Dandelion ha scritto mer, 23 novembre 2005 alle 16:09
Vox ha scritto mer, 23 novembre 2005 alle 15:42
coccole sul divano, si è fatto tardi, ognuno a casa per i cazzi suoi. non ne avevo neanche voglia era più per principio, per cui l'ho chiamata e le ho detto che tra noi non c'è più passione e che non mi va più bene. non l'avessi mai fatto. discussione infinita.
finchè non passa l'ispezione io fo la gueRa a destra e manca.
Vox, lo so che è un brutto periodo. Anche per me, davvero.
Lavoro, lavoro, lavoro. Scadenze, obblighi, anche la donna che carpe diem per incasinare le cose. Lo capisco.
Ma non mi puoi perdere un'occasione del genere per sistemare tutto.
Dopo una serata del genere romantiche coccole, in un periodo del genere lavoro senza fine, c'è una cosa che ogni donna vuole sentirsi dire, e una che non vuole sentirsi dire.
La prima è "sono stato benissimo".
La seconda è "non c'è più passione".
La prima è una menzogna.
La seconda è la verità.
Azzardiamo un'analisi; lavoro lavoro lavoro, lei comincia a pensare che da parte tua non c'è più quel interesse che le piaceva tanto. Che da parte tua c'è solo ricerca del sesso. Certo c'è il lavoro, ma perchè io devo essere dietro il suo lavoro? Perchè io devo subire lo stress che lui accumula sul lavoro?
Poi viene una serata di romanticismo. Lei è un pochino più tranquilla, magari ritorna perfino a pensare che è solo un periodo, che lui non cerca solo sesso, che è solo stanco. Spera che lui sia stato bene, come un tempo, bene come è stata lei, tranquilla. Senza sesso, ma rilassata e lontana dai problemi del lavoro.
Poi lui chiama, "non c'è più la passione di un tempo".
Apriti cielo. La conferma dei suoi peggiori incubi, lui cerca solo il sesso.
La prima è una menzogna, la seconda è la verità, e lei è una donna.