Week-end lungo, ponte, vacanze... E nel bel mezzo Halloween, festa importata "di peso" dagli Stati Uniti e praticamente imposta qui da noi, che ci troviamo circondati - senza sapere neppure perchč - da zucche arancioni scavate, maschere orrorifiche ed eventi a tema. Ci manca giusto il bambinetto pacioccoso che bussa alla porta urlando "dolcetto o scherzetto"... Il tema dell'orrore, o pił in generale quello della paura, permea da sempre il mondo dei videogiochi, molto pił del cinema, senza per questo dover andare a scomodare titoli specificamente horror come possono essere i vari Resident Evil, The Suffering, Vampires, l'indimenticato Undying o i pił recenti DooM 3 e F.E.A.R. Gli sparatutto in soggettiva, in particolare, sono titoli che ben si prestano a far saltare sulla seggiola il giocatore: dai corridoi scarsamente illuminati del primo DooM a quelli non meno inquietanti del pianeta Strogg di Quake 4.
Siete d'accordo con me, o sono io quello facilmente impressionabile?
E ancora: vi piace la paura nei videogiochi? Il genere horror vi attira?
Io intanto vi saluto, augurandovi un felice ponte (per chi lo fa) e dandovi appuntamento a mercoledģ, ma non prima di avervi segnalato la nuova sezione dedicata agli abbonamenti di TGM di TGM, che permetterą di ricevere a casa tutti i mesi la propria rivista preferita, o con un gioco omaggio (Suffering 2 - neanche a farlo apposta) oppure con uno sconto del 25%. E con possibilitą di pagare con carta di credito, altra "feature" lungamente attesa.