Il libro di Pansa non č male, e non c'č niente di scandaloso (a parte i ridicoli intermezzi alla dongiovanni con la bibliotecaria fiorentina) nč scandalosamente insopportabile ne "Il Sangue dei Vinti", che comunque riprende (ma in modo speculare) il tema di altri suoi testi precedenti. Ed č un libro scritto con una certa serietā (anche se molto sulle spalle del lavoro di altri, direi).
Il film con Placido, dicono tutti faccia pietā e c'entri col libro come i cavoli a merenda, ma non l'ho visto (nč ho intenzione di farlo).