forse ha senso in quanto una spa puo' avere utili un ente pubblico no?la forma societaria ha un'importanza notevole, perche' i proprietari diventano gli azionisti e a un azionista interessa solo far cassa, altriomenti i soldi non ce li metteva. e non restera' 100% in mano dello stato, perche' altrimenti non aveva alcun senso fare una spa di una cosa che e' gia' al 100% dello stato.
ad esempio "avanzano" munizioni perche' la guerra in iraq o afghanistan finisce prima del previsto, prima di andarsene le rivendono ai talebani e con i soldi avanzati...
bho, io non sono economista per cui mi fido. poi, eh in italia qualcosa di pubblico dovra' pur funzionare bene o saremmo gia' falliti da mo' ^^
pero' se vado a vedere trovo: ASSOCIM socio unico di ICIM, poi vado a vedere ASSOCIM e trovo:
Soci fondatori
ANSALDO ENERGIA S.p.A.
ENEL S.p.A.
ASSOLOMBARDA - Associazione territoriale dell'industria e del terziario avanzato di Confindustria
SNAM RETE GAS S.p.A.
ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica varia ed Affine
Soci di diritto
CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano
ISPESL - Istituto Superiore per la Prevenzione degli Infortuni e la Sicurezza sul Lavoro
CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche
Soci ordinari
UNIONMECCANICA - Unione Nazionale della Piccola e Media Industria Metalmeccanica
UCIMU - Unione dei Costruttori Italiani di Macchine Utensili
UNC - Unione Nazionale Consumatori
ACIMIT - Associazione Costruttori Italiani di Macchinari per l'Industria Tessile
ANFIA - Associazione Nazionale Fra Industrie Automobilistiche
ASA - Azienda Servizi ANIMA
CTI - Comitato Termotecnico Italiano
e allora?
60 minuti.
quello che voglio dire e' ovvio, che sono tutte matrioske e io dopo un po' mi so stufato di continuare ad aprire pagine internet per vedere chi controlla chi.
sono tutte quante al 100% dello stato? se si non c'e' problema senno' c'e' ^^
uno non è obbligato a saperne di forme societarie, nemmeno le minime basi per capire che una società con scopo di lucro può benissimo partecipare ad una SENZA scopo di lucro senza "matrioske" e altre fesserie.
Però potrebbe anche avere la decenza di stare zitto.
se lo dici tu... vorra' dire che entreranno nella forze armate spa investendo denaro solo per spirito patriotico
ma il ministero della difesa e' gia' al 100% socio unico dell'esercito per quale motivo dovrebbe mettere sul mercato una cosa che non vende ai privati? (naturalmente nessuno parla dell'immediato, sarebbe troppo sfacciato, ma del prossimo futuro). se me lo spieghi ti sarei grato.
Ultima modifica di gmork; 18-12-09 alle 14:50:40
Da quando in qua l'Esercito è una società?
vorrei capire il motivo tecnico di questa scelta se possibile.
Penso sia per agevolare la vendita di immobili pubblici facendoli risultare di proprietà di un ente sottoposto ad un diverso regime giuridico
Indubbiamente.
Lasciando un attimo da parte la situazione italiana è proprio facendo le cose nel modo "diverso" che si scoprono nuove cose. Ora sto cominciando a capire perché gli scienziati italiani sono così apprezzati all'estero...
Sarebbe interessante comprarsi una caserma ed usarla per esperimenti scientifici normalmente vietati...cmq io mi rifiuto di credere che si pensi veramente di trasformare l'esercito in una spa, sarebbe troppo. magari si trattera' davvero solo di una agenzia che si occupera' solo di alcuni aspetti relativi all'ambito militare (e gia' imho sarebbe troppo). vedremo.
questo passaggio mi inquieta:
"Ma questa Spa avrà altre prerogative abbastanza singolari. Ed elettrizzanti.
Potra costruire centrali energetiche d'ogni tipo sfuggendo alle autorizzazioni degli enti locali: dal nucleare ai termovalorizzatori, nelle basi e nelle caserme privatizzate sarà possibile piazzare di tutto. Bruciare spazzatura o installare reattori atomici.".
naturalmente sono tutte cose da verificare, che magari e' solo una bufala
In B4 cliniche di inseminazione artificiale dentro caserme militari...
Ti ricordi com'è finita l'ultima volta che gli americani hanno rivenduto roba in eccesso ai Talebani, vero?
Ultima modifica di Zakaria; 18-12-09 alle 15:50:20
Spoiler:
ok a questa non ci credo neanche io
Pubblicizziamo il made in italy all'estero mentre esportiamo la democrazia
Insolito, eh?
Siamo tornati nel 1999 e nessuno mi ha detto niente!
Gente, qui si sta facendo la solita tempesta in un bicchiere d'acqua. A parte che di questa riforma "segretissima" io ne ho cominciato a leggere almeno un anno fa, qui si sta mancando completamente il significato della cosa.
Nessuno ha detto o anche solo pensa di privatizzare la Difesa in quanto tale, semplicemente, come in praticamente tutte le altre nazioni europee e non solo, si è deciso semplicemente di cominciare ad esternalizzare tutte quelle funzioni per le quali non è necessario l'utilizzo di militari in divisa. Semplicemente nel caso italiano si è deciso, tipicamente, di metterci in mezzo una bella SpA a controllo pubblico che faccia da intermediario.
Faccio un esempio stupido: ha senso mettere dei soldati a cucinare il rancio per gli altri? Aveva senso dieci anni fa quando c'era ancora la leva ed i marmittoni te ne davano una manciata a moneta, ma adesso che le FF.AA. sono composte interamente da professionisti pagati, la cosa è semplicemente stupida. Sarebbe come stabilire che da domani alla mensa aziendale di Chiwaz cucinano a turno i vari dipendenti. Ovviamente la soluzione è di affidare il tutto in gestione ad una società di catering. Semplicemente nel caso itagliano, invece di impegnare i responsabili della singola caserma, il contratto sarà gestito da Difesa s.p.a che provvederà poi a somministrare i servizi di catering ai singoli "clienti".
Stesso discorso si può fare per la gestione dell'acquisto e spedizione delle parti di ricambio etc. Diavolo, in gb hanno privatizzato quasi interamente anche l'addestramento dei piloti!
Non ci vedo quindi nulla di strano o pericoloso, e ripeto, tutto ciò non ha nulla a che vedere con l'operato o lo status dei militari in divisa, che sono e resteranno dipendenti pubblici del ministero della Difesa.
Signori, fate un applauso a quest'uomo.Gente, qui si sta facendo la solita tempesta in un bicchiere d'acqua. A parte che di questa riforma "segretissima" io ne ho cominciato a leggere almeno un anno fa, qui si sta mancando completamente il significato della cosa.
Nessuno ha detto o anche solo pensa di privatizzare la Difesa in quanto tale, semplicemente, come in praticamente tutte le altre nazioni europee e non solo, si è deciso semplicemente di cominciare ad esternalizzare tutte quelle funzioni per le quali non è necessario l'utilizzo di militari in divisa. Semplicemente nel caso italiano si è deciso, tipicamente, di metterci in mezzo una bella SpA a controllo pubblico che faccia da intermediario.
Faccio un esempio stupido: ha senso mettere dei soldati a cucinare il rancio per gli altri? Aveva senso dieci anni fa quando c'era ancora la leva ed i marmittoni te ne davano una manciata a moneta, ma adesso che le FF.AA. sono composte interamente da professionisti pagati, la cosa è semplicemente stupida. Sarebbe come stabilire che da domani alla mensa aziendale di Chiwaz cucinano a turno i vari dipendenti. Ovviamente la soluzione è di affidare il tutto in gestione ad una società di catering. Semplicemente nel caso itagliano, invece di impegnare i responsabili della singola caserma, il contratto sarà gestito da Difesa s.p.a che provvederà poi a somministrare i servizi di catering ai singoli "clienti".
Stesso discorso si può fare per la gestione dell'acquisto e spedizione delle parti di ricambio etc. Diavolo, in gb hanno privatizzato quasi interamente anche l'addestramento dei piloti!
Non ci vedo quindi nulla di strano o pericoloso, e ripeto, tutto ciò non ha nulla a che vedere con l'operato o lo status dei militari in divisa, che sono e resteranno dipendenti pubblici del ministero della Difesa.
Quindi devo considerarti un incapace perché sei italiano? Nessun problema