismo-cinema e in particolare della manipolazione dello spettatore. Sotto questo aspetto, l'ho sempre considerato un specie di complemento di Effetto Notte.

Già già, manipolazione dello spettatore ce n'è tantissima. Haneke ci sfida e ci prende costantemente in giro con i suoi trucchi, ma questo ci dà ancora più importanza come fruitori no?

mi hai incuriosito: adesso dovrò recuperare Cachè, che ancora non ho visto

recupera che merita assai. ricordo ancora il mio post di quando uscì (2005?) dove scrissi che c'era la scena più bella dell'anno.

[Odysseus]

Mi ha divertito

Peccato che si perda un po' nel finale...

(l'avvessero girato i fratelli cohen sarebbero stati idolatrati...)

[Il_Lelle]

Mi ha impressionato


... se nel bene o nel male, però, non lo saprei dire

[Absint]

secondo me In Bruges è proprio bellissimo, altro che

[Hellvis 2006]

CHi sono i fratelli cohen?

[Rei Ayanami]

Mi ha divertito

Peccato che si perda un po' nel finale...

(l'avvessero girato i fratelli cohen sarebbero stati idolatrati...)

Che c'entra sto film con i cohen?

[alberace]

strange days di kathryn bigelow.
film di rottura, strepitosa decostruzione della macchina cinema.

[SLYVERR®]

strange days di kathryn bigelow.
film di rottura, strepitosa decostruzione della macchina cinema.

mi rifaccio alla citazione di Nanni Moretti in Aprile

[alberace]

mi rifaccio alla citazione di Nanni Moretti in Aprile

strange days non sarebbe un film per bambini?
siamo d'accordo

[Mikk]

Veramente più di una persona qua l'anno scorso osava perfino affermare che In Bruges era il miglior film dell'anno

[Odysseus]

CHi sono i fratelli cohen?

Fratelli Coen...mi scusi per l'errore madornale...sicuramente non avevi capito di chi stavo parlando...

(tra l'altro il cognome ebraico in questione si scrive in vari modi: Coen, Cohen, Kohen...)

Comunque lo stile un po' surreale e cinico di In Bruges l'ho trovato molto simile a quello dei fratelli Coen...volevo solo dire che sarebbe stato valutato meglio dalla critica se l'avessero girato loro...

[Nevade]

Veramente più di una persona qua l'anno scorso osava perfino affermare che In Bruges era il miglior film dell'anno

Se ne dicono tante di cazzate

[MrWolf]

Veramente più di una persona qua l'anno scorso osava perfino affermare che In Bruges era il miglior film dell'anno

Presente
Nella mia top three sicuramente, anche se non mi ricordo mai in che anno devo includerlo nè quando sono usciti altri serissimi contendenti

[ckei7829f]

[fdfdwozffkkurf[/size][/font]

[The Puppet Master]

In Bruges rulla e voi non avete cuore

[SLYVERR®]

cut

defibrilla....

defibrilla....


lo stiamo perdendo....



3gg mi sono rivisto Cattivo tenente di Ferrara. Film stortissimo e memorabile.

[pAn]

mi rifaccio alla citazione di Nanni Moretti in Aprile

hai mai zigoviaggiato?