Tempo fa eravamo a fare un lavoro a Torino per alcuni giorni. Circa 3 ore di viaggio da casa. Si finisce di lavorare verso le 8-9 di sera, è l'ultima sera e si dovrebbe tornare a casa. Ma il cliente ci invita a cena in un ristorante. Io e l'ingegnere ovviamente siamo contrariati, si sarebbe arrivati a casa alle 2 inoltrate, ma il capo è inflessibili e siccome c'ha fatto fare un lavoro da oltre 100.000 € bisogna soffrire e leccargli il **** (e magari voleva pure risparmiare sulla cena...). Ovviamente faccio presente al cliente l'ora a cui saremmo arrivati a casa e lui dimostra tutto il suo menefreghismo. Benissimo. SI va al ristorante e ordino ciò che di più costoso c'è sul menù di tutte le pietanze (antipasto, primo, secondo, contorno, dolce e limoncello), se mi vuoi a cena sappi che ti faccio spendere; ovviamente il mio capo si trova in imbarazzo
Finisce la cena e ripartiamo. Ovviamente io mi faccio i càzzacci miei sul portatile ma sento che sta viaggiando come un disperato, perchè giustamente non voleva arrivare a casa troppo tardi. Non ricordo l'ora di arrivo, ma era veramente tardi.
Poco fa è arrivata una multa. -5 punti (che vengono sottratti a lui) e relativa sanzione da (mi pare) oltre 150 € (che deve pagare lui). Sanzione rilevata col tutor e velocità di oltre 30 km/h sopra al limite (su un tratto in cui il limite era 110), ma in certi tratti faceva molto di più. Fare il leccaculo col cliente gli è costato