Spoiler:
Spoiler:![]()
Spappo, cambio di programma. Arrivo dopo le 11. Purtroppo il treno che avevo visto ieri non esistemi tocca prendere un frecciargento.
giorno, esseri senzienti con due gambe e due braccia deambulanti in stazione eretta!
in b4 scopriamo di essere parenti e non lo sapevamo.
questa te la appoggio in pieno. E non quoto elevul. Alla fine i nostri sogni sono sufficientemente fattibili nella RL, anche perché nessuno ha parlato di riempire le librerie di libri rari, antichi o introvabili...ma quando mai.
e chi vuole sposarsi qui?
quoto la val, senza scomodare gli shoujo, abbiamo anche noi una miriade di commedie e commediucole amorose in cui si ha l'incontro di predestinati dal fato... blabla tutte stronzate, queste cose non esistono.hai guardato troppi shoujo
trollguarda, la mia GTX260BE durerà almeno un paio d'anni ancora, perciò il portafogli è salvo
ho solo un generico interesse per l'argomento
la mia ps3 durerà di più delle vostre scheducole ultrapotenti e sottosfruttate!!!!!
/troll
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haruki che fa un colloquio![]()
Ultima modifica di Bl@ck; 05-03-10 alle 13:31:43
lascia perdere...
stamattina in treno stavo leggendo questo libello di Oliver Sacks "l'uomo che scambiò sua moglie per un cappello", un neurologo newyorkese che si interessava non solo all'aspetto "scientifico, meccanicistico e schematico" della neurologia classica ma integrava il tutto con una visione che comprendeva anche il sé, il sentimento, l'individuo, la persona che non possono essere separati nell'analisi delle malattie neurologiche da deficit organici ma che danno manifestazioni per la localizzazione del danno moolto particolari, quasi a sfociare nella psichiatria. E insomma, questo ha raccolto e commentato una ventina o più di suoi casi clinici (si parla dal 1980 al 1990 più o meno) anche romanzandoli e quel che racconta è assolutamente stupefacente. Storie assurde e anche inquietanti che ci ricordano che noi non sappiamo un cazzo di come funziona il cervello, altro che corteccia motoria, area di broka, nuclei della base e blabla... abbiamo solo scalfito la punta dell'icerbeg, anche perché pochi si interessano delle sindromi legate a danni che interessano l'emisfero destre del cervello e che sono proprio questi di cui parla Sacks nel suo libro e sono questi che danno origine alle sindromi assolutamente più strane e particolari e anche inquietanti. Uomini che non sono più in grado di continuare a vivere come uomini... awesome.![]()
segnato, io ci vado a nozze con queste coselascia perdere...
stamattina in treno stavo leggendo questo libello di Oliver Sacks "l'uomo che scambiò sua moglie per un cappello", un neurologo newyorkese che si interessava non solo all'aspetto "scientifico, meccanicistico e schematico" della neurologia classica ma integrava il tutto con una visione che comprendeva anche il sé, il sentimento, l'individuo, la persona che non possono essere separati nell'analisi delle malattie neurologiche da deficit organici ma che danno manifestazioni per la localizzazione del danno moolto particolari, quasi a sfociare nella psichiatria. E insomma, questo ha raccolto e commentato una ventina o più di suoi casi clinici (si parla dal 1980 al 1990 più o meno) anche romanzandoli e quel che racconta è assolutamente stupefacente. Storie assurde e anche inquietanti che ci ricordano che noi non sappiamo un cazzo di come funziona il cervello, altro che corteccia motoria, area di broka, nuclei della base e blabla... abbiamo solo scalfito la punta dell'icerbeg, anche perché pochi si interessano delle sindromi legate a danni che interessano l'emisfero destre del cervello e che sono proprio questi di cui parla Sacks nel suo libro e sono questi che danno origine alle sindromi assolutamente più strane e particolari e anche inquietanti. Uomini che non sono più in grado di continuare a vivere come uomini... awesome.![]()
Stamattina ho dormito fino alle 12lascia perdere...
stamattina in treno stavo leggendo questo libello di Oliver Sacks "l'uomo che scambiò sua moglie per un cappello", un neurologo newyorkese che si interessava non solo all'aspetto "scientifico, meccanicistico e schematico" della neurologia classica ma integrava il tutto con una visione che comprendeva anche il sé, il sentimento, l'individuo, la persona che non possono essere separati nell'analisi delle malattie neurologiche da deficit organici ma che danno manifestazioni per la localizzazione del danno moolto particolari, quasi a sfociare nella psichiatria. E insomma, questo ha raccolto e commentato una ventina o più di suoi casi clinici (si parla dal 1980 al 1990 più o meno) anche romanzandoli e quel che racconta è assolutamente stupefacente. Storie assurde e anche inquietanti che ci ricordano che noi non sappiamo un cazzo di come funziona il cervello, altro che corteccia motoria, area di broka, nuclei della base e blabla... abbiamo solo scalfito la punta dell'icerbeg, anche perché pochi si interessano delle sindromi legate a danni che interessano l'emisfero destre del cervello e che sono proprio questi di cui parla Sacks nel suo libro e sono questi che danno origine alle sindromi assolutamente più strane e particolari e anche inquietanti. Uomini che non sono più in grado di continuare a vivere come uomini... awesome.![]()
Io mi son svegliato mezz'ora fa![]()
aspé che leggo il wot di lego...